Ho pensato:”
perché non scrivere tutta la storia di Durza?”.
E così eccola qui! Ringrazio chi ha commentato
“Spettro o uomo?” e spero che
commenteranno anche questa ff!!
Durza da ragazzo che
viveva come un nomade con i suoi genitori nelle
vaste pianure.
La tribù
li aveva abbandonati, chiamando suo padre spergiuro.
Ma non era Durza
all’epoca, era Carsaib...
il nome che sua madre
ripeteva pettinandogli i capelli...
(Eragon, La battaglia
di Farthen Dur)
Il
villaggio di Vard’qaaq si
estendeva a nord-est di Taurida, oltre il fiume Ramr. Era un villaggio
di
piccole dimensioni e con poco più di duecento abitanti, ed
era prevalentemente
abitato da allevatori. Anche Dargon era un allevatore, e aveva un
intero
bestiame di capre, alcune delle quali offrì in dono di nozze
per sposare la
giovane Valgeni, una ragazza esile e dai lunghi capelli biondi,
considerata la
più bella del villaggio grazie ai suoi occhini azzurri. Un
anno dopo il
matrimonio nacque Carsaib. Crescendo il bambino diventò
sempre più bello, e
molti lo elogiavano per questo. La
madre
passava ore, la sera, a pettinargli i capelli rossi ereditati dal
padre, e
sussurrandogli dolcemente il suo nome, come una litania, e fiabe senza
tempo,
che parlavano di draghi, cavalieri e principesse. A Carsaib piacevano
quelle
fiabe, e, quando dormiva, ma anche da sveglio, sognava di essere un
Cavaliere
dei Draghi, e di solcare i cieli su un grosso lucertolone, insieme alla
mamma e
al papà.
Un
giorno, mentre tornava a
casa dopo essere stato al villaggio, notò qualcosa che
gemeva in un campo.
Avvicinandosi si rese conto che quella era una capra di suo padre che
stava
soffocando. Cercò aiuto, ma quando tornò
lì col padre la capra era già morta.
Purtroppo di lì a poco lo stesso destino colpì
tutto il gregge, e la famiglia rimase
senza soldi.
Dargon
cercò lavoro nelle
fattorie vicine, ma anche lì la peste gialla aveva colpito
il bestiame, e non
avevano soldi per pagarlo. Fu così che decise di mentire.
Creò un intruglio con
le erbe di bosco e lo spacciò per una medicina contro
l’epidemia. Molti ci
credettero, e comprarono la pozione, con scarsi risultati. Dargon fu
condannato
come uno spergiuro, e la sua famiglia fu scacciata dal villaggio e
costretta a
vivere come nomadi. I genitori cercavano di tenerlo fuori dalla
faccenda, ma
Carsaib aveva notato che la madre non gli pettinava più i
capelli tutte le sere
come al solito, e la sera, dopo che era andato a dormire, la sentiva
piangere
nella tenda accanto.