LA BAMBINA SULL'ALTALENA
Di notte quando la gente dorme, quando il sole si riposa e il cielo sparisce, quando le stelle dal nulla apparganono nel vuoto senza far rumore, mentre la luna gelosa della loro bellezza li guarda facendosi sempre pių bella e sempre pių grande ai nostri occhi...agli occhi di chi ancora č sveglio, agli occhi di chi come me pensa a lei, non alla luna, bensė a quella bambina che giocava sola su quell'altalena sotto quel cielo grigio...penso a lei mentre la tristezza si fa padrona in me...quella bambina era cosė brava a crearsi un mondo tutto suo, a crearsi un mondo d'immaginazione pieno di belle cose e pieno di gente intorno a lei, mentre di gente intorno a lei non cen'era...sola viveva e sola cresceva e forse nessuno al mondo la pensava tranne me...
Mi rigiro sul letto e continuo a pensare a quella bambina mentre ormai la malinconia ha invaso il mio corpo...mi rigiro ancora e penso a quanto sia brutto stare soli, sapendo di conoscere bene quella sensazione e cercando di nascondere il pių possibile a me stessa che quella bambina sull'altalena ero io...