The Vampire Diaries, 'Seriously?!?' di xproudofmyhero su EFP Fanfiction

Al mio Stefan e al suo amore per la Rebekoline.
Ti voglio bene
Care ♥

Seriously?!?

Ieri sera c’è stato il ballo tema anni 20.
Ho faticato così tanto per rendere tutto perfetto, volevo partecipare, ci tenevo così tanto.
Ma no, la piccola povera Rebekah non può partecipare ad uno stupido ballo scolastico, la piccola povera Rebekah non può innamorarsi di una ragazza vampiro.
No, non l’ho detto.
Se Elijah mi sentisse, non mi parlerebbe più.
Il punto è che da quando sono arrivata a Mystic Falls l’unica cosa a cui penso ogni secondo del giorno è lei.
I suoi capelli biondi, sempre riccioli, i suoi occhi azzurri come il cielo, la sua risata.
Amo la sua risata, non credo di aver mai sentito una risata più bella e più contagiosa della sua.
Beh, lei mi odia, cioè almeno credo.
La prima volta che ci siamo incontrate le ho spezzato il collo e le ho rubato il telefono.
Sono stata morta per novant’anni, dovevo aggiornarmi su ciò che andava di moda in quel momento.
Sono qui da sola che pulisco, palloncini, bicchieri rovesciati, sedie sui tavoli, striscioni a terra.
Ma la generazione di oggi è così tremendamente disordinata?
Voglio dire, negli anni ’20 nessuno osava creare un casino del genere.
Continuo a pulire, da sola, sperando che lei arrivi.

****

Dopo un’ora circa, quando ormai ho pulito i tre quarti della palestra, eccola arrivare, con il suo giacchino in jeans, una maglia viola e quei pantaloni che le stanno così bene.
“Finalmente sei arrivata, con un’ora e mezza di ritardo” le dico, cercando di far trasparire tutta la mia frustrazione.
“Non c’è bisogno di essere così rompiscatole Rebekah” mi dice, iniziando a pulire gli ultimi tavoli rimasti, così distante da me.
Forse le faccio un brutto effetto, forse mi odia, forse..troppi forse.
“Beh, ho organizzato nei minimi dettagli questo ballo perché ci tenevo ad esserci, ma nonostante tutto non ho partecipato, prova ad immaginare come mi senta” dico, abbassando lo sguardo per evitare di perdermi nei suoi occhi.
“Bekah, potresti smetterla di pulire un attimo?” mi dice, e sento il suo respiro sul collo.
Se c’è una cosa che non mi piace dei vampiri è il modo in cui si spostano così velocemente in determinate occasioni da non far sentire i rumori che fanno.
Mi giro, cercando di rimanere il più impassibile possibile.
“È la prima volta che mi chiami Bekah, come mai?”
“Non me ne sono accorta. Potresti smetterla di comportarti in questo modo?” mi urla contro, con il suo solito tono da ragazza che non riesce a tenere nulla per sé.
“In quale modo scusa? Solo perché mi lamento di non essere stata al ballo, di nuovo, perché qualcuno doveva assolutamente rendermi apparentemente morta?”
“Non fare la melodrammatica. Elena l’aveva fatto per paura tu ci tradissi”
“Elena, Elena, Elena, sempre Elena, quando la smetterete tutti di parlare di lei?”
“Sei gelosa?”
A quella parola mi salgono i nervi fino al cervello.
Mi muovo verso di lei, sbraitando.
“Io, gelosa? Di chi? Di una persona che non sa cosa vuole? Che è palesemente contro la sua migliore amica? Che attacca tutti alle spalle? Solo perché lei può toccarti e io no?”
Non mi rendo conto di ciò che dico, perché mi esce fuori senza che io possa fermarmi.
“Tu-tu cosa?”
“Hai capito benissimo, possiamo far finta di niente e tornare a pulire questo casino? Vorrei andare via al più presto, trovare mio fratello e andare via da qui”
Cerco di allontanarmi da quel suo profumo che amo, da quei suoi occhi che non smetterei di guardare, da quelle labbra che vorrei baciare ma so che non potrò mai fare.
Guardo l’uscita, cerco di controllarmi, di respirare, perché la sua vicinanza mi ha scombussolata, ma senza accorgermene mi ritrovo bloccata.
Mi sta tenendo il polso, potrei benissimo strattonarla e andarmene, ma questo vorrebbe dire allontanarmi dall’unico probabile tocco, apparentemente sincero, che avrò mai con lei.
“Bekah, voltati, ti prego”
Come posso resistere alla sua supplica.
Mi volto, lentamente, e mi ritrovo ad un palmo dal suo naso.
“Cosa succede Care?”
Non mi risponde, fa l’unico gesto che mai avrei immaginato potesse fare: mi bacia.
Sentire il sapore delle sue labbra è la cosa più bella di questo mondo, sentire il suo respiro intrecciato con il mio, stringerla, passare una mano tra i suoi capelli, è ciò che desideravo da così tanto tempo.
Quando ormai entrambe siamo bisognose di aria, ci stacchiamo.
L’unica cosa che riesco a fare è guardarla negli occhi e sorridere.
“Seriously Care?”
Lei scoppia a ridere, non si immaginava una risposta del genere.
Ogni volta che le dico qualcosa se ne esce con quel seriously, all’inizio mi infastidiva, ma alla fine, è una cosa che fa parte di lei, la caratterizza, e amo ogni singola cosa di lei, la sua risata, la sua mania per la perfezione, i suoi capelli a boccoli e il suo avere così tanta fame in continuazione.
Dopo averle cinto i fianchi e averle lasciato un ultimo bacio, riprendo di corsa a pulire quel macello.
Non è stato un male non partecipare al ballo, se voleva dire ritrovarsi ad aspettare per un bacio così.

The End

Ciao a tutti, rieccomi con una nuova storia, diciamo un po' atipica.
Ho voluto fare questa storia pensando a Rebekah e Caroline e la scena a cui mi sono ispirata è quella all'inizio della 3x21.
Okay, non so cos'altro aggiungere, spero la leggiate, visualizzatela, recensitela, se avete recensioni negative fatele SOLO SE sono costruttive.
Alla prossima xx
Sab.

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