13/11/2013
0 recensioniGerard e Helly, chapter 01.
- Ehi Gerard! Svegliati porca puttana! Dobbiamo andare! -
Mikey lo stava scuotendo nel tentativo di svegliarlo.
- Per me è crepato! - rispose Frank finendo le ultime sorsate di birra.
- Ti pare che sia morto? E' solo ubriaco marcio, come al solito! -
- Dì quello che vuoi Mikey, ma per me tuo fratello è morto! -
- Morta sarà quella cagna di tua sorella, Iero! - li zittì Gerard cercando di trattenere i conati di vomito che gli rivoltavano lo stomaco.
- Aah! Lo dicevo io.. - rise Mikey facendo l'occhiolino a Frank che era praticamente spalmato contro l'armadio.
Gerard era ancora disteso a terra e suo fratello Mikey dovette tirarlo su di peso.
- Lascialo giù se gli pesa il culo alzarsi...! - bonfocchiò Frank distendendosi sul letto.
- Frank sei stupido? Non possiamo lasciarlo a terra! -
- Provaci! Vedi che ti lascia un senso di gratitudine... -
- Dimmi, tua madre ti metteva le metanfetamine nel latte quand'eri piccolo, oppure sei caduto dal passeggino? - sbottò Mikey prendendo per il culo Frank.
- Ehi, voi due, brutti cazzoni, si può sapere perchè mi avete svegliato? - li richiamò infastidito Gerard.
- C'è una festa al Maryland. -
Il Maryland era un vecchio pub piccolo e sudicio, frequentato da ubriaconi di qualsiasi età, drogati e ragazze facili.
Il paradiso, per ragazzi rincoglioniti come Frank e Gerard.
- E a me che cazzo dovrebbe importarmene? - sbottò Gerard, trascinandosi verso il tavolino e afferrando una bottiglia mezza vuota di vodka.
- Ci sono Stella e le sue amiche. - rispose Mikey, pensando di accendere un pò l'interesse di Gerard.
Gerard si voltò a guardarlo con un'espressione divertita dipinta sulla faccia.
- Ti piace Stella eh, vecchio volpone? - rise scompigliandogli i capelli. Mikey pareva irritato.
- Taci stronzo! Mi piace è dire troppo... diciamo che.... che mi interessa, ecco! - Mikey replicò vago diventando rosso in viso.
Gerard prese una lunga sorsata dalla bottiglia, senza distogliere lo sguardo dalla faccia del fratello.
- Ok andiamo! -
- Serio? -
- Sì cretino! Alzati Frank, non hai sentito? -
- Io sto qua. Forse viene Sheena, forse. - mormorò sorridendo beffardo.
- Certo se c'è Stella... - confermò Mikey.
- E stasera il nostro Frank Iero si rimedia una scopata, eh? - disse sarcastico Gerard accendendosi una sigaretta.
- Non è così male stronzone! Dovresti provare, scaricheresti tutta quella tensione e magari la smetterai di farti le seghe in bagno! -
- Il sesso è una merdata Iero! E poi non mi faccio le seghe in cesso! - gli ricordò Gerard prendendo il chiodo e infilandoselo.
- Sì! E tu fai schifo al sesso, Way! -
- Su, andiamo Mikey, prima che prenda a sprangate sulle gengive 'sto rincoglionito alcolista. - sibilò Gerard spingendo l'amico verso la soglia della camera da letto.
- Non riuscirai mai a farmi sanguinare, Way! - lo salutò dal letto Frank, sorridendo.
- Non sarai più cosciente quando le prenderai sul serio, Frank. - ricambiò l'amico sbattendo la porta dietro di sè.
Il Maryland era sempre pieno e disordinato, ma stavolta, dato che c'era una festa, c'era ancora più casino del solito.
- Dove sarebbero Stella e le battone dell'ave maria al suo seguito? -
Mikey era veramente infastidito dal fatto che qualunque ragazza per Gerard era una puttana o una drogata con seri problemi di alcolismo, soprattutto se la ragazza in questione era Stella.
- Sono laggiù stronzone, vedi? A quel tavolo! - rispose, indicandole.
- Ok, signori e signore, ho l'onore di annunciarvi che tra pochi secondi scatta il "Giro del Puttanaio di Newmark"! - disse sarcasticamente il moro.
- I tuoi genitori hanno anche figli normali, Way? - sbottò Mikey.
- A parte me e te, ci sono i nostri fratelli, ma no, loro sono più cretini di noi due.-
Nessuno disse più una parola, si diressero verso il tavolo con aria spavalda e narcisista e si sedettero senza dire niente, uno davanti all'altro.
- Ehiiiii! Guarda chi si vede! - li salutò Stella più brilla del solito, stavolta c'era andata giù pesante con l'alcool.
- Stella, ti trovo veramente scopabile questa sera, sai? - le disse Gerard sorridendo, mostrando uno squarcio di denti terrificante.
- Ahahah, e io ti trovo particolarmente bevibile. -
- Ciao Stella.... - la salutò timidamente Mikey.
- Ciao, Mikey. - ricambiò il saluto, poco interessata.
- Io sono Babette. - si presentò una delle sue amiche porgendo la mano a Gerard, che non la degnò nemmeno di uno sguardo.
- Ahhhhn! Tue colleghe? -
Un silenzio quasi tombale calò sulla tavolata.
- Gerard ma come sei stronzo! Non tutte siamo puttane! -
- Ma la maggioranza si, Stella. -
- Allora... come va? - azzardò Mikey cercando di darci un taglio alla tensione che si era creata al tavolo.
- Bah! Solito, voi con la band? -
- Bene, Frank è abbastanza... ah ecco! Frank cercava Sheena, dov'è? -
- Sta arrivando dall'aereoporto, è andata a prendere una sua amica inglese, appena arrivata.-rispose Stella visibilmente scocciata
- Stanno sempre insieme quei due! - disse Gerad
- Si! - rispose freddamente Stella che finse un sorriso prima di girarsi verso le amiche. Era evidente che non le andava giù il fatto che Frank preferisse Sheena a lei.
Gerard si fece scappare una risata.
- Eccoci! - esclamò una voce familiare da dietro il tavolo.
Sheena appoggiò la borsetta sul tavolo senza tanta grazia, spinse da parte Mikey, già schiacciato contro Babette e con non - chalance mollò un rutto.
- Sheena fai schifo! - sbottò Gerard tirandogli una sberla.
- Fottiti Way! - rispose in tutto tono Sheena.
Una ragazza con dei lunghi capelli rossi, si sedette in fianco a Gerard. Doveva essere quell'inglesina di cui parlava prima Stella.
Gerard la squadrò da capo a piedi e convenne che doveva essere anche lei una marchettara, per come era messa.
- Lei è Helena, per gli amici Helly, viene da New Castle! - la presentò ai ragazzi con notevole entusiasmo.
- Ciao ragazzi. - salutò Helly senza troppa timidezza.
- Senti stupida tracanna thè, dove sarebbe New Castle? - soffiò Gerard fissandola.
- In Inghilterra stupido americano tracanna birra. - rispose lei sostenendo lo sguardo.
- Ahhn! In Inghilterra! - ripetè sogghignando il moro, per poi fregare da sotto il naso la bottiglia a Stella.
- Vaffanculo Way! Quella è la mia birra! - protestò senza troppo entusiasmo Stella, afferrando quella di Mikey, che gliela lasciò con piacere.
- Poveretto, non è colpa sua se è nato cerebroleso. - le disse Sheena lanciando un'occhiataccia a Gerard che se la rideva per chissà quale ragione.
- Come mai sei venuta in questo posto di merda? - le chiese Christiane, una delle ragazze che stava parlando con Stella.
- Perchè il posto da dove vengo io è ancora più merda di 'sta merda di posto. - rispose Helly sottraendo dalla bocca di Gerard la bottiglia.
Bevve qualche sorso e poi gliela riporse.
Lui la prese e sorrise, o meglio ghignò dirvertito.
Sheena, Stella, Mikey e le altre li guardavano in silenzio.
- Sheena! - la chiamò Gerard senza smettere di fissare Helly
- Cosa vuoi Way? -
- Frank ti vuole! -
- Me ne ero quasi dimenticata! E' casa vostra? -
- Si! -
- Allora, ti lascio Helly.... ho.... delle cose da fare! -
- Correggiti! Hai qualcuno da farti! Su, vai a trombarti quel bel corpicino di Iero! - la corresse acido Gerard, riattaccandosi alla bottiglia.
Sheena gli alzò il dito medio maledicendolo mentalmente, poi prese la borsetta e si incamminò verso la soglia del Maryland.
- Si può sapere che cazzo hai contro Frank e Mikey - chiese Mikey
- Niente di che, solo che il sesso mi fa schifo marcio! -
- Quindi io ti faccio schifo? - si intromise Stella, offesa.
- No Stella, tu sei una marchettara, quello che fai fa schifo. - rispose Way con non-chalance.
Helly si limitava a stare seduta in silenzio, a sorseggiare birra, sperando che Frank e Sheena facessero una sveltina.
- Ehmm... così vieni dall'Inghilterra? - le chiese Babette
- Si, per la quarta volta! -
- Scusami, non avevo sentito. - si giustificò, tornando a giocherellare con il braccialetto di cuoio di Mikey.
"Sheena, per la miseria, muoviti!" pensò Helly sbuffando.
- Ho come l'impressione che tu non ti stia divertendo. - le disse Stella strappando la bottiglia dalle mani di Mikey.
- Ma và! Uno spasso! -