29/10/2013
1 recensioniPerfetto
A Stiles, un po’ in ritardo ma buon compleanno.
Derek
Da 5 ore,37 minuti e circa 22 secondi Derek non riusciva a togliersi dalla mente quella singola parola. L'unica che sembrasse corrispondere alla visione che aveva davanti.
in origine, lui e Stiles stavano studiando, seduti uno accanto all'altro sul divano del loft di Derek ,i risultati delle ricerche del ragazzo sui druidi e il Darach.
in origine soltanto perché ,mentre l'alpha leggeva con attenzione una parte riguardante alcune leggende irlandesi, ormai notte fonda, Stiles aveva appoggiato la testa contro lo schienale del divano e aveva chiuso gli occhi piano ,cercando in tutti i modi di combattere il sonno.
ma alla fine aveva ceduto ed era scivolato.
nel sonno ,certo, ma poi, quando il suo corpo addormentato aveva smesso di reggerlo contro lo schienale, anche giù, contro la spalla di Derek.
l'alpha si irrigidì a quell'assurda sensazione di calore ,mai provata prima.
lasciò cadere lo sguardo giù, verso il ragazzo contro di lui ,e si bloccò completamente per un attimo ,il respiro mozzato.
Fu istintivo portare all'indietro il braccio per circondare la vita sottile di quel ragazzino petulante, il suo viso che ormai era nascosto quasi nell'incavo del suo collo ,il naso che sfiorava la gola del lupo.
totalmente perfetto e bellissimo ,il cuore di Derek che perdeva un battito a quella vista.
eppure.
Eppure ,Stiles era solo un inutile umano.
eppure, Stiles era il ragazzino imbranato e petulante che Derek si ritrovava sempre tra i piedi.
eppure...
eppure Derek in quel momento avrebbe tanto voluto poter restare così, Stiles addormentato tra Le sue braccia ,per tutto il resto della sua vita.