Inizio col dire le solite cose:

i Tokio Hotel non mi appartengono e tutte le cose che ho scritto sono completamente inventate.

Sono qui,stesa sul pavimento della mia stanza,non ho più la forza di vivere e di essere felice e questo è stata tutta colpa vostra...ma non riesco a non perdonarvi...sento lo stereo ripetere mille e mille volte "spring nicht"...e le immagini dei momenti con voi scorrono nitide nella mia mente come un film...

"-Seleneeeee muoviti vogliamo cominciare la partita al più presto!!-eri tu Gustav che esasperato mi chiamavi per la centesima volta perchè non mi davo mai una mossa.

Avevamo 8 anni,odiavamo la scuola e per scappare dai soliti compiti ci nascondevamo nel parco di cui solo noi eravamo a conoscenza,per poi tornare a casa la sera infangati dalla testa ai piedi.

Eravamo innocenti,colpevoli solo di sognare troppo,ma quando si è bambini si è inconsapevoli del fatto che la vita non va mai come vorresti tu.

Mi ricordo ancora la data di quel giorno 18 ottobre 1997,pioveva e quando arrivai nel parchetto vidi Bill piangere per la prima volta,chiesi il perchè e Tom mi spiegò che a scuola lo avevano preso in giro per il suo stile,insieme lo rassicurammo,poi dal nulla cominciò a parlare...-Ragazzi siete gli unici veri amici che ho,gli unici che mi accettano per quello che sono,insieme a voi voglio conquistare il mondo con la musica,ci state?-

Mi sentiì tirata in mezzo,il mio sogno non era quello di diventare famosa anche perchè non sapevo nè cantare e ne suonare così chiesi-Bill,ma cosa dovrei fare io che non so fare nulla??-

Mi guardò nel modo in cui solo lui sapeva fare,era dolce e terribilmente bello-Tu vivrai con noi dietro le quinte ogni spostamento che faremo,in tutti i momenti di gioia e dolore sarai con noi,capito?-

-Certo sarò con voi per sempre,promettemi che manterrete davvero questa promessa...però-

-ma certo scusa altrimenti perchè l'avrei creata?-

Ci abbracciammo e insieme incidemmo nell'albero più grande del parco le nostre iniziali e un "insieme per sempre".

Gli anni passavano la vostra musica cominciava ad avere successo,arrivarono i primi concerti ma anche le prime delusioni e poi tutto d'un tratto...boom...la tokio-mania aveva oltrepassato i confini della Germania e arrivò in Francia.

Non avevo paura,io ero al vostro fianco,e lo sarei stata per sempre,era questa la promessa,da anni cercavo di prepararmi a girare in mille luoghi diversi insieme a voi,ma quando arrivò il momento,inciampai,anzi voi mi faceste lo sgambetto.

Avevo appena imparato a seguirvi camminando con le sole mie forze,perchè nessuno mi sosteneva nel mantenere la promessa,nemmeno voi,ma arrivò una forte ventata di vento che mi spinse contro una specie di barriera,da una parte c'eravate voi,i nuovi idoli delle nuove generazioni,dall'altra c'ero io una semplice ragazza che correva dietro ai suoi sogni cercando di non farseli scappare.

Non mi sentiste urlare quando cercavo invano di chiedere il vostro aiuto,eravate troppo occupati ad ascoltare le vostre fan...e nel giro di 4 mesi mi ritrovai sola girando per la città incontrando sempre le vostre faccie sui giornali e riviste che parlavano delle vostre conquiste o dei vostri concerti.

L'ultima mail che mi arrivò fu di Gustav diceva"Ciao Sele noi tutto bene tour fantastico e tante belle ragazze,scusa ma ho poco tempo per le mail".

L'estate del 2005 fu la più dura,al posto del nostro parchetto costruirono un parcheggio e il vecchio albero con le nostre firme fu abbatuto proprio come era successo alla nostra amicizia,era finita, l'avevo capito ma chissà perchè non riuscivo a farmene una ragione ed ad andare avanti,la cosa più brutta è che più cercavo di farlo più la notte nel sonno avevo mille domande in testa che cercavano una risposta che non avrei mai potuto dare:cosa ho fatto?E' colpa mia?? Dove siete?? Cosa fate??Vi ricordate di me e della promessa??

Pian piano mi ammalai di anoressia,mi portò via tutte le forze che mi erano rimaste,tutta la vitalità,tutto,lasciò solo un ulteriore vuoto dentro e un gran senso di malinconia e dolore."

"i'll jump for you" ecco...stava per ricominciare nuovamente la canzone,ma decisi che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei sentito gli accordi iniziali di basso e chitarra di Tom e Georg,la batteria di Gustav e la voce angelica di Bill.

Il pavimento di un colore talmente bianco da sembrare immacolato,si sporcò di un rosso sporco,pieno di tristezza,delusione e senso di colpa,il coltello aveva finalmente tagliato la pelle,ora potevo smetterla di soffrire.

In pochi secondi persi i sensi e sentiì la mia anima volare in un posto che non c'è,aldilà del tempo e del dolore.

Addio mondo crudele.

[...a migliaia di km di distanza...]

driin driiiin driiiiiiin...

-arrivo un attimo...-

driiiin

-Pronto?...ah salve Simone,no sono Gustav,certo le passo subito Bill-

-Biiiiillllll c'è tua madre al telefono-

-Arrivoooooooo-

[dopo alcuni secondi]

-Pronto??Ciao mamma da quanto tempo,ma che hai fatto?-

-Ascolta Bill voi la sentite ancora Selene?-

-Si certo mamma,una volta alla settimana perchè?-sapeva che mentiva,ma non voleva che sua madre venisse a sapere che i suoi figli erano degli orribili egoisti che badavano solo al successo.

-Ah davvero??-il suo tono sembrava arrabbiato,anzi oserei quasi infuriato.

-Cos'è successo mamma?-

-Sai Bill,una bugia ogni tanto va bene,ma questo è davvero troppo...oggi girando per Loitsche ho visto un'andirivieni di persone nella casa di quell'angioletto di Selene,così mi sono avvicinata e quello che ho visto è stata la cosa più brutta che potrebbe accadere,il negozio di suo padre diceva "chiuso per lutto" e lì di fianco c'era una foto di Selene con sotto una dedica "angelo mio,ti raggiungerò prima o poi non importa dove sei,io verrò da te ti amo...",sono entrata in casa loro,ho parlato con sua madre che era sconvolta e mi ha detto che Selene con voi non ha più contatti da anni,ed è stato il vostro abbandono improvviso nei suoi confronti che l'ha fatta cadere nel tunnel dell'anoressia per poi portarla a suicidarsi-

-Mamma stai scherzando?ti prego...-

-Bill non posso credere davvero che l'abbiate fatto,una vita spezzata per il vostro successo,non vi sembra un prezzo troppo alto da far pagare ad una semplice ragazza il cui unico sogno era restare al vostro fianco per sempre??...mi avete delusa,tu,tuo fratello,Georg e Gustav,non ho parole,come avete potuto?.-

-Mamma mi dispiace...-

-Bill non devi chiedere scusa a me,sappi solo che rivoglio il figlio che avevo un tempo,la madre di Selene, mi ha raccomandato che al suo funerale non vuole vedere nessuno di voi 4,che sarebbe troppo straziante,a mala pena ha accettato me.Quindi,ho già avvertito Josh,non provate nemmeno a presentarvi,e con questo ho chiuso,ciao Bill,torna pure da tutti i tuoi fan...-

Non era possibile,non poteva essere capitato a lui,a loro,maledetto il successo e l'egoismo,Selene se ne era andata e per sempre,non doveva andare così.

Attorno a lui erano presenti gli altri membri della band,spiegò tutto.

Quella settimana annullarono ogni concerto intervista che avevano,restarono chiusi in albergo senza ne parlare,a mala pena mangiavano,ognuno stava per proprio conto,Bill piangeva,Tom componeva tristi canzoni con la chitarra,Georg stava seduto sulla riva del mare poco lontano dall'hotel,e Gustav...riguardava le vecchie foto che portava sempre con sè.

Un mese dopo tornarono nella loro città natale senza farlo sapere a nessuno,cercavano il vecchio parco,con quel grande albero,ma davanti ai loro occhi si apriva solo una grande distesa di cemento e macchine,era stato distrutto,per sempre.

Andarono a trovare Selene al cimitero,le lasciarono un grande mazzo dei suoi fiori preferiti,le rose bianche,insieme ad un biglietto "insieme nella notte...saremo sempre con te...sei l'unica stella presente nel nostro cielo.Ti amiamo tanto...T+G+G+B....è stata tutta colpa nostra,facci salire lassù con te,perdonaci..."

Spero vi sia piaciuta,io sinceramente la trovo un po' bruttina,specialmente la fine,comunque commentate,sia se vi è piaciuta sia no.