Tratto da “Voci dell’Attualità”, n° 123 del diciassette marzo 2014
 
Quello che successe la notte del ventitré dicembre 2013 si può paragonare a quello che successe alla notte del ballo del ventisette maggio 1979. Non del tutto simili, ma si eguagliavano in un solo fattore: la distruzione dell’intera città, causata da una sola persona. Tale persona, nella notte del 1979 era Carrie White, nella notte di dicembre del 2013, invece, la causa fu Chatrine Forbs. Entrambe erano telecinetiche, ossia avevano la facoltà di muovere oggetti a proprio piacimento con la forza della propria mente. Tale potere è sempre più raro, e non risultano catastrofi peggiori se non quelle scatenate da individui con tale capacità. Carrie e Chatrine erano troppo giovani per poterlo controllare a proprio piacimento, anche se testimoni oculari – tra cui la più importante è Gloria Hight – assicurano che Chatrine avesse la quasi totale facoltà del suo potere, o che almeno riuscisse a tenerlo a bada. Tuttavia, questo “autocontrollo” non bastò, e Granite Falls, la notte del ventitré dicembre 2013, venne quasi completamente spazzata via dalla rabbia cieca che assalì Chatrine Forbs, esattamente come successe a Carrie White la notte del ballo di primavera. Fonti sicure, ammetterebbero che sia Carrie, e sia Chatrine, fossero “scoppiate” per la propria emarginazione, ed entrambe decisero di scatenare il proprio talento per il semplice scopo vendicativo contro i proprio coetanei, che continuavano, instancabilmente, a deridere del loro autocontrollo. Quello che non sapevano, erano che loro restavano in disparte, per il semplice desiderio di poter essere normali, e per mettere in salvo loro stesse e gl’altri.