N/A - Note dell'Autrice - Premessa

Buonsalve, lettrici.
Non ho molto da dire, se non... stasera sono agitata, nostalgica e ansiosa. Ergo, sono io che avrei bisogno di Rose (o, ancora meglio, di damon. ma qui si entra nei pensieri vietati ai minori...)
Spero vi piaccia e che non siano troppotroppotroppo OOC (almeno lui, un pochino, lo è),
Soqquadro

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Stupid

Di tutte le beffe che la sorte serba all'uomo, non ce n'è una più tremenda d'un amore non corrisposto.
Maksim Gorkij

È stupido il motivo per cui ti trovi lì, in quella stanza, ad aspettare lei.

Una collana. Solo una collana.
Cioè, la sua collana.
Il che cambia tutto.

E c'è anche qualcos'altro, qualcosa di infinitamente più stupido di un ciondolo e quasi troppo assurdo per essere reale.
Perché, andiamo, è veramente ridicolo che tu ti sia ridotto di nuovo così, sordo ai richiami di ogni singola parte di te ancora sana.

Non sai com'è successo, e preferisci non pensare a cosa succederà.
Farà già abbastanza male, sarà già abbastanza terribile – quindi puoi evitarti di aggiungere stupide ansie da quattordicenne al dolore imminente.

Lei entra, tu alzi gli occhi e deglutisci.

Comincia lo show.

Quella notte, per la prima volta dopo tanto tempo, ti fai vedere da qualcuno con gli occhi lucidi e il pianto bloccato in gola.

Il nuovo acquisto, figurati.

Ti si era avvicinata alle spalle, di soppiatto, scavalcando la carcassa distrutta di un vecchio mobile che aveva avuto la sfortuna di trovarsi sulla tua strada.
C'era mancato poco che scardinassi la porta, mentre la chiudevi, e doveva essere stato questo, a svegliarla.

Si siede accanto a te, porgendoti un bicchiere di liquore che non sai quando ha riempito.
Lo accetti, senza parlare, senza chiederti nemmeno come lo sa.

Fa male.

«Sono così stupido.» sbotti, senza preavviso e senza preamboli.

Lei annuisce.

«Forse lo sei sì. Ma sarebbe stato ancora più stupido non amarla, non credi?»