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Autore: pikychan    26/10/2013    2 recensioni
Ciao! ^W^
Ho guardato Pokèmon XY, l'ispirazione è arrivata dal cielo.
Storia ambientata 5 anni prima, quando teoricamente Ash avrebbe avuto 4/5 anni.
Il titolo vi dice già molto, non sono brava con i titoli ^^"
Spero solo vi piaccia! ^W^
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Ash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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Come si sono conosciuti Ash e Serena

 

Cinque anni prima …

Serena è seduta su un'altalena. Si dondola avanti e indietro lentamente con faccia triste.

“E' la quarta volta che ci trasferiamo questo mese... Ho dovuto lasciare tutti i miei amici... Non li rivedrò mai più...”

Finita la frase però l'attenzione della bambina viene colta da una voce “Lasciatelo! Così gli fate male!”

La bimba bionda incurriosita scende dall'altalena e correre verso la voce.

Si ferma dietro un albero e ossereva la situazione.

Un gruppetto di ragazzini a cerchio ridono befardi mentre uno al centro tiene, a testa in giù, per la coda un piccolo Pichu, che si dimena impaurito.

“Smettila! Come ti sentiresti se ti tenessero per la coda?”

“Sta zitto, guarda che io non ho la coda!”

Il Pokèmon ormai stanco della situazione attacca con la mossa fulmine tutti i presenti.

Il bambino che lo teneva si ritrova con tutti i capelli sparati in testa e il Pokèmon elettrico ne approvitta per scappare.

“Stavolta l'hai combinata grossa!” dice un bimbo terrorizzato e arrabbiato.

Scappano tutti in massa.

“Ehi! Aspettatemi!”

La piccola Serena si fa coraggio ed esce pian piano dal suo nascondiglio.

“... Stai bene?...”

“Ah! Ciao! Si grazie tutto bene!” esclama con entusiasmo, ma a fine frase gli si rizzano tutti i capelli corvini provocando la veloce uscita di schena della nostra Serena.

Il ragazzino rimane perplesso da questa velocissima ritirata.

La biondina intanto arriva correndo in camera sua e chiude la porta bloccandola con il proprio corpo “Che spavento...” sospira, poi sgrana gli occhi “Ma che ho fatto? Perchè sono scappata? Uff, era l'occasione buona per fare amicizia...” sospira malinconica “Era pure carino...” aggiunge con leggerezza guardando il soffitto, ma dopo pochi secondi arrossisce e si prende a schiaffi da sola.

“SERENA! VIENI A TAVOLA CHE E' PRONTO!”

Il giorno dopo la nostra Serena, al parco, è seduta sull'altalena a due posti.

“Se avessi qualcuno con cui giocare i pomeriggi non mi sembrerebbero così noiosi...”

L'attenzione della bambina viene nuovamente attirata “Lascialo Gary!”

Un ragazzino sta trattenendo, con la mano sulla fronte, un bambino corvino “Smettila, guarda che non gli faccio niente”

“E' il bambino di ieri...” osserva in lontananza.

“Non è vero che non gli fai male! Lascialo oppure ti farai male pure tu!”

“Uuuh, questa suona tanto come una minaccia”

“Qui si mette male...!” corre via preoccupata.

“Non è una minaccia! Lascialo stare!” corre sul posto nella speranza di avanzare.

Serena ritorna accompagnata da un signore anziano.

“Eccoli signore, sono là!” indica.

“Oh perbaccolina!” si allarma “Ragazzi, cos'è questa storia? Che cosa state combinando?”

“Nonno?...” si gira stupito.

“Gary, ma che combini?”

Gary toglie subito la mano dalla fronte del ragazzino facendolo quasi cadere in avanti.

“No niente, stavamo solo facendo un nuovo gioco...” mente con aria ebete.

“Bugiardo! Stavi maltrattando un povero Pokèmon indifeso!”

Arriva correndo la piccola Serena “Stai bene?...!”

“Tu sei la bambina di ieri!” emette entusiasta.

“Tornatevene tutti a casa ora, con te Gary farò i conti dopo”

“Ma...”

“Ho detto a casa!”

Tutti cominciano ad andarsene eccetto Serena, il bambino corvino e il professor Oak.

“Professore! È fantastico! Come faceva a sapere che eravamo qui?!”

“Me l'ha detto questa bella bambina” le mette la mano sulla spalla “mi ha raccontato di come ti sei battuto per difendere i Pokèmon” la bimba bionda intanto arrossisce un po' per l'imbarazzo.

“Sei stata grande! Grazie mille!”

“Ora ragazzi scusate, devo tornare al laboratorio”

“Arrivederci!” saluta il corvino con la mano.

La bionda Serena si trova fuori luogo, è sul punto di andarsene quando...

“A proposito, non so ancora il tuo nome! Come ti chiami?!”

“... Serena” risponde timidamente.

“Che bel nome! Ti si addice! Io mi chiamo Ash Ketchum e da grande voglio diventare il più grande allenatore di Pokèmon di tutti i tempi!”

“Oh, forte!” commenta ormai sciolta.

“Non ti ho mai vista da queste parti, sei qui in vacanza?”

“Magari, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da poco” ricorda con tristezza “è sempre così... Per questo non ho amici...”

Ash rimane in silenzio per qualche secondo, poi gli viene un'idea e torna entusiasta “Ora un amico ce l'hai! Io! Cosa ti va di fare?”

La piccola Serena rimane per qualche secondo incredula.

Ash e Serena si dondolano, alternatamente, sull'altalena a due posti.

“Allora è questo che si prova?...!”

“Che cosa?” la piccola biondina rimane perplessa.

“Ad avere un amico con cui giocare”

Serena rimane ancora più sorpresa “... Perchè, non ti è mai capitato?”

“Non sono mai andato sull'altalena con un amico, se è questo che intendi, questa è la prima volta!” ma lo dice con aria entusiasta che esprime ingenuità e simpatia.

“Non ci credo” incredula “tu sei così simpatico... E quei bambini di prima?”

“Ah, loro...” con disprezzo “Non li sopporto, non fanno altro che maltrattare i Pokèmon...”

“Ti piacciono così tanto i Pokèmon?”

“Certo!” gli si illuminano gli occhi “Da grande voglio diventare...!”

“Il più grande allenatore del mondo” lo anticipa sorridento, ma appena il tempo di finira la frase che si ritrova a terra, il nuovo amico è saltato giù dalla giostra, così perplessa riapre gli occhi.

“Quando avrò dieci anni voglio viaggiare per la regione e affrontare tutti gli allenatori che incontrerò sul mio cammino” tende la mano “promettimi una cosa, verrai con me?”

La bambina arrossisce lievemente per qualche secondo, ma, poi si rialza prendendo la mano del bambino.

“Sì, stanne certo!”

“Grande! È una promessa allora? In viaggio più si è e più ci si diverte!”

Una ragazza bionda ricorda tutto questo mentre guarda incantata il cielo dal terrazzo del soggiorno.

“Serena, che cosa stai facendo?” chiede la madre indaffarata con una mastella di vestiti un mano “Vienimi ad aiutare che ho bisogno del tuo aiuto” conclude riprendendo a camminare.

La figlia non si muove.

“SERENA!”

La biondina scatta in allarme “Eh? Sì arrivo mamma!” poi torna a guardare in avanti con aria profonda e le sembra di vedere il volto del bambino corvino proiettato in cielo.

Ash Ketchum, non mi sono scordata di te... Ti prometto che ti raggiungerò al più presto... Aspettami...!

 

Angoletto dell'autrice:

Woilà! Da quanto tempo, eh, ragazzi? ^W^

Allora... IO VOGLIO POKèMON XY!!!!!!!!!!!!

Beh, il gioco, che ricevero a natale, ma io voglio l'anime!!!

Cioè, in soli 2 ep. Mi sono letteralmente innamorata di questa nuova serie <3

Mi piace soprattutto la seconda parte dell'episodio 2, so che ci siamo già intesi, soprattutto voglio che Serena e Ash si incontrino per vedere com'è veramente la storia della loro infanzia. Qui mi sono sbizzarrita con la fantasia però penso che in verità sarà più interessante.

Sono già fan sfrenata della Ash/Serena, certo Ash/Lucinda, Pearl, occupa un posto speciale nel mio cuoricino, sostengo e sosterrò per sempre che Lucinda è innamorata di Ash ma non lo da a vedere, sperò solo che il giappone non mi deludera.

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo! <3

  
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