[Testo Check on it – Beyoncè]
Un sabato sera, uno come tanti per un certo biondo. Cena
fuori con gli amici e disco come erano soliti dai tempi del liceo. Mello il
capetto prepotente, nonostante il suo magnifico volto e il suo corpo esile, era
con i suoi amici, scagnozzi.. non penso ci sia una definizione per tipi del
genere. Dei ragazzi senza forza, senza orgoglio capaci solo di sottomettersi al
volere del biondo. Come ogni sabato sera, alla solita disco sempre affollatissima,
musica a tutto volume e ragazze che cercano solo ragazzi da una notte e via Luride puttane di strada che sarebbero
andate con un cane per di essere pagate. Una disco piuttosto strana, dall’atmosfera
cupa..ma nonostante questo le persone ci si divertivano eccome. Tutti fiondati
come se ci fosse una calamita che attira i ragazzi al bar come api al miele, perché
infondo loro volevano il loro nettare. Il magico liquido dei sogni che faceva
intorpidire i sensi e ti faceva buttare in mezzo alla folla a ballare come un
emerito deficiente, ma che importa tanto nemmeno te ne rendi conto, tu entri
nel tuo magico mondo e perdi la cognizione della realtà. Non importa nei casini
in cui ti troverai al risveglio o quanto starai male, l’importante è
ubriacarsi. C’è anche una alternativa ovvio, per quelli a cui il dolce nettare
ripieno d’alcool non fa né caldo né freddo..bhè è la droga, ovvio. Però è
pericolosa se entri non esci più da quei giri e Mello lo sapeva bene ed era uno
dei pochi che poteva drogarsi e riuscire a smettere la volta dopo, era uno dei
pochi così forti, così pieni di forza di volontà da riuscirci. Musica a tutto volume e dopo il consueto ritrovo al bar
Mello e gli altri tutti ubriachi fradici appena a mezzanotte si fiondano in
pista noncuranti di quello che potrebbe capitargli. Mello con quel suoi abiti
stretti di pelle nera, attillati..avrebbe fatto eccitare chiunque
indifferentemente uomini o donne, e poi vederlo ballare con quella sua
sensualità farebbe morire chiunque. Due mondi diversi stavano per scontrarsi,
contrapporsi e unirsi perché dall’altro lato della disco c’era un ragazzo
strano, insolito stravagante. Maglietta a righe e anfibi, sigaretta in bocca e
all’occorrenza quella sigaretta diventava una bella canna, perché Matt era un
drogato..un essere così ingenuo e
stupido da esserci caduto in quel tunnel senza fine. Era seduto sulle
poltroncine con il suo gruppetto di amici, tutti insieme a farsi una canna.. I
sensi ovviamente a farsi fottere, primo di loro la ragione di seguito la
razionalità. I sensi della ragione erano tutti nell’allegro mondo dispersi per
i cazzacci loro. A cosa ci vanno a fare in disco i ragazzi se non a ballare? Bhè
così fu.. anche Matt con il suo gruppo si buttarono in pista. Sia Matt che
Mello due esseri divini, plasmati per essere la bellezza fatta a persona erano
come al solito, circondati da ragazzine arrapate che avrebbero fatto di tutto
pur di andare a letto con uno dei due. Loro persi nel loro mondo, ballavano con
una e se ne facevano un’altra ignari di tutto e tutti. La musica che dalle
orecchie era passata nel cervello, aveva preso il controllo di loro e li guidava
o a tempo con questa musica assordante. La voce di Beyoncè, partita all’improvviso li aveva
stregati, come I topi che adoravano il flauto magico. Si ritrovarono a ballare
sculettando come due troie, e si ritrovarono schiena a schiena senza rendersene
nemmeno conto. Si strusciavano culo contro culo, schiena contro schiena senza
rendersi conto nemmeno con chi stessero ballando. Anche se entrambi non avevano
il controllo di loro stessi riuscivano a sentire il calore l’uno dell’altro e
questo gli piaceva tanto, forse troppo. E così il destino crudele decise di
farli incontrare, di farli sentire bene l’uno con l’altro. Si girarono
contemporaneamente come se fossero sincronizzati, come se si fossero imparati i
passi a memoria la sera prima, come se avessero provato questa danza allo
specchio per tanto di quel tempo. Si girarono, si strusciarono sta volta uno di
fronte all’altro, evidentemente non avevano ancora capito che erano due uomini.
Certo che cupido, fatto o sobrio, è proprio uno stronzo, con i suoi dolci dardi
colpì questi due poveri ragazzi; fece incontrare due mondi così diversi. Mello
azzardò la prima mossa, preso dallo spirito della canzone e della evidente
eccitazione che cresceva, mise una gamba tra quelle del rosso e mentre
ballavano in questa strana posizione presero a sfiorarsi le mani. Ridacchiavano
un po’ per i sensi buttati nel cesso, un po’ come se fossero bambini innocenti
che per la prima volta osavano prendersi per mano..cosa che ritenevano
proibita. I loro corpi si avvicinavano sempre di più, così vicini da sentire l’uno
il respiro dell’altro. Sempre più vicini..sempre di più… Ohh Boy you looking like you like what you see I loro addomi si sfiorarono, i corpi si intrecciavano sempre
di più sotto lo sguardo stupito o invidioso di molte ragazze. I due sembravano
una cosa sola, i corpi si incastravano perfettamente l’uno all’altro e si
muovevano a ritmo di musica. La voglia di possedersi, di soddisfare quell’insistente
bisogno che li perseguitava si faceva sempre più forte, sino a costringerli ad
avvicinarsi più di quanto già non fossero. Il desiderio ora comandava le loro
menti, ne era il padrone indiscusso. Matt preso da un impulso di passione, di
desiderio cominciò a baciare il collo di Mello..così liscio, cosi morbido. Lo
riempiva di baci,non baci affettuosi, no baci del peccato baci pieni di
lussurioso desiderio. Baci che li avrebbero spediti all’inferno con un biglietto
di sola andata per andare dal loro amico peccatore che stava laggiù. La sua
bocca così morbida incontrò quella dolce di Mello così dolce che sembrava di addentare
cioccolato. Cioccolato dolce e
un po’ amaro, un gusto strano. Ohh Boy you looking like you like what you see “Dio dimmi che non siamo andati a letto assieme!!” Sbottò
Mello incredulo, sorpreso shokkato a dir poco e il rosso non era da meno. Bhè
trovarsi a letto con una persona del tuo stesso sesso non dev’essere il
migliore dei risvegli mattutini direi. Matt era immobile, in piedi di fianco al
letto dove c’era l’atro seduto. Si guardarono, si fissarono e scrutarono
intensamente per qualche attimo. “Io mi ricordo Beyoncè di sottofondo ed una
bella ragazza bionda..” Disse il rosso tra un misto di delusione e disperato
tentativo di ricordare. “Ma
che sei scemo?! Che cazzo mi scambi per una ragazza?!!” Mello era
arrosito era la prima volt ache veniva scambiato per una ragazza. Si
rivestirono in fretta e furia e se ne andarono, volevano fuggire da quell’incubo
incredibile. Era così incredibile da non sembrare vero e loro lo speravano che
non fosse vero. Credo che quel bastardo di cupido stesse ridendo quando Matt si
rese conto che comunque, indipendentemente dall’accaduto quel tipo che non
conosceva non era così male. Cercò di scacciare quel maledetto pensiero ma non
ci riuscì. La settimana dopo, esattamente il sabato seguente..I due
erano ancora a quella disco..entrambi fatti, ubriachi privi di sensi capaci di
aiutarli a ragionare. Forse è il destino, forse è la sfiga ma quei due si
incontrarono ancora..e fu così che cominciarono a conoscersi..e ritrovarsi ogni
tanto con i sensi intorpiditi uno di fianco all’altro qualche mattina. Ohh Boy you looking like you like what you see Ohh Boy you looking like you like what you see Ohh Boy you looking like you like what you see UN GRAZIE SPECIALE ALLA MARTI CHE AVREBBE VOLUTO
QUALCHE SCENA SPINTA MA NON HO POTUTO ACCONTENTARLA, ahuahuahu,
Sarà per il prossimo racconto XD Ringrazio anche tutti le vostre gentilissime
recensioni e vi dico che sto cercando l'ispirazione per il racconto
dell'infanzia di Matt, cioè per il sseguito..un bacione!! <3
You need to stop playing round with all them clowns and the wangstas
Good girls gotta get down with them gangstas
Go head girl put some back and some neck up on it
While I stand up in the background and check up on it
Oh Boy you looking like you like what you see
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, work it, stop it, check on me tonight
If you got flaunt it, boy I know you want it
While I turn around you watch me check up on it
Oohhh you watchin me shake it, I see it in ya face
Ya can't take it, it's blazin, you rock me it amaze me
You can look at it, as long as you don't grab it
If you don't go braggin, I'ma let you have it
You think that I'm teasin, but I ain't got no reason
I'm sure that I can please ya, but first I gotta read you
Ohh Boy you looking like you like what you see
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
I can tell you wanna taste it, but I'm gone make you chase it
You got to be patient, I like my men patient
More patience, you take my get you in more places
You can't be abrasive, has to know to pace it
If I let you get up on it, you gotta make a promise
That you gone put it on me, like no ones put it on me
Don't bore me, just show me, all men talk but don't please
I can be a tease, but I really wanna please you
I due erano rapiti
da quel bacio proibito. La loro mente, la loro anche seppur minima capacità
di pensiero era a farsi fottere, come la loro ragione. Il bacio si fece più
intenso e ne segui un secondo ed un terzo e presi dall’emozione i due uscirono
da quella folla di persone cha ballava e si sedettero. Matt sapeva di fumo, di
tabacco mente Mello di cioccolata..i due sapori si sposavano avevano formato
qualcosa che era più che un semplice bacio era una tentazione a cui sarebbero
dovuti sfuggire, ma si sa che l’uomo non resiste alle tentazioni specialmente
alle più proibite. Successo quello che doveva succedere, l’uno si concesse all’altro
e passarono assieme la notte. Il primo a svegliarsi fu Matt, non aveva capito
ancora come né perché ma erano in una camera d’albergo, si rigirò nel letto
sperando di trovare al suo fianco la bella ragazza con cui passò la notte. Si
girò vedeva Mello di spalle e lo scambiò per una ragazza, gli scostò i capelli
biondi ancora arruffati per la notte precedente e vedendo quel viso capì subito
che non era una donna, no. Lanciò un urlo tremendo che il biondo si alzò do
scatto bestemmiando, si girò e vide Matt e gridò anche il biondo. Era una grido
stupefatto, schifato e incredulo.
Ohh Boy you looking like you like what you see
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
(Slim Thug)
I'm checking on you boo, do what chu do
And while dance I'ma glance at this beautiful view
I'm keep my hands in my pants, I need to glue em w/ glue
I'm in a trance all eyes on you and your crew
Me and my mans don't dance, but to feel ya'll bump and grind
If won't hurt if you gone try one time
They all hot, but let me see this ones mine
Its slim thug and DC outta H town
[Chorus]
Ohh Boy you looking like you like what you see
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight
Won't you come over check up on it, I'm gone let you work up on it
Ladies let em check up on it, watch it while he check up on it
Dip it, pop it, twork it, stop it, check on me tonight