Hey Frank, are you listening to me? 

Chi c'era che si preoccupava per lui?
Qualcuno aveva mai pensato a lui come una persona che necessita di aiuto come tutte le altre?

Spesso avere una bella famiglia e un buon lavoro non basta per potersi ritenere felici, quasi mai anzi, perchè quando si è in difficoltà queste cose passano di sicuro in secondo piano.

Quando hai passato un'intera giornata perso nei pensieri più bui e tristi della tua mente, con quale forza torni a casa come se tu stessi bene?

Come riesci ad entrare in salotto e baciare tua moglie, che certo ami, sì, ma non come prima, e non pensare a quanto terribile sarà la notte che sta per arrivare e che tu passerai insonne?

E da quant'è che va avanti questa storia? Ormai non lo sai più neanche tu, troppo impegnato a soffrire per concederti il lusso di soffermarti a pensarci.

Forse non sai neanche cosa ti aiuterebbe a stare meglio, o magari lo sai, anzi di sicuro lo sai, ma sai anche che non puoi averlo, quindi preferisci far finta di niente e cercare di sopravvivere un altro giorno.

'Senti Frankie, è meglio se la finiamo qui..'

“Cosa accidenti dici Gerard?”

'Siamo onesti Frank, ormai le cose tra noi sono cambiate, lo vedi anche tu, non capisco che senso abbia portare avanti questa storia, ormai continua da troppo tempo. Sai, ora che ho una famiglia mia voglio fare un buon lavoro, voglio che tutto vada per il verso giusto, e sono sicuro che anche tu voglia lo stesso per te, no? Andiamo, non siamo più dei ragazzini, siamo uomini ormai, dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre azioni, per il nostro bene e per quello della band. Sei d'accordo? ...Hey Frank, mi stai ascoltado? Frank??'

Ti metti a letto con tua moglie di fianco e aspetti che si addormenti, come per paura che possa interromperti mentre richiami alla mente ricordi dolorosi e tristemente non abbastanza lontani per fare meno male..

La tua testa è di nuovo piena di pensieri confusi, immagini sfocate e domande che probabilmente non avranno mai risposta, come forse è giusto che sia. 

Perchè effettivamente non puoi sapere se c'era un modo al fine che potesse finire diversamente, hai solo la certezza di quello che è accaduto, non di 'quello che sarebbe potuto succedere se'..E ormai non ti ripeti neanche più che 'va bene così', è inutile continuare a prendersi in giro, lo fai da troppo tempo.

Sai che l'unica cosa che vorresti fare è scrivergli, e aspettare l'irritante vibrazione che precederebbe il suo messaggio di risposta..Ma non lo fai, perché sai anche che quel messaggio probabilmente non lo leggerebbe neanche.

Quindi ti limiti a girarti sul fianco destro, a tentare di ricacciare indietro quelle lacrime silenziose che si infrangono sul cuscino e chiederti, come ogni notte, se anche per un solo minuto lui abbia pensate a te, perché tu oggi come ieri, e come farai anche domani, non hai smesso un attimo di pensare a lui. 








Buona sera popolo, eccomi con una delle prime frerard che scrivo :) 
Che dire, mi era venuto un momento di tristezza (si vede vero? :c) e ne è uscita questa.. 
Spero sia gradita almeno un po', e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate ^^ Un bacio a tutti, alla prossima :*



- ovviamente i personaggi non mi appartengono, non scrivo a scopro di lucro e tutto ciò probabilmente non è vero -