Questa poesia non ha un significato
particolare, l’ho scritta in un momento di crisi artistica per cercare di
sbloccare i miei pensieri, lascio a chiunque la legga il compito di scoprirne il
significato! D’altra parte l’arte non si può riassumere in un unico
pensiero!
Se volete, recensite! Anche per criticare ^_^
STELLE E CIELO
E’ da un po’ di tempo che ci ritroviamo a guardare le
stelle…
tu siedi sempre inpercettibilmente al mio fianco e io…
mi sento
svanire nel tuo silenzio!
Parlami! Di qualcosa!
Perché ti costringi a
soffrire da solo?!
Mentre le persone si scontrano nell’infinito color onice,
tu vieni spazzato via, prima che io ti possa afferrare!!!
Reagisci!
O
sarò costretta a trasformarmi in una stella,
la più brillante, affinché tu
non ti perda più nella nebbia!
Parlami…o anch’io smarrirò la strada con
te!
…
Ultimamente mi ritrovo a scruttare il cielo,
la
testa alta a osservare le bianche nuvole, che si rincorrono nel blu!
Ora lo
sento: tu non hai più paura…
Tu non soffri più…
Ora sei libero…
…
Si dovrebbe guardare più spesso il cielo,
forse è da
lì che arrivano le buone notizie!
Sempre…*
*queste strofe sono tratte da una frase detta da un
imperatore romano, se non erro! So solo che le ho lette una volta e mi sono
rimaste impresse! Chissà forse aveva ragione ^^