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Autore: zoey_gwen    04/11/2013    5 recensioni
Ed ecco qui la mia terza Zoke,dedicata all'adorata Kirlia,che me l'aveva richiesta con tanta dolcezza *_*
Tratto dal testo:
"Mike aprì lentamente gli occhi,coprendoli con la
mano per il sole che penetrava nella stanza.Guardò il
calendario sul comodino,e vide che era domenica.
-Ah,è domenica...-.Si stava per rimettere sotto le
coperte,quando vide che la data di quel giorno era
segnata di rosso.Iniziò a cercare qualsiasi cosa che
potesse ricordargli quello che doveva fare,quando,
su una sedia lì vicino,vide uno smoking bianco con un
paio di scarpe e una cravatta abbinata.Sussultò,
quasi cadendo del letto.
-Oh no! No no no no no!-esclamò disperato-Non posso
fare tardi il giorno del mio matrimonio!-."
Spero che vi piaccia!Leggetela e recensite! ^_^
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mike, Zoey
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Mike aprì lentamente gli occhi, coprendoli con la
mano per il sole che penetrava nella stanza.Guardò il
calendario sul comodino, e vide che era domenica.
-Ah, è domenica...-.Si stava per rimettere sotto le
coperte, quando osservò che la data di quel giorno era
segnata di rosso.Iniziò a cercare qualsiasi cosa che 
potesse ricordargli quello che doveva fare, quando,
su una sedia lì vicino, notò uno smoking bianco con un
paio di scarpe e una cravatta abbinata.Sussultò,
quasi cadendo del letto.
-Oh no! No no no no no!-esclamò disperato-Non posso
fare tardi il giorno del mio matrimonio!-.

Corse nel bagno adiacente alla camera per prepararsi.
Mentre faceva scorrere l'acqua per riscaldarla,
cercò nella sua mente una spiegazione alla sua sonnolenza.
-Ehi Jo, non è colpa mia se ti sei lasciato
convincere da Scott a fargli organizzare il tuo
addio al nubilato!-cercò di ricordargli il bulletto
italiano, mentre si spalmava la crema abbronzante.
-Eh? Ma che cos...?-
-Ah!Ai miei tempi i futuri sposi la notte prima delle
nozze stavano a casa a dormire, non a fare baldoria
in giro con altri sfaticati!-lo sgridò Chester.
-Da, non è ztato molto gentile da parte tua verzo Zoey,
che è rimazta fino a tarda zera ad azpettarti!-rincarò
la dose al campionessa della ginnastica.
Mentre Mike cercava di zittirli, arrivò in suo aiuto
Manitoba, che lo incitò:-Covvi, non è buona educazione
fav aspettave una vagazza così dolce come la tua
Sheila, sai?-.
Il ragazzo lo ringraziò e finì di farsi la doccia più
o meno in pace, come poteva esserlo un ragazzo nella
sua situazione.Il problema maggiore, però, si 
presentò al momento di vestirsi:dovette infatti 
litigare con Vito a causa dell'abito scelto, che
secondo lui non era per niente adatto ad un tipo
come lui.
-è troppo elegante per un idiota come te!-
-Ma occupati dei fatti tuoi!-
-Sono fatti miei, genio, ti scordi che sono dentro la
tua zucca matta e che condividiamo lo stesso
corpo?-
-Non è questo il punto!-
-E quale sarebbe, sentiamo?-
-Siamo io e Zoey a sposarci, mica tu e Anne Maria!E
ora lasciami in pace!-concluse Mike esasperato.
In quel momento qualcuno bussò alla porta.Lui si
battè una mano sulla testa e corse ad aprire.
-Ciao Mik...non sei ancora pronto?-si stupì 
Cameron,che doveva fargli da testimone.
In pochi attimi lui gli spiegò la situazione,
pregandolo di prendere le sue cose e di andare al
municipio al più presto per cercare di calmare gli
invitati.Cameron lo guardò dubbioso, ma dopo qualche
secondo fece come gli era stato detto.Rimasto di
nuovo solo con i suoi pensieri, Mike cercò di controllare
se aveva fatto tutto.Quasi cadde a terra.
-Il regalo di nozze!-gridò quasi prendendosi a
pugni.
Si guardò intorno, cercando qualcosa che potesse fare
al caso suo.Poi vide una foto che gli aveva
mandato Chris come ricordo della stagione di
a tutto reality a cui lui e Zoey avevano partecipato.
-Da, buona idea Mike!Zvetlana ezzere fiera di te!-
commentò l'unica sua personalità donna, annuendo
nella sua mente.
E anche questa era fatta.Ma non era finita:Alter ego
si era scordato anche la cosa più importante...le
fedi!
Uscì di corsa dalla casa e entrò nella gioielleria
dove le aveva ordinate, "Sarah".
-Oh, ecco il novello sposino!Finalmente sei arrivato
a ritirare gli anelli!-sghignazzò la proprietaria.
Mike aprì la scatolina rossa, quasi per assicurarsi 
che fossero quelle giuste.Emise un sospiro di
sollievo e pagò.Solo allora si accorse di essere a piedi.
-Ah ragazzini!Ai miei tempi si pensava prima di
agire, non il contrario!-gracchiò Chester.
-Ti sembra il momento?!-urlò Mike ad alta voce.
La gente che passava di lì si fermò a fissarlo.
Imbarazzato, prese il cellulare dalla tasca e chiamò
il primo numero in rubrica.
-Buongiorno soldato!Siamo già tutti qui, dove sei
finito?-
-Adesso non ho il tempo.Per favore mi puoi venire
a prendere al negozio di gioielli davanti al mio
appartamento?-
-Signorsì sissignore!-scattò Brick,chiudendo la
chiamata.Dopo cinque minuti Mike era già nella
sua macchina verde militare.Per suo grande sollievo,
l'ex matricola non fece domande scomode, e dopo
un breve periodo di tempo che al futuro sposo parvero
anni, arrivarono al luogo prestabilito.Il palazzo, già
grandioso di suo, era stato elegantemente addobbato
sotto consigli di Anne Maria, che sembrava essersi
rassegnata a stare con l'italo americano che allogiava
dentro Mike e che si era stranamente offerta di
aiutare con i preparativi.

Il ragazzo entrò.La prima cosa che vide, fu la
celestiale visione di Zoey nel suo lungo e semplice
vestito bianco con le rifiniture celeste e con i
morbidi capelli rossi sciolti e brillantinati, tenuti
in ordine da un semplice fiore, come suo solito.
Ci mancò poco che svenisse.
-Ehi Jo, che fai ti paralizzi di fronte ad una ragazza?-
disse Vito, che non capiva cosa ci trovasse.
-Su Vito, devi ammetteve che non è niente male!-
gli rispose l'avventuriero per Mike.
-Da, Mike corri e zpozala!-lo incoraggiò dolcemente
Svetlana.
Chester borbottò qualcosa, ma nessuno gli diede 
ascolto.
Intanto il futuro sposo era arrivato vicino
all'altare.Guardò Zoey negli occhi.Lei sorrise.
"No, non è arrabbiata" pensò il ragazzo,sollevato.
Mancavano solo i sì.Vedendo lui in difficoltà,
la rossa iniziò per prima.
-Mike, devi sapere che mi sei sempre piaciuto, fin
dal primo momento che ti ho visto, sulla barca per
arrivare a Wawanackua.Nel corso del tempo abbiamo
avuto dei problemi, ma anche quando fuori 
apparivo arrabbiata con te, dentro non lo ero.Non so
perchè, ma non riuscirei mai a litigare davvero con
uno come te.Abbiamo superato gli ostacoli e siamo
arrivati fino a qui.Ecco perchè oggi, ti dico sei sì.
Sì a Chester, quel vecchietto che esce quando sei
frustrato e che mi critica sempre, ma a cui, in
fondo, tengo proprio come un nonno brontolone.
Sì a Svetlana, che anche se è una donna, è parte di te,
e che considero come una dolce sorella maggiore.
Sì a Vito,che mi ha sempre considerata noiosa,
ma che spero, un giorno, di poter convincere del
fatto che non voglio assolutamente privarlo del
divertimento, anzi.
Sì a Manitoba, che sebbene a volte sia un pò
irritante con il suo carattere provocatorio, è a
suo modo affascinante e galante.
Sì a Mal, che ancora non sono riuscita a conoscere
bene, ma di cui sono sicura che, nel tempo futuro,
potrò anche fidarmi.-
La personalità malvagia del fidanzato, rimasta 
nel oscuro della sua mente per quasi tutto il tempo,
prese il suo posto e sussurrò qualcosa all'orecchio
della ragazza, facendola visibilmente arrossire, tanto
che a stava per perdere il segno.
-Ma sopratutto, dico sì a Mike,perchè nonostante le
sue stranezze, è il ragazzo più dolce, carino e gentile
che una donna vorrebbe avere al suo fianco.-
Aveva finito.Ora toccava a Mike.Ma lui sembrava non
sentire le voci che lo incitavano da dietro.
Dopo un pò si riscosse, e chiese all'amico Cameron di
portare un proiettore.Vedendo lo sguardo dubbioso
dei presenti, decise di parlare.
-Io non sono riuscito a preparare un vero e proprio 
discorso, ma spero che questo montaggio possa farti
capire quello che provo per te, Zoey.-
L'amico schiacciò un pulsante e una sequenza di
foto scattate durante a tutto reality:la vendetta
dell'isola apparì.Zoey e Mike che si tenevano per
mano, che si abbracciavano, che si guardavano innamorati.
Poi, quando doveva esserci l'ultima, si vide solo
uno spazio bianco.
-Qui dobbiamo metterci quella di oggi.Perchè anche
io ti dico che sì, lo voglio.-
Zoey aveva gli occhi lucidi.Mike glieli 
asciugò dolcemente, per poi darle un delicato bacio.
Dopodichè, non sentì più niente.Spalancò gli occhi,
mentre sentiva le parole delle sue personalità 
sfumarsi a poco a poco.
-Ragazzi?Che state facendo?-
-Da, ce ne ztiamo andando.-
-Ma dove?-
-All'avventuva!-
-Come?-
-Ah ragazzino!Questo lo dovresti sapere tu, visto che
hai così tanta fantasia!-
-Perchè?-
-Jo, dovresti essere contento.Goditi la tua donna,
amico!-
-Ma vi rivedrò?-
-Certo, quando meno te lo aspetti!Mhuauauauaua!-
Se ne erano andate.Ora erano solo lui e la sua
adorata Zoey.
Lei gli prese la mano, e lui gliela strinse ancora più
forte.
-Andiamo?-le disse, indicando gli amici del reality
che li stavano aspettando alla porta.
-Andiamo.-rispose lei decisa.
E, finalmente, si incamminarono.Verso la loro nuova
vita insieme.
  
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