«Si pronto? Ah ciao socio dimmi tutto!»(Ben)

«Indovina con chi devo fare servizio?»(Semir)

«Ma non mi dire con la Gruger?»(Ben)

«Si è se prova a guidare lei dovrà passare sul mio cadavere!Ora devo chiudere, sta arrivando! Dimmi in bocca al lupo?»(Semir)

«In bocca al lupo socio!»(Ben)

Bene bene, mi sa che andrò a vedere se è arrivata la chitarra nuova. Prima però ci vuole una bella doccia.

-Nel frattempo Semir e la Gruger-

«Presto Gerkan, salga in macchina, c'è appena stato un gravissimo incidente sull'autostrada.»(Gruger)

«Sono un pessimo passeggero, è meglio che guida io.
«Forza salga e non discuta, è un ordine!»(Semir)

«Si signora!»(Semir)

«A tutte le unità, grave incidente sull'autostrada a l'altezza del cavalcavia di Dussendorf. Mandate i soccorsi.»(Semir)

«Mi scusi capo, non le sembra di andare un po' troppo veloce? »(Semir)
«Non si preoccupi, vederà che questa arriverà alla stazione di servizio senza un graffio .Altro che lei e Jager!»(Gruger)

Camminando per le vie del centro

«Ben, ma sei proprio tu?»(Giulia)

Guardandola dalla testa ai piedi e pensando poi dover avrei conosciuto sta ragazza, mi accorsi che mi stava fissando. Che figuara!

«Ben, proprio non ti ricordi? Sono Giulia...Giulia Persich!»

«Giulia? Caspiterina, sai che non ti avevo riconosciuta!»(Ben)

«L'ho notato Ben Jager! Tu non sei cambiato di una virgola. Sei più in forma di come ricordavo facendomi l'occhiolino».

«Guarda un po', me lo dicono tutti. Ti va di andare a prendere qualcosa assieme?»(Ben)

Molto volentieri.

Passammo davvero un bel pomeriggio, Giulia era dai tempi del liceo che non l'avevo più rivista, era la tipica ragazza a cui piace ai ragazzi.

Alta, brava in tutte le materie e nota in tutta la scuola.

Ci frequentammo per un mese e pi ognuno per la sua strada.

Allora Ben, hai preso le redini della famiglia?

«No, ho preso un'altra strada. Sono nella polizia»(Ben)

Ma non mi dire!

«Eh già. Non mi piacevano i figli di papà»(Ben)

Ricordo cosa credi!

«Sei davvero sexy quando tieni il broncio! Ti va di venire da me?»(Ben)

Molto volentieri.

«Gerkan si dia da fare! Quelli ci stanno sparando addosso!»(Gruger)

«L'ho visto! Si tenga calma, sto sparando anch'io.»(Semir)

«Che disastro!»(Gruger)

«Non lo dica a me! Oddio stia giu!»(Semir)

Trambusto

«Commissario come sta? È ferita?»Semir)

«Sto bene non si preoccupi.»(Gruger)

Bip Bip

«Hey socio! Tempismo perfetto!»(Ben)

«Cosa? Klaus Persich hai detto?»(Ben)

«Si ok, arrivo!»(Ben)

«Ben tutto apposto?»(Giulia)

«Giulia perchè non mi hai detto nulla di tuo padre? E' coinvolto nella rapina avvenuta stamani nella banca centrale.»(Ben)

Ben..io non centro nulla davvero! Devi credermi!

Non so niente di mio papà...so solo che si trova nei guai. L'ho sentito parlare al telefono di una rapina...ma non avrei mai creduto che lo avrebbe fatto!

«Su Giulia, adesso calmanti, si sistemerà tutto!»(Ben)

«Andiamo al comando.»(Ben)

«Semir, lei è Giulia. Giulia Persich»(Ben)

«Persich? Come Klaus Persich?»(Semir)

Si sono sua figlia.

«Ok manteniamo la calma. Ci ha detto che suo padre ha ricevuto una telefonata. Ha idea di chi possa essere?»(Semir)

«Giulia, ogni particolare ci potrà essere utile. Qualsiasi cosa.»(Ben)

Ho sentito un nome...Christofer Smith.

«Susanne, cerca informazioni su un certo Chirstofer smith.»(Semir)

«Giulia forse è meglio se resti da me. Non vorrei ti accadesse nulla.»(Ben)

Sei sempre il solito protettivo. Ammiccando un sorriso.

«Trovato! Christofer Smith era un detenuto, rilasciato un mese fa. Era in prigione per spaccio di cocaina e aggressioni.»(Susanne)

«La notte in cui fu arrestato con lui c'erano due uomini Klaus Persich e Sebastian Smith. Klaus Persich sparò a Sebastian Smith per autodifesa.»(Susanne)

«Ma certo! Klaus centra nella rapina perchè christofer l'avrà minacciato. Occhio per occhio, dente x dente»(Semir)

«È una resa dei conti!»(Ben)

«Forza Semir andiamo!»(Ben)

Vengo anche io!

«Giulia è meglio che tu stia qui.»(Ben)

«È mio padre Ben, non posso lasciarlo da solo.»

«E va bene, ma non fare nulla di avventato, intesi?»(Ben)

Certo

«Mani in alto, polizia»(Semir)

spari

«Ma perchè non si arrendono dall'inizio»(Semir)

«Io penso a Klaus, tu a Smith!»(Ben)

«Papà sono qui!»

Giulia

«oh papà! Ben presto, c'è una bomba legata a lui»

«Giulia non c'è tempo, mancano 10 secondi, andiamo via non ce la faremo mai»(Ben)

Figlia mia, mettiti in salvo, se ho rapinato la banca è stato solo per tenerti al sicuro! Ti voglio bene figlia mia

Papàààààà!
«Giulia non c'è tempo!»(Ben)

Booom

Nooooooooooo

«Giulia ti prego calmati»(Ben)

«Cammina Smith! Il fresco ti farà bene!»(Semir)

Dolcezza occhio per occhio

Maledetto bastardo!(Giulia)

«Giulia forza andiamo»

«Semir, la porto da me, non ha un altro posto dove andare»(Ben)

«Certo di capisco, ci vediamo domani»(Semir)
«A domani socio!»(Ben)