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Autore: videosamuel90    31/10/2013    3 recensioni
Io sono Ermenegillo vi sto per raccontare una storia di paura prendete i pop-corn e cominciate a leggere ora comincia... Franklyn è un ragazzo svedese che è andato con la scuola in Scozia non sapendo quello per qui doveva prepararsi... a notti senza dormire ritrovarsi nel bel mezzo di una prateria con una catapecchia abbandonata.
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Scozia 1824 inverno

Franklyn con i compagni di classe si recò in Scozia il primo giorno andò tutto liscio ma alle 2:00 di quella notte si sveglio bruscamente sentendosi il collo distrutto pur non avendo fatto nulla il giorno prima aprì gli occhi solo quando notò che il suo compagno di tenda non era dentro ma vide fuori di questa una luce fioca e attorno delle persone capì subito che era un falò usci di scatto coprendosi con il maglione cucito apposta per quell' occasione.Appena uscì una brezza lo colpisse come se gli fosse passato un fantasma di fianco i peli si drizzarono alla sola vista di quel grande falò con intorno la ventina di persone della sua classe corse verso di loro gridando:« Hey perché non mi avete chiamato!?! »arrivò al falò e vide che erano tutti morti cominciò a urlare e tutto d'un tratto«hey...Franklyn» svegliati riconobbe la voce era di Kios il compagno di tenda si sveglio sbattendo la testa contro quella del ragazzo che era da appena sveglio che cercava di svegliarlo questo disse: « Come sei sbadato,comunque cambiati veloce che siamo in ritardo con la tabella di marcia » .Franklyn si vestì e uscirono insieme dalla tenda notò con molto stupore che il falò che aveva sognato esisteva veramente ma non ci fece così tanto caso.Partì subito e andarono alle rive del lago di Lokness.Restarono accampati difronte a quell immenso lago ovvero nella prateria che era anche piuttosto pianeggiante,il giorno dopo si sveglio:si ritrovò in un sacco a pelo sempre in quella prateria ma questa volta da solo ed era piuttosto sicuro che non era un sogno il cuore si fermo per un attimo il tempo che bastò per capire in che situazione era andato a finire prese la sua roba e la mise nel suo zaino vide infondo a quella prateria una catapecchia che per una parte era immersa nel bosco a quel punto prese fiato in gola il tanto per arrivare fino a quella casa ormai in rovina non fece in tempo a partire che sentì dei passi dietro di lui e gli vennero in mente i ricordi della sua vita ma strinse i denti e urlo con tutto il fiato in gola che aveva in quel momento « KIOS!!!!!!! » e corse come non aveva mai fino ad ora il cuore batteva velocissimo perché  doveva pompare più sangue possibile arrivato alla casa sicuro di aver seminato la persona di qui aveva sentito i passi si girò di scatto e vide che non lo stava seguendo nessuno allora si volto e arrivò sulla soglia della catapecchia busso con il battente e chiese « c'è qualcuno?? » non ebbe risposta allora entrò nella casa notò che le stanze erano sporche e impolverate nella cucina trovò del cibo in scatola che sarebbe scaduto tra qualche giorno e lo prese poi trovò un borsone prese anche quello che subito riempì con una coperta e dei vestiti si addentrò nella foresta notò che le suole delle scarpe erano consumate.Arrivo la notte e per dormire si scavò un buco ma non riusci a dormire sentiva come se qualcuno lo stesse guardando sentì delle voci nella sua testa e pur concentrandosi non riusciva a smettere di pensarle alle ore 6:30 circa sentì dei passi di cavallo si alzò e pensò che l'uomo che cavalcava il puledro poteva aiutarlo ma si pentì subito del suo gesto perché il cavallo era domato da un cavaliere nero e penso alle frasi dell' amico li disse che esistevano cavalieri vestiti di nero nella foresta che erano assassini si butto subito a terra e se ne andò con i brividi in tutto il corpo riuscì a fuggire di soppiatto e finalmente dopo giorni di paura terrore e timore di poter morire vide un pub in fondo quasi all' orizzonte e li ricordò tutto quello che era successo il giorno prima avevano deciso di separarsi per vedere chi sarebbe arrivato prima a quell' edificio allora si incammino e scoprì che era il primo e i compagni non tornarono mai più...

p.s.
Cari lettori questa è la mia prima storia spero vi piaccia e se non vi piace per favore ditemelo nelle recensioni devo ammettere che alla fine avrei potuto scrivere meglio grazie e arrivederci alla prossima storia.
(ditemi voi di cosa volete che si tratti)
  
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