Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Nephilim332    04/11/2013    2 recensioni
-Alex...- mormorò.
-So cosa stai pensando, Tess. E no, non lo farò: non ti deluderò come hanno fatto tutti. Non ti lascerò sola a piangere; non ti farò del male. Non più. Sarei disposto ad uccidere chiunque osasse anche solo sfiorarti con un dito.-
-Non sai da quanto tempo speravo che arrivasse questo momento...-
-Si?-
-Sì.-
-Bene, permettimi di renderlo indimenticabile.- disse Alex.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Tess era nella sua stanza, sdraiata sul suo letto enorme. 
Mentre rigirava una lunga ciocca di capelli neri tra le dita, centinaia di pensieri le riempivano la mente, tra questi c'era l'immagine del suo migliore amico: Alex.
Proprio mentre arrossiva mentre immaginava il suo volto, le arrivò un messaggio al cellulare.
Cliccò sull'icona con la piccola busta delle lettere sul suo smartphone e lesse il mittente.
Era proprio Alex.
"Ci sono andato, cinque minuti e sono da te."
Alla ragazza fece male il cuore per un attimo. Il suo amico era andato da Denise, la sua ex ragazza, per chiederle di tornare insieme. Ciò che lui non sapeva, però, era che Tess era innamorata di lui da due anni, ma che continuava a tenerlo segreto per paura. Paura di un rifiuto; di un allontanamento.
Toc Toc.
Eccolo.
-Entra, Alex.- disse la ragazza, cercando di usare un tono quanto più solare possibile.
-Ehi, Tess!-salutò lui.
Si gettò a peso morto sul letto, facendo quasi cadere la sua amica.
-Sei un'idiota!-esclamò lei ridendo.
per quanto le facesse male sapere che il suo cuore non le sarebbe mai appartenuto, non poteva evitare alla sua anima di esplodere di gioia ogni volta che lui parlava, rideva, urlava..
-Sì, credo tu me l'abbia già detto.-
-Beh, ricordartelo fa sempre bene.-
-E' andata male.-
Tess sussultò e guardò il volto di Alex: i suoi occhi erano colmi di tristezza.
Come sempre, non potè non meravigliarsi della sua bellezza: aveva lunghi capelli castani e occhi blu notte; la sua bocca era sempre curvata in un sorriso sghembo che egli fosse triste, o felice. Anche ora sorrideva.
 Non le importava di star male per un amore inappagato, ma vedere lui in quello stato le procurava un dolore atroce.
-Spiegami.- ordinò, provando a distogliere, inutilmente, lo sguardo.
-Sono andato sotto casa sua e le ho portato dei fiori. Le ho detto che sono stato uno stronzo, ma che, quando c'ho provato con quella ragazza, ero ubriaco fradicio.-
-Oh, si. Lo eri eccome.-
-Sì, ma non le importava di questo. Non è a causa di ciò che non vuole perdonarmi.-
-No? E qual è il motivo, Alex?-
-Tu, Tess.- setenziò lui.
Per la prima volta da quando era entrato nella stanza, guardò la sua amica nei grandi occhi verdi. Tess era arrossita.
-Cosa centro io?- chiese in un sussurro.
-A quanto pare, non ti ho tolto gli occhi di dosso, l'altra sera.-
-Ma dai!-esclamò la ragazza cercando di non scoppiare in lacrime-Sappiamo tutti che sei protettivo nei miei confronti!-
-Già, ma sembra che io lo sia stato fin troppo.-disse Alex, poi le si avvicinò ancor di più e, senza staccare gli occhi dai suoi, le prese una mano fra le sue-James Bern c'ha provato con te, ricordi?-
-Sì, ricordo.- mormorò la ragazza sorpresa e col cuore che sembrava impazzito.
-Gli ho detto di starti lontana; gli ho detto che eri mia e che ero l'unico con cui dovevi stare.-
-Perché avresti fatto una cosa del genere?-
-Beh, ero ubriaco, no?-rispose il ragazzo alzandosi.
Si avvicinò alla finestra e si passò una mano fra i capelli.
-Purtroppo- continuò-tendo a dire la verità quando sono ubriaco.-
Tess sbuffò.
-Non ti seguo, Alex.-disse.
-Vieni qui.-
Tess si alzò un pò riluttante e, con passo incerto, si avvicinò alla finestra. Si mise proprio di fronte ad Alex e si intenerì quando vide la calda luce del tramonto creare delle bellissime sfumature nei suoi occhi.
Il ragazzo le accarezzò una guancia con le nocche e sorrise. Nei suoi occhi, la tristezza di poco prima era sparita.
-L'ho sempre saputo; ma non l'ho mai ammesso.-sussurrò.
-Cosa, Alex?-chiese Tess.
-Ti amo-
Al suono di quelle due semplici parole, tutto il mondo della ragazza cambiò. Di colpo, sparì tutto: i dolori, le notti passate a piangere, a odiarsi per non essere diversa. Ora c'era solo Alex. E, quelle parole che aveva pronunciato, erano diventate la sua ancora di salvezza. Eppure, non poteva crederci.
-Alex...- mormorò.
-So cosa stai pensando, Tess. E no, non lo farò: non ti deluderò come hanno fatto tutti. Non ti lascerò sola a piangere; non ti farò del male. Non più. Sarei disposto ad uccidere chiunque osasse anche solo sfiorarti con un dito.-
-Non sai da quanto tempo speravo che arrivasse questo momento...-
-Si?-
-Sì.-
-Bene, permettimi di renderlo indimenticabile.- disse Alex.
L'avvicinò ancora più a sè, i corpi così vicini da sembrare un tutt'uno. I cuori battevano in sincrono, i loro sguardi erano incatenati. Alex si avvicinò piano alle sue labbra e la baciò.
Se fosse scoppiato un incendio, nessuno dei due se ne sarebbe accorto.
Ormai, dopo aver aspettato troppo tempo, vivevano in un mondo fatto apposta per loro.



NOTE DELL'AUTORE
E' la mia prima oneshot con un lieto fine, proprio per questo, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate... Sono sempre molto insicura! Un abbraccio<3
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Nephilim332