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Autore: CrotonishSpewing    25/10/2013    0 recensioni
A tutte quelle persone che hanno a che fare con una lettera di questa stranissima parola.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prima di tutto lo scempio, quando io contattai Chiara dopo la settimana di attesa passata, una delle cose che mi disse era “Aiuta Ivan, con Verdiana va male”.
Ivan è sempre stato un tipo abbastanza paranoico. Si è sempre spaventato per quanto riguarda Verdiana e le cose annessevi, anche se io gli ho sempre ripetuto che sarebbe andato tutto bene.
Anche quando lui era a Praialonga lo controllavo. Però lui aveva troppa paura. Verdiana cominciava a non rispondergli più per ore, quando lo faceva era come se gli stesse facendo un favore. Lui si lamentava di questa cosa con me, e quando io gli dicevo di parlarne con lei lui non lo sapeva fare e cominciava a ingigantire le sue colpe.
Qualche tempo prima, quando andava tutto bene, si parla di Giugno e i primi di Luglio, i due uscivano tutti i giorni, e come ho detto, si vedevano a casa di Ivan e si spogliavano “dal caldo”.
Beh, io gliel’ho sempre detto a Ivan di non accelerare troppo le cose. Hanno fatto più cose loro in una settimana che una coppia di venticinquenni in due mesi. Va beh, Ivan non ci vedeva dalla voglia, e è giusto e comprensibile che avesse questo e altro in una settimana, dopo mesi di relazione a distanza finita peraltro molto male.
Per cui, da questi ritmi così frenetici e stressanti, soprattutto perché Verdiana è una che si stufa anche di respirare, passare ai due o tre messaggi al giorno, per Ivan fu uno shock.
Beh, hanno cominciato a litigare furiosamente facendosi molto male, soprattutto quando Verdiana gli inviò il messaggio:
eri la luce della mia vita nera, ma ora la stai oscurando ancora di più”
Bella frase a effetto. Ma perché, Verdiana?
Non vi siete capiti, eravate due persone molto diverse, pur essendo identici.
Avete sbagliato tante, troppe cose.
Nel frattempo, io e Ivan decidiamo di andare a suonare nel garage di un nostro amico con altri amici. Dunque scendiamo, ognuno dai rispettivi villaggi per venire a Crotone. Io scendo il giorno stesso, Ivan un giorno prima, per provare a vedersi con Verdiana.
Invece no, lei doveva scendere con Eliana.
Lui si mise le mani tra i capelli, pensando “come è possibile? Stiamo insieme, dovrebbe fregartene più di me che delle tue amiche, almeno ora che stiamo insieme da un mese o poco più”
In realtà questo aveva sempre ossessionato Ivan. Ricordo una domenica in cui Ivan era veramente depresso, non riusciva a alzare un dito, perché Verdiana non gli aveva permesso di stare con lui nel gruppo con le amiche, perché Ivan non si sarebbe sentito a suo agio. La verità? Era Verdiana a non sentirsi a suo agio. Perché non dirlo? Buttare in crisi un ragazzo. E poi, perché?
Comunque sia, quel giorno, quando Eliana se ne andò, Ivan uscì con lei e altre due amiche che avevano in comune. Il giorno dopo avremmo dovuto suonare io, Ivan, Isacco, Gimoni e Roberta. Si, proprio lei.
Qualche mese prima l’avevo chiamata a cantare in una piccola sala prove che cadeva a pezzi. Beh, lei mi disse di essere molto timida, però mi chiese se poteva portare qualche amica, anzi, mi chiese anche i pezzi che avremmo suonato.
Quel giorno però non si presentò in sala, senza dire niente a nessuno.
Ma io ne ero sicuro che sta volta fosse venuta a cantare, ne avevamo già parlato. Eccoci, eravamo tutti in sala tranne lei e Gimoni che stavano venendo. Abbiamo fatto un piccolo sound check, quando lei mi inviò un messaggio e mi disse che si era scottata con la piastra e che faceva un po’ di ritardo perché dovevano portarle la crema.
Dieci minuti più tardi mi rimandò un messaggio, dove diceva che non sarebbe venuta, causa piccolo litigio con la mare.
Io ci stetti un po’ male, ma non glielo dissi, tra l’altro non era neanche colpa sua.
La stessa sera Ivan stette a casa mia, cenò e poi ripartì con noi.
Più o meno una settimana dopo le prove, Roberta mi aggiunse in un gruppo su Whatsapp, dove c’erano oltre a noi due Rachele, Verdiana e altre due amiche, Daniela e Letizia. Qui si facevano cazzate, si rideva, si inviano foto sconcertanti.
Ma un pomeriggio mi addormentai, e quando mi svegliai trovai una cinquantina di messaggi in sospeso, tutti sulla questione “Ivan e Verdiana”:
Verdiana si stava lamentando del fatto che Ivan le stesse dicendo cose brutte, cioè che non stava più bene, aveva mille pensieri diversi, aveva l’ansia e era sempre preoccupatissimo. Non stavano più bene insieme, si facevano la guerra a vicenda.
Conoscendo Ivan e quello che mi ha sempre detto, dissi a Verdiana il motivo del comportamento di Ivan, ovvero una crisi causatagli da quello che in precedenza gli aveva detto Verdiana, o quando non gli rispondeva ai messaggi, o quando non lo voleva mentre c’erano le amiche.
Le paranoie di Ivan prima erano esagerate, ma non infondate. Ultimamente neanche tanto esagerate.
 
  
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