Premessa: è la mia prima fanficion riguardo
Yu-Gi-Oh…chiedo perdono se è una schifezza….La storia si basa sull’amore di due
ragazzi, nato 5000 anni fa in Egitto e che continua a vivere. Lilli è un
personaggio puramente inventato da me…le frasi scritte tra le virgolette sono i
pensieri dei personaggi oppure conversazioni tra Yugi e il suo alter ego. Spero
che vi piaccia un bacio Sara
Commenti please!!!
Liceo Domino ore 8:30
TEA- La seconda campanella è suonata e la professoressa Neici non è ancora arrivata
YUGI- E’ strano di solito è puntuale
JOEY- Forse sarà malata
TEA- Non dire sciocchezze, Joey, ieri stava a meraviglia
In quel momento entrò la professoressa preceduta dal preside
PN- Ragazzi a posto!
TEA-“c’è anche il preside….cosa sarà successo?”
JOEY- Ehi Yugi hai visto?....c’è anche il preside!
YUGI- Chissà cosa è successo…
PN- Muto e Wheeler…..volete essere interrogati?
I due ragazzi si ammutolirono subito
P- Vi chiederete, per quale motivo mi trovo nella vostra classe questa mattina……ve lo spiego subito
Con un cenno della mano fece entrare un nuovo studente…una ragazza
P- Lei sarà la vostra compagna di classe, spero la facciate sentire a proprio agio…benvenuta. Professoressa Neici la lascio a voi…arrivederci
La ragazza aveva di lunghissimi capelli neri lisci che le arrivavano fino in fondo alla schiena, gli occhi erano verdi come uno smeraldo……le ricordavano una forma particolare…… quelli dello spirito del puzzle. Aveva un fisico perfetto, la divisa le donava molto…anzi sembrava fatta apposta per lei.
Il biondino si sporse in avanti per raggiungere l’amico
JOEY- Ehi Yugi hai visto che meraviglia?
YUGI- Eh si è veramente carina…però…….
PN- Allora, Muto e Wheeler volete volete fare silenzio!!- poi si rivolse con un sorriso verso la ragazza- Piacere io sono la professoressa Neici, docente di storia, puoi presentarti?
LILLI- Ehm….Mi chiamo Lilli Wilsen, ho 16 anni. Mia madre è italiana mentre mio padre è inglese, ci siamo trasferiti in questa città a causa del lavoro di mio padre. Sono una giocatrice di pallavolo e mi piace il gioco di carte: il Duel Mosters
Mentre parlava i ragazzi la guardavano a bocca aperta
PN- Bene Lilli, puoi sederti, vicino alla finestra dietro Tea Gardner
Avanzò verso il proprio banco, mentre passava Yugi notò uno strano bracciale al polso destro della ragazza.
Driiiiiiiin
JOEY- E’ finita finalmente!!!
Mentre tutti i ragazzi sparivano al volo dalla classe Lilli mise tutte le proprio cose dentro la cartella con calma.
TRISTAN- Lilli?
LILLI- Mhmm? Oh Tristan cosa c’è?
Nell’intervallo la ragazza aveva conosciuto il gruppo di Yugi
TRISTAN- Domani mattina ci sarà un torneo di Duel Mosters, ti piacerebbe vederlo?
LILLI- Sfida a Duel Mosters!! Certo!!!!!
TRISTAN- Bene allora ci vediamo domani
LILLI- Ok ciao
Mentre stava andando verso la sua abitazione, guardava il suo bracciale
LILLI-“ ….l’occhio di Horus………chissà se riuscirò ad incontrare il faraone……se Yugi lo permette…..”
Intanto a casa di Yugi
YUGI- Sono tornato!!
NONNOY- Ciao! Hai fame?
YUGI- Ehm…..no….vado in camera
Il ragazzo andò in camera e si sedette sul letto, in quel momento il puzzle si illuminò dando la possibilità al faraone di potersi mostrare davanti al suo alter ego.
YAMI- C’è qualcosa che ti turba vero?
YUGI- Bhè……si!
YAMI- Riguarda la nuova compagna di classe?
YUGI- Si………vedi……ti assomiglia molto…forse fra…….
Ma lo spirito lo precedette
YAMI- …… fra noi ci potrebbe essere un filo che ci lega?
YUGI- Si è quello che pensavo……Sarebbe meraviglioso se fosse così. Non credi?
YAMI- Mhmmmm?!
YUGI- Pensaci bene se fosse così potresti sapere qualcosa del tuo passato
YAMI- Hai ragione….
La mattina successiva, nell’ora di ricreazione stava per incominciare l’incontro tra Joey e Yugi
LILLI- Conosco una leggenda che riguarda il Duel Mosters e l’antico Egitto
YUGI- Leggenda?
La ragazza prese posto accanto a Joey
LILLI- Si. La volete ascoltare?
JOEY- A me interessa
YAMI “Interessa anche a me”
LILLI- Allora…. Ehm….Secondo una leggenda, 5000 anni fa i Faraoni dell’antico Egitto si divertivano in un gioco magico molto simile a Duel Mosters. Nell’antico gioco venivano praticate cerimonie magiche per prevedere il futuro e alla fine, decidere il proprio destino. Lo chiamavano il Gioco delle Ombre. Poiché il gioco coinvolgeva tantissimi incantesimi e creature feroci, in poco tempo sfuggì al controllo dei partecipanti, diventando una minaccia per la distruzione del mondo. Fortunatamente, grazie all’intervento di un valoroso Faraone, si evitò la catastrofe.
Mentre la ragazza parlava tutta la classe la ascoltava con meraviglia sopratutto Yugi
YUGI- “Non può essere un caso….il suo tono di voce…. La leggenda che parla del Gioco delle Ombre…. Solo io e Yami ne siamo a corrente di questo…..si lei…..”
LILLI- Mhmmmm? Vi ho sbalorditi?
Dopo un’ attimo di silenzio Joey prese la parola
JOEY- Wowww che storia!!!
TEA- Già. Ma è veramente successo?
LILLI- Io credo di si. E sono convinta che potrebbe riaccadere se non arrivasse il Faraone di questa storia
La ragazza rivolse uno sguardo serio a Yugi che dopo un paio di secondi mutò con un sorriso
LILLI- Bhè che fate non incominciate il duello?
La partita iniziò, ma l’esito dell’incontro era prevedibile, infatti, vinse Yugi
TEA- Joey ma che fai? Non riesci a vincere?
JOEY- Contro Yugi è impossibile, lo sai anche tu, ha battuto Seto Kaiba!!
TRISTAN- Neanche il suo drago bianco occhi blu ha potuto fare niente contro l’ Eexodia di Yugi
LILLI- Yugi! Accetti la mia sfida a Duel Mosters? “Forse sarà l’opportunità di vedere il faraone”
YUGI- Per me va bene
JOEY- Attenta Yugi è molto bravo
LILLI- Non lo metto in dubbio! Tuttavia voglio fare una sfida contro il ragazzo che ha battuto Seto Kaiba!!
La ragazza prese il posto di Joey, ma Yugi aveva lo sguardo puntato sul bracciale
YUGI “L’occhio di Horus?”
LILLI- Combattiamo?
YUGI- Eh?...ehm….certo!!
Il duello iniziò ma nessuno dei concorrenti superava l’altro, quando il puzzle si illuminò e prese il posto il faraone
YUGI- “Perché lo hai fatto?”
YAMI- “voglio combattere io contro di lei”
LILLI- “Yami……Faraone finalmente!!”
Il gioco continuò
JOEY- Come mai lo spirito ha preso il posto di Yugi?- a bassa voce verso Tristan
TRISTAN- Non saprei
YAMI- “ Finalmente!! Le cinque parti di Exodia!!” Ho l’impressione che l’incontro sia finito!! Ho separato tutti i sigilli magici….chiamo in campo l’arrestabile Exodia il Proibito!!
LILLI – Non così in fretta…Scopro la mia carta trappola
JOEY- Non è possibile non esistono carte trappola che posso distruggere l’Exodia!!
LILLI- Ti sbagli Joey – si rivolse a Yami- tu lo dovresti sapere bene di che carte si tratta
La ragazza scoprì la sua carta
YAMI- Cosa!!!
LILLI- Già. Siccome non tutti conoscono questa carta la spigherò. Si chiama carta del millennio raffigura l’occhio di Horus. Questa carta può distruggere l’ Exodia. Ho vinto io…..Faraone!!
YAMI – “Mi ha chiamato faraone”
JOEY- Fantastico!!
TRISTAN- Ne esistono altre?
- No esiste solo questa- disse la ragazza voltandosi verso l’amico
Finalmente finì la giornata scolastica, Lilli stava percorrendo la strada del ritorno quando qualcuno la chiamò
LILLI- Mhmm?! Oh Yugi
YUGI- C’è qualcuno ti vuole parlare
Il Puzzle si illuminò ed uscì il Faraone
YAMI- Mi conosci…non è vero?
LILLI- Da cosa lo deduci?
YAMI- A scuola mi hai chiamato Faraone….Yugi non ti ha detto nulla riguardo me…
LILLI- Ci crederesti se ti dico che ti conosco troppo bene Yami?
YAMI- Conosci anche il mio nome…chi sei?
LILLI- Lo dovrai scoprire da solo…ti dico soltanto che riguardo il tuo passato….cerca di ricordare e capirai chi sono. Ti saluto Yu-Gi-Oh re del gioco!!
La ragazza si allontanava, ma poi si fermò e si volse verso il ragazzo
LILLI- So molte cose che ti riguardano, anzi che ci riguardano. Questo ti deve bastare!!
Così riprese il cammino fino alla sua abitazione mentre il Faraone percorse la sua strada fino alla casa di Yugi; Erano in camera, nel frattempo Yugi aveva preso il posto di Yami e quest’ultimo era seduto accanto al ragazzo.
YAMI- Più la vedo più mi ricorda qualcuno….
YUGI- Lei ha detto che vi conoscete bene
YAMI- Si
YUGI- Ti va di ricordare?
YAMI- Proviamo
Il Faraone chiuse gli occhi ed iniziò a vedere qualcosa e cominciò a parlare
Egitto 5000 anni fa:
YAMI- “Uff che noia!!”
Il ragazzo era affacciato alla finestra che pensava, quando irruppe nella stanza il suo migliore amico
SETAU- Ehi! Yami conosco un posto fantastico dove ci sono bellissime ragazze!!
YAMI- Setau? Ma…..
SETAU- E dai!! Anche se sei il figlio del faraone ti devi divertire…non puoi dirmi di no!!
Il ragazzo si fece convincere dall’amico e raggiunsero le sponde del Nilo dove c’erano delle ragazze molto belle. Erano danzatrici che ogni volta facevano una pausa vicino al fiume. Setau percorse la strada ed andava a conoscerle, mentre il figlio del faraone si guardava un po’ intorno quando il suo sguardo si posò verso una ragazza intenta a prendere dell’acqua con una brocca
SETAU- Ehi Vieni!?!?
Ma il ragazzo non lo sentì e si avvicinò verso la ragazza appena vista prima; man mano che si avvicinava si accorgeva che quella ragazza era molto bella
YAMI- ehm…Ciao
La ragazza sentendo una voce dietro si girò di scatto, che stava per caderle la brocca dalle mani. Non riusciva a dire niente…sapeva chi aveva di fronte: Yami il figlio del faraone
YAMI- Scusami ti ho spaventata?
LILLI- Ehm no…..mi scusi…ma….
YAMI- Si lo so, non ti preoccupare non hai fatto nulla di male, se mai sono io che ti ho disturbato
Il ragazzo di girò e stava per andarsene quando la voce della ragazza lo fece voltare
YAMI- Mhmmm?!
LILLI- ….vi ho chiesto se volevate un po’ d’acqua
YAMI- No grazie. Potrei sapere il tuo nome?
LILLI- Lilli
La ragazza abbassò lo sguardo, le sue guance si tinsero di un lieve colore rosso
YAMI- Ti metto tanto a disagio?
LILLI- No è che.. non so come comportarmi con il figlio del faraone
Il ragazzo la guardò e pensò:…Dio quanto era carina, ed inoltre era una ragazza semplice e molto educata; ma Yami sperava che un titolo nobiliare non la facesse allontanare.
YAMI- Comportati normalmente….ti prego dammi del tu, non voglio che il fatto che sono il figlio del faraone ti metta a disagio
LILLI- Mi hanno insegnato a rispettarvi, per fare questo devo avere un comportamento distaccato da voi
YAMI- Puoi sempre rispettarmi anche se mi dai del tu
La ragazza alzò lo sguardo per incontrare quello del faraone
LILLI- Mi hai convinto.
I due ragazzi continuarono a frequentarsi da quello incontro ed all’interno di loro stava nascendo un sentimento d’amore.
YAMI- Lilli!!! Sei arrivata!!
La ragazza era andata a trovare il futuro faraone al palazzo
YAMI- Ti aspettavo con ansia
LILLI- Bhè sono arrivata no?
All’improvviso il ragazzo la abbracciò forte
LILLI- Yami ma…
YAMI- ssssssh…… vorrei chiederti una cosa
LILLI- Dimmi
YAMI- Vuoi diventare mia moglie?
Città di domino…casa di Yugi:
Il faraone aprì gli occhi prendendosi la tasta fra la mani
YUGI- Che le hai chiesto?
YAMI- se…. voleva…diventare…mia moglie- disse con la voce tremante
YUGI – Ora capisco perché ti conosce così bene
All’improvviso lo spirito si alzò e si girò verso il ragazzo
YAMI- Yugi ho bisogno di parlarle
YUGI- Va bene….ora la chiamo….voi incontrarla stasera?
YAMI- Si grazie
Yugi scese le scale prese il telefono e compose il numero
LILLI- Pronto?
YUGI- Ciao sono Yugi
LILLI- Ciao Yugi, cos’hai da dirmi?
YUGI- Bhè Yami ti vorrebbe parlare…ti va bene se vi incontrate stasera?
LILLI- Certo dove e a che ore
YUGI- Al parco verso le 21:30?
LILLI- Ok. A stasera. Ciao Yugi
YUGI- Grazie. Ciao Lilli
Il ragazzo ripose il telefono e si girò verso lo spirito e gli fece un sorriso per confermare che la ragazza aveva accettato
Finalmente arrivò la sera
Yugi arrivò al parco si guardò attorno e la vide seduta sull’altalena
YUGI- Tocca a te Yami
Il faraone prese il posto del partener e si avvicinò alla ragazza.….quanto era bella. Lilli si sentì osservata alzò lo sguardo e vide il ragazzo; ci fu uno strano silenzio tra di loro
YAMI-“ed ora da dove comincio?”
YUGI- “un saluto no?”
A parlare cominciò la ragazza
LILLI- Vuoi sederti qui accanto a me? C’è un’altra altalena libera
Il ragazzo andò verso il suo posto e si sedette accanto
LILLI- Come mai mi volevi parlare?
YAMI- E’ un po’ imbarazzante……
LILLI- Parla…non ti fidi di me?
YAMI- no è…che…cioè mi fido di te…ma.. oh insomma!!!!! Ho iniziato a ricordare
La ragazza iniziò a dondolarsi piano sempre con i piedi per terra; lo sguardo era fisso sulle scarpe, le mani le aveva sulle catene che reggevano l’altalena, a quel punto il ragazzo riconobbe il bracciale che aveva al polso
YAMI-“ Ma quel bracciale…….Yugi non mi avevi detto che aveva quel bracciale”
YUGI- “Me ne sono scordato…l’ho notato anch’io, c’è raffigurato….”
YAMI- “……c’è raffigurato l’occhio di Horus…..è un segno indistinguibile…..”
Il silenzio si faceva sempre più pesante……
LILLI- …..e….che cosa hai ricordato?- gli disse ancora con lo sguardo verso il terreno
YAMI- Il nostro primo incontro…e…la…proposta di…matrimonio….
A quelle parole la ragazza si fermò e si girò di scatto, poi si alzò in piedi davanti a lui
LILLI- …L...L...La proposta di m...matrimonio?! …e sai anche la risposta?
YAMI- purtroppo no…ma da quello che vedo……
LILLI- e cosa vedi?
Il ragazzo si alzò e le prese le il polso destro, quello con il bracciale
YAMI- Sai cosa significa vero?
LILLI- Si
YAMI- questo bracciale lo ha solo
La ragazza si toccò il collo e tirò fuori una collana raffigurante un cuore d’oro con al centro un diamantino rosa, il tutto tenuto da una fine catenella d’oro
LILLI- Bhè…. ora sai che…..
Il ragazzo le prese le mani,
YAMI- ….si tu sei mia moglie
Calò di nuovo il silenzio fra loro, la ragazza teneva lo sguardo a terra mentre il ragazzo la guardava
LILLI- questo però non vuol dire niente
YAMI- Perché?
LILLI- Ormai abbiamo due vite separate, anche se in passato ero la sposa del faraone. Volevo solo che tu ti ricordassi di me….come un amore del passato….forse per te….è…che…
La ragazza iniziò a piangere, il ragazzo l’abbracciò
YAMI- Cosa dici?
LILLI- è….che.. io…. vedi io ti amo ancora ….ma tu….(i singhiozzi si facevano sempre più forti) ma a te piace….un’altra vero?
Il ragazzo le alzò il viso e la guardava negli occhi
YAMI- A me non piace nessun altra…….non penso che sia un amore del passato…..tu mi ami e io ti amo
Detto questo il volto del ragazzo si avvicinò a quello di lei e le loro labbra si unirono in un bellissimo bacio.