Ok, avevo praticamente dimenticato di avere scritto questa storia.... buon Halloween (che non centra nulla ma vabbè)...è una Ryden, per chi se lo chiedesse...
Guest stars della serata i Backstreet boys, che centrano meno di zero con i Patd (anche se Ryan aveva dichiarato che il concerto più bello al quale aveva partecipato era uno dei loro...) (Ps sono presenti anche i Paramore....ok leggete, me ne vado..=P)


Stavo stringendo mani, scambiando parole e ridacchiando con tutti quelli che stavano sul red carpet. Io, Brendon Urie, sono sempre stato una persona socievole.
 
A mio modo.
 
La mia nota iperattività veniva sedata solo dall’effetto calmante di una persona, che mio malgrado, avevo intravisto per caso.
 
Anche Spencer aveva notato il profilo quasi trasparente di George Ryan Ross III, come si fa chiamare dalle  persone più famose. Lui, con degli occhiali così simili ai miei, che mi facevano pensare che li avesse messi apposta.
 
Lui sa che io ci sono. E io l’ho notato subito.
 
Mi pare ovvio. Dopo tutto quello che abbiamo passato, insieme, come amici e innamorati, ho come sviluppato una sorta di radar nei suoi riguardi.
 
Spencer mi guarda, e Dallon e Ian, avvertono che c’è qualcosa sotto.
 
“C’è Ryan” dice il più alto, guardandomi con una sorta di sorrisino sarcastico. Lui sa tutto. Tutti conoscono i miei sentimenti per quel grissino ambulante.
 
“Lo vedo.. Dallon ti prego, andiamo in teatro… ho bisogno di sedermi.”
 
So che quest’anno, ai premi di Mtv, sia noi che gli Young Veins, e i Paramore siamo stati nominati per le migliori “Alternative Love Songs”. Non ho nessun problema a condividere il palco con Hayley Williams. È una brava ragazza, mi fido di lei.
 
Di chi non mi fido? Delle 150'000 persone che popoleranno il teatro “Happiness” di New York. Loro e quei maledetti cartelli e messaggi sul fatto che io e Ryan dobbiamo far pace, parlare, riappacificarci.
 
Io non alzerò un dito.
 
Lui mi ha fatto troppo male.
 
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Le sue labbra. Il suo sorriso. I suoi occhi. Solo 3 anni fa erano tutti per me. Io avevo lasciato Keltie e lui era venuto dritto dritto a consolarmi. Mi aveva sempre voluto bene. Ora siamo sullo stesso tappeto rosso, e lui stringe le mani a Hayley, a Gabe , ai Backstreet Boys, a Pete Wentz.
Io non esisto.
Jon è accanto a me. Lui e Spencer si sono sentiti di nascosto, ne io ne Brendon ne eravamo a conoscenza. L’ho scoperto per caso, ma penso che il povero Urie non lo sappia.
 
La gente mi fissa, firmo autografi.
Una ragazza con la maglietta raffigurante il la band che è diventata il mio peccato di gioventù, si avvicina a me.
 
“Oh Ryan, è fantastico vederti dal vivo.. non smetto di ascoltare Northern Downpour da quando l’avete cantata nel 2008.. e Pretty Odd.. che disco fantastico”
“Ehm, grazie.. ma io faccio parte degli Young Veins… quella non è più roba mia.”
 
Sono capace a mentire. Sono uno degli artisti della bugia. La ragazza mi guarda con gli occhi che iniziano a luccicare.
 
“Ci mancate… mancate a tutte le vostre fan… ragazzi..”
 
Anche loro mi mancano, Lui mi manca. Non ammetterò mai di aver consumato Vices and Virtues , per tutte le volte che l’ho sentito.
 
Vorrei tornare indietro, indietro a quando io e Brendon abbiamo litigato così pesantemente da distruggere il sogno che avevamo creato insieme.
 
Da quel momento ci siamo sentiti poche volte. Ma mi manca. Mi manca tutto di lui…e gli occhiali di stasera.. sono messi apposta.
 
Sembrano i suoi.
 
Io, Jon e gli altri entriamo nel teatro. Ci sediamo, aspettando che inizi lo spettacolo.
Sperando che finisca il prima possibile.
 
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Non ho mai visto un dietro le quinte così carico di tensione.
Io Hayley Williams, e i miei ragazzi, i Paramore, siamo vicino alla zona del palco.
Ovviamente speriamo di vincere, anche se devo ammettere che contro il carisma di Brendon e il genio di Ryan abbiamo poche speranze.
 
Non immaginavo che i due si ignorassero cosi’ tanto.
L’ultima volta che li ho visti insieme.. beh erano insieme. Amici. Fratelli. Non so come definirli. Ridevano, si tenevano per mano…
Ora, nulla di tutto questo.
 
Si ignorano.
 
Si ignorano palesemente.
 
Eppure io, ho la certezza che se dovessero scambiare solo una parola, o un semplice ciao, qualcosa scatterebbe. E anche piuttosto brutalmente.
 
Jeremy è intento a parlare con Dallon, mentre Taylor ridacchia con Jon. Se uno solo dei due si avvicinasse ad un altro, farebbero in modo che i Panic e i Veins…
 
Potrei farlo io…
 
“E ora chiamiamo sul palco i presentatori del Premio “Alternative Love Song”
 
“è con Grande e immenso piacere che vi annunciamo i Backstreet Boys!”
 
L’addetto alla sicurezza ci indica una stanzetta dove dovremmo rifugiarci tutti e dodici, anche se non ci staremmo mai, a meno che non ci abbiano preso per sardine.
Io e Jeremy siamo davanti a Ryan Ross, che teso come una corda di violino si guarda attorno. È impossibile evitare Urie, soprattutto in spazi così stretti.
 
Improvvisamente Ryan inciampa,  rialzandosi sul momento. Brendon è dietro di lui, e non può fare a meno di colpirlo.
 
“Oh scu..” Ryan non termina la frase.
 
Improvvisamente la temperatura si alza paurosamente. Anche noi, che non centriamo nulla con loro, sentiamo caldo.
 
I due si guardano negli occhi.
 
Se le fans sapessero..
 
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“E i nominati del premio “Best Alternative Love song, sono…”
 
Aj Mc Lean alza gli occhi per leggere i candidati:
 
“ Panic at the disco, con Always!”
 
Le note di Always si espandono per la sala. Le ragazze urlano, e cantano di seguito.
 
“Uhm, bella canzone, i Panic….” Dice Brian, con il suo solito sorriso.
 
“Poi abbiamo i Paramore con The Only Exception” esclama Howie.
 
“E infine I The Young Veins con Dangerous Blues” dice Nick sorridendo.
 
“Tre canzoni veramente romantiche… ma vediamo qual è la vincitrice…”
 
Momento di Suspence. I ragazzi si guardano. 
 
Dietro le quinte, Hayley Taylor e Jeremy si tengono per mano, mentre Brendon e il suo gruppo stanno abbracciati. Gli occhi di Ryan, vicino a Jon, si posano su Brendon, che si stacca dagli altri e prende la mano di Dallon.
 
Un ombra passa sul volto del ragazzo.
 
Mentre Ryan distoglie lo sguardo, Brendon fissa intensamente l’oggetto del desiderio dei suoi 22 anni, sapendo che tutto quello che c’era tra loro non sarebbe più tornato.
 
“I vincitori sono………………….”
 
Brendon si volta un'altra volta, ma stavolta era quella buona. Ryan stava guardando dalla sua parte. O meglio stava fissando lui.
 
Qualcosa di molto doloroso si appropriò dello stomaco di entrambi i ragazzi.
 
Brendon, che ormai non ragionava più, fece un piccolo sorriso a Ryan, prima di voltarsi e continuare a far finta di ignorarlo..
 
“Complimenti ai The Young Veins, che si aggiudicano il premio!!”
 
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Sto tremando. Abbiamo appena vinto e Brendon mi ha sorriso. Dopo ben tre anni si è ricordato che in questo mondo ci sono anch’io.
 
La voce di Aj mi risuona nelle orecchie.. ci stanno dicendo di presentarci, insieme alle altre Band.
 
Io e i ragazzi usciamo per primi, emozionati e salutati dal pubblico. I fan dei Panic sono entusiasti. Non ci hanno mai lasciato davvero, allora.
 
“Complimenti!” mi dice Brian, e Nick mi stringe la mano.
 
Nick. L’ultima volta che l’avevo visto, una decina e più di anni fa era un sedicenne con un taglio di capelli storico in testa. E ora è cresciuto tantissimo.
 
“Grazie…grazie.. volevo ringraziare tutti..”
 
“No aspetta..” mi interrompe Howie.. “ Dobbiamo far salire anche le band sconfitte.. un bell’applauso per i Panic at The disco e i Paramore.”
 
NO. Brendon no. Per favore.
 
Il pubblico impazzisce. Ed eccole, le due band che si posizionano ai nostri lati. Ecco.
 
Brendon è proprio di fianco a me. È ha quel sorriso stampato in faccia. Quel sorriso che mi fa impazzire. Non so davvero come fare ad uscirne vivo.
 
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“Allora, i leader delle band qua vicino a noi, che vogliamo dei  pareri a caldo..”
 
Howie, questo mi sembra il suo nome, ha appena detto che noi leader dobbiamo avvicinarci a loro, quindi sia io che Hayley facciamo un passo avanti.
 
Ryan si infila tra noi.
 
Trattengo un brivido, perché mi sfiora leggermente la camicia. Erano anni che non eravamo così vicini.
 
“Allora.. in realtà hanno vinto un po’ anche i Panic..” dice Brian.. “ In fondo Ross era da voi giusto?”
 
Non faccio in tempo a capire che tipo di risposta devo dare, che il pubblico urla all’impazzata.
 
Noi due manchiamo ad un sacco di gente.
 
“Ehm… si, lui e  Jon erano con noi… è li ringraziamo per questi anni di amicizia e rispetto… siete stati grandi.”
 
Il pubblico esplode. Qualcuno inizia ad urlare qualcosa di simile a “Ryden”
 
La parola magica. Ryden, io e Ryan.
 
Ryan non può fare a meno di guardarmi, ora. E i suoi occhi si illuminano, lo vedo.
 
Tocca a lui parlare, ora.
 
“Grazie, grazie… vorrei davvero ringraziare i fans degli Young Veins e dei Panic che, nonostante tutto mi hanno sempre sostenuto. E vorrei dire che tutto quello che abbiamo fatto insieme, rimarrà sempre nel mio cuore.”
 
Eccolo. Lo sguardo sexy di Ryan Ross che ha fatto impazzire me, Keltie, Jac, Z e altri milioni di persone nel mondo. Ma stavolta è tutto per me.
 
Abbiamo resistito per anni, abbiamo cercato di ignorarci anche stasera, ma è risultato impossibile.
 
La parola passa a Hayley. La ascolto a malapena. Il mio sguardo si posa su Ryan ed è molto difficile staccarsi.
 
Finalmente possiamo entrare nei camerini.
 
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Non credevo possibile che fare l’amore su una poltrona fosse una delle esperienze più belle della mia vita.
 
Nel teatro non è rimasto nessuno. Solo io e Brendon, avvinghiati e coperti con poco.
 
Questa sera, è finita come finisce tra le coppie che non hanno mai smesso di amarsi.
 
Brendon era finito nel dietro le quinte e io, con uno scatto felino, l’avevo raggiunto.
 
L’impulso di baciarlo era troppo forte, così l’ho fatto.
 
Ho unito le mie labbra alle sue, così perfette e morbide.
 
Non ho mai smesso di amarlo.
 
E lui non ha mai smesso di farlo  con me.

Yeah... Commentate, leggete, fate quello che volete..=P  (ah, questa fic è stata scritta circa nel 2012, tanto per spiegare.....ok vado davvero ciao!! =)