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Autore: Kay    29/10/2004    0 recensioni
la festa di Natale, come la passeranno i nostri beniamini?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Takao Kinomiya, Max Mizuhara, Kei Hiwatari, Rei Kon, Professor Kappa, Hilary
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 1 BUON NATALE! Era la sera del 24 dicembre. I Bladebreakers erano stati invitati alla villa di Kei per festeggiare il Natale. C’erano anche nonno J, il sig. Kinomiya, mentre mancava il nonno di Kei. Tutti i presenti, ovvero Kei, Aì, Hilary, Rei, Takao, nonno J e Hitoshi, aspettavano nella sala grande e attendevano i ritardatari; mancavano il professore, Max, Daichi e Yuri. Quest’ultimo si era trasferito a Yokohama, in una piccola casetta, vicino quella di Kei. Aì: uffa! Ma quanto ci mette Yuri ad arrivare! Takao: perché proprio Yuri? Aì: è lui che ha la piccola Holly! Rei: chi è Holly? Aì: la mia bandana con l’aquila dorata! Io la ritengo più importante di quanto tu tieni alla tua fascia o di quanto Kei tenga alla sua sciarpa! Yuri ce l’ha da quando abbiamo finito il terzo campionato mondiale di Beyblade! Hilary: vale a dire da quattro giorni. Bussarono alla porta e Kei andò a vedere chi era. Kei: chi è? ???: facci entrare presto! Kei: ma chi…? Jessy, Mariam e Ozuma! Che fate qui? Scudi Sacri: Dunga… ucciderci… facci entrare…! Kei fece accomodare gli amici nel salotto con gli altri. Kei: cos’è successo? Ozuma: Dunga è stato posseduto! Vuole uccidere sia noi che voi! Kei: credo che Yuri e gli altri rimarranno a dormire fuori perché io chiuderò la porta a chiave e non farò entrare nessuno. Aì: non se ne parla neanche! Kei: io non voglio morire, sono ancora troppo giovane! Aì: e io voglio rivedere la mia bandana per l’ultima volta almeno! Kei: ma che vai a pensare?! In quel momento bussarono di nuovo alla porta. Takao si nascose dietro un divano con Hilary, suo fratello, suo nonno e Rei, mentre gli altri, a parte Aì, erano sotto il tavolo. Aì: chi…//Kei: chiudi quel becco! Aì: ehi! Io non sono l’aquila rossa, quindi non puoi comandarmi! Kei: ok ma non andare ad aprire! Nonno J: aspetta! Se proprio vuoi andare ad aprire usa questi! Nonno J diede due croci, un paletto aguzzo e tre candelabri d’argento ad Aì. Nonno J: sii prudente! In caso è Dunga, non esitare ad usarli! Aì: ma io non sono Buffy! O.o? Aì andò ad aprire la porta. Daichi: ehilà! Bella gente, come va la vita?! Max: che vuoi farci con quegli oggetti? Aì: ehm… ehm… niente…! Avete visto Yuri? ^__^ Prof: stava parlando con Dunga, l’abbiamo lasciato lì mentre noi venivamo. Perché? Aì: no! La mia povera Holly! Dunga è assatanato! Prof/Max/Daichi: come assatanato?! Aì: entrate che vi spieghiamo. Anche gli altri tre si unirono agli altri in salotto. Hilary: scusate se ve lo dico, ma siamo dodici persone, chiunque venga dopo non apritelo perché se noi saremo tredici, e questo numero porta male! Prof: ma cos’è questa storia di Dunga assatanato? O.o? Mariam: stasera stavamo passeggiando in un cimitero… Daichi: bel posto dove passare il Natale! -__-“ Jessy: dovevamo trovare un parente morto questo giorno, ma mentre passeggiavamo, su una lapide, Dunga ha visto un vaso bellissimo e gli si è avvicinato. Ozuma: “L’assatanato passerà dai tredici alla vigilia di Natale e li ucciderà tutti, ma uno di loro riuscirà a salvarsi, allora il posseduto si arrabbierà finché alla fine, chi rimarrà sarà…” queste sono state le parole del vaso. Poi da dentro è uscita una nebbia che è entrata dentro Dunga. A quel punto ha minacciato di ucciderci. Takao: ma noi siamo dodici! Kei: ma manca Yuri! Max: allora… uno di noi è già stato fatto fuori! Tutti: ah! Hilary: e ora che facciamo?! Hitoshi: propongo di andarcene da qui, ci divideremo a gruppi! Nonno J: poi dovremo uccidere Dunga! Mariam: io, Ozuma e mio fratello. Rei: io, Max e Takao. Daichi: io, Hilary e il professore. Nonno J: io e Hitoshi. Aì: allora rimaniamo io e Kei. Oh no! Non voglio stare con questo qua! Kei: fai poco la spiritosa. Nonno J: bene, ora dobbiamo svignarcela! Partiamo assieme e appena vediamo Dunga ci dividiamo nelle coppie! Detto ciò i dodici uscirono dalla villa e si diressero per le vie della città. Hilary: cos’è quel palo? Takao: quale palo? Aì: non lo so! Jessy: è Dunga con un mantello che lo ricopre tutto! Ci fu un urlo generale, poi Dunga prese Aì! Kei: Aì! Fermati Dunga! Lasciala stare! Kei saltò addosso a Dunga e liberò Aì, facendola scappare con lui. Intanto Dunga aveva preso la squadra d’Ozuma! La squadra di Takao era con la squadra di Daichi e di nonno J, in una casetta di legno; Aì e Kei erano in un vicolo. Aì: che paura! Grazie, anche se da te non me l’aspettavo! Kei: non ti preoccupare, vedrai che si sistemerà tutto. Aì: lo spero. Kei aveva abbracciato. Aì: ma che fai?! Kei: zitta! Kei aveva tappato la bocca ad Aì con la mano. Entrambi si guardarono negli occhi e fu allora che Kei la liberò per darle un bacio. Aì: cosa hai fatto? Kei: ci siamo baciati. Aì: vorrai dire mi hai baciata! Kei la baciò di nuovo. Da nonno J, invece… Nonno J: ascoltatemi, io e Hitoshi andremo a casa e faremo come nel piano, d’accordo? Tutti: sì! Hitoshi: oh me Memole folletto! Memole: eccomi! Hitoshi: sparisci! Takao: se tu sei un folletto, chissà cos’è il professore! Prof: ehi! Gli dico a Kei di picchiarti! Takao: a Kei? ma non farmi ridere! Nonno J: noi andiamo! Nonno J e il fratello di Takao corsero a casa Kinomiya e indossarono dei mantelli, poi riuscirono. Kei e Aì erano ancora abbracciati, quando arrivò Daichi. Daichi: non mi pare il momento! Avrete tutto l’anno per farlo! Aì: ah! Kei: che ti è preso? Aì: dì la verità, mi hai drogato per farmi stare abbracciata a te, vero?! Kei: oh me… non so a cosa posso paragonarmi! E tu che vuoi Daichi? Daichi: hanno preso la mia squadra e quella di Takao! L’unica idea è quella di andare a casa di nonno J! A detto che sarebbe andato là con Hitoshi! I ragazzi si diressero là. Daichi: nonno! C’è nessuno?! Aì: la casa è vuota! Kei: i cuscini sono tiepidi, non sono usciti da molto! Daichi: saranno usciti a prendere della legna nel bosco! Aì: non possiamo andarci! Prima del bosco c’è il cimitero dove Dunga ha toccato il vaso! Io ho paura! Kei: ci sono io, dai, non preoccuparti. Potremo mandare Daichi al tuo posto, in ogni caso! Daichi: ehi! Aì: no, grazie. Preferisco che sia Daichi a proteggermi! Kei: preferisci il pidocchio a me?! Aì: lui non sta così appiccicato! Kei: d’accordo, vorrà dire che lo farò fuori con l’insetticida! Daichi: oh! Ma che centro io? E poi non conoscete il detto che dice che chi litiga s’innamora? Kei/Aì: … Aì e Kei si guardarono con aria sconcertata. Così arrivarono all’entrata del cimitero. Per andare nella selva bisognava attraversarlo. Si sentì un urlo! UUUUUUUUUHHHHHHHHHAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!! Daichi scappò nel bosco! Kei: fermo dove vai?! Anche Kei si stava avviando lì, ma Aì lo blocco! Aì: aspetta dove pensi di andare?! Kei: aspettami qui, vado a cercarlo! Il ragazzo si allontanò, ma si perse. Kei: accidenti! Dove sono finito?! Delle luci si accesero dalle tombe! Si senti una risata e delle urla! AHAAAA!!! UUUUHHHHAAA!!!!! Kei: basta!!!!!!!! Kei si raggomitolò come un criceto! Ad un tratto comparvero tutti i blader scomparsi uno ad uno dietro le tombe. Kei si riprese e guardò tutti sbigottito. Kei: ma, che cosa, cioè… Aì: è una storia lunga! In pratica, Ozuma e gli altri Scudi Sacri volevano farci uno scherzo, poi abbiamo pensato di farlo a te! Takao: Dunga non è mai stato posseduto, ha fatto finta! Prima ha rapito Ozuma, Mariam e Jessy, quest’ultimo ha raccontato tutto a nonno J, che ha elaborato un piano e c’è l’ha detto alla mia squadra e a quella di Daichi. Nonno J: io e Hitoshi, poi, siamo andati a casa, ci siamo travestiti come Dunga e abbiamo rapito gli altri per finta. Abbiamo lasciato Daichi perché doveva attirarti nella trappola. Daichi: ad Aì l’abbiamo avvisata quando tu te n’eri andato nel bosco a cercarmi. Kei: … Max: non dici niente? Kei: vi dovrei ammazzare tutti per questo, ma non lo farò perché io mi comporto sempre male con voi, tuttavia non posso lasciare passare liscia questa buffonata agli Scudi Sacri, perciò ammazzerò loro! Gli Scudi Sacri iniziarono a correre perché Kei aveva preso a seguirli! Aì: in ogni caso c’è stato qualcosa di bello in questa storia! Tutti: cosa? Aì: ehm… il fatto che ci siamo vendicati di quello che ci ha fatto Kei! ^^” XP Yuri: scusa Aì! Aì: si dimmi Yuri? Yuri: la tua Holly! Aì: grazie! Questo capitolo è finito. Il prossimo parlerà della festa di Capodanno! Spero che vi sia piaciuta! Prometto che cercherò di fare meglio le prossime! Ciao, ciao da Kay!
  
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