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Autore: Gloria Bennet    27/10/2013    2 recensioni
Stefan ha perso la memoria, ma dopo aver riacquistato alcuni dei ricordi del suo passato, si rende conto che la scelta migliore per se stesso è andarsene. Allontanarsi da chi l'ha fatto stare male perchè, in fondo, è l'unico modo per rinascere.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rinascita


Che senso ha essere buoni?

Ho perso la memoria e non riesco comunque a lasciarmi il passato alle spalle.

Un passato che non ricordo, eppure mi tormenta.

Un passato il cui peso grava su di me.

Mi sono comportato da vero stronzo con l'amico di Caroline, avrei superato il limite, se non fosse arrivata lei. Per questo la ringrazio, ma non posso fare a meno di pensare a tutto il resto.

Traducendo 'tutto il resto' con due nomi in particolare: Damon ed Elena.

Non ho trascorso neanche un giorno insieme a loro e già ho capito che con loro potrei solo soffrire. Damon è mio fratello, ma tutto quello che fa smentisce il suo ruolo. Non mi stupisce che non andassimo d'accordo. Come fai ad andare d'accordo con tuo fratello se va a letto con la tua ragazza? Non puoi. E non dovresti neanche trovarti in questa situazione se avessi un fratello degno di essere tale. A quanto pare, Damon non fa parte di questa categoria.

Forse neanche io ne faccio parte. Quale fratello deciderebbe di andarsene da casa, dalla sua famiglia?

Probabilmente quello che è stato tradito, quello il cui cuore è stato spezzato a causa delle persone che amava. Nella fattispecie, me. Devo sentirmi fortunato per aver dimenticato tutto il dolore che il vecchio Stefan si portava con sé, eppure mi sento anche così confuso e frastornato dal non sapere.

Ho bruciato tutti i diari che avevo, o meglio, che l'altro me aveva. Ho voluto chiudere col passato perchè sono fermamente convinto che non abbia senso vivere una vita secondo dei ricordi che non ti appartengono.
Non ricordo nulla, ricordo solo delle emozioni. Dei riflessi di sentimenti e poi dei volti che, quando appaiono, rendono questi riflessi reali, tangibili. Me li fanno vivere. Rivivere.
E' il caso di Elena. Elena, la mia ex ragazza che sta insieme a mio fratello (non mi infastidisce per niente, se non si fosse capito).
Non ricordo che cosa ci sia stato tra noi, ricordo solo che fa male perchè lo sento dentro.
E' per questo che, in parte, ho deciso di allontanarmi da loro. Che senso ha rinascere se si è circondati dalle stesse persone che possono distruggerci?
Ho quasi perso il controllo per colpa di queste persone e non voglio tornare a sentirmi come prima.
A vergognarmi di me stesso. Del mostro che sono.
Voglio essere fiero di me e delle mie azioni, a partire da ora.
Certo, non sarà facile ricominciare senza avere una storia alle spalle.

Una storia da continuare.

Ma avrò, pur sempre, una storia.
Anche se, questa volta, sarà da ricominciare.
Sono terrorizzato all'idea di dover ritornare a vivere tutto daccapo, come se fosse la prima volta, ma una parte di me ne è anche entusiasta perchè significa che sarò ancora travolto dall'emozione della prima volta. Di quel primo approccio che dedichiamo quando iniziamo a fare qualcosa, a vivere qualcosa, a sentire qualcosa.
Sono arrabbiato con le persone che mi hanno ferito, ma sono anche indipendente, adesso. Non dipendo più da nessuno perchè non ricordo nessuno. Non devo niente a nessuno.
Posso essere libero e lasciarmi alle spalle quella storia che dovrei sapere, ma che è come se non avessi mai vissuto per davvero.
Mi lascerò alle spalle quel grande fardello di mio fratello e della mia ex ragazza (non si capisce che tengo ancora a lei, vero? Potrei scrivere il suo nome circondato da cuoricini senza che nessuno se ne stupisca).
Conoscono tutti lo Stefan innamorato di Elena, quello arrabbiato con Damon.
Ma nessuno conosce lo Stefan che è indifferente sia all'uno, sia all'altro perchè ha capito che, se vuole rinascere, deve farlo da solo.
Sarò come loro non mi hanno mai visto.

Perchè sarò senza di loro.

Vivrò senza la rabbia costante di dover fare a botte con un fratello ingrato e bastardo e vivrò senza il luccicchio negli occhi ogni volta che il mio sguardo incrocia quello di Elena.
Sarò incredibilmente nuovo, più nuovo di quei prodotti che pubblicizzano fino all'inverosimile durante gli spot pubblicitari.
Non so concretamente come sarò, perchè in fondo non so neppure chi sono, ma so che sarò libero da certi impedimenti (ogni riferimento a Damon ed Elena è puramente casuale).
Quel che è certo è che adesso si parte verso dove, non so, ma so che sarà il posto migliore per rinascere perchè io saprò renderlo tale.
Ho scoperto che in 160 anni di vita e poco più, non ho mai veramente vissuto perchè c'è stato sempre il dolore a incatenarmi, adesso che ne ho assaggiato solo un briciolo e l'ho anche rigurgitato fuori, posso dire con certezza che saprò rialzarmi ed essere forte.
Perchè non ho niente che mi tenga bloccato, ho solo questa grande voglia di rinascere, di vivere, per davvero.
Di vivere tutto quello che mi sono perso (o che ho dimenticato) in questi 160 anni di vita (che poi è così importante sapere precisamente la mia età?).

La rinascita di Stefan potrebbe essere il titolo di questo nuovo prodotto.

 

Non vi consiglio di comprarlo, ma vi consiglio di sostenerlo e di stare all'erta perchè come me non c'è nessuno in circolazione. Quindi, state pronti a vedermi rinascere e, quando avrò scoperto il vantaggio dell'essere buoni quando il mondo vi fotte, ve lo farò sapere.
Nel frattempo, continuate a essere buoni e sperare che qualcosa di migliore ci sia, oltre quel fottuto dolore.

Perchè, se si dimentica il dolore, se ci si allontana dalla fonte di quel dolore, un beneficio c'è.

Ci si sente forti, ci si sente invincibili.

Perchè si è ancora in piedi, dopo aver affrontato un'altra battaglia e si è scoperto che l'essere buoni può anche avervi fottuto, ma non vi ha fatto perdere la stima in voi stessi.

Quella stima che è fondamentale per rinascere.

Quella stima che mi fa avvicinare ogni giorno di più alla rinascita.



A/N

Eccomi qua, ancora!
Amo Stefan con tutta me stessa e sono certa che la scelta che ha compiuto nella scorsa puntata (=andarsene) sia stata la più giusta. E' questa scelta che gli consentirà di tornare a vivere senza quegli stronzi che gli stanno intorno e lo fanno solo inca**are. Merita un po' di felicità. Merita di rivivere. Merita di stare bene.
Ecco perchè ho scritto questa OS.
Ho usato un po' di sano senso dell'umorismo che Stefan ha sempre avuto, ma che ora sta tirando fuori anche meglio di prima. Spero lo apprezziate così come il risultato di questo mio scritto e di quello che sarà riuscito a trasmettervi (:

Un bacio,
Gloria

   
 
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