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Autore: uponmystar    14/11/2013    0 recensioni
Il vuoto ingombrante,
si chiama distanza.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tempo sprecato,
quei momenti non tornano
il terrore di svegliarsi un giorno
e rendersi conto di aver dimenticato.

L'immagine poco chiara,
non più sicura della tua esistenza
irraggiungibile, solo assenza,
è questa la verità amara.

Il vuoto ingombrante
si chiama distanza,
non più riempita da sostanza.
Come un essere pensante

chiede aiuto agli Dei.
Ha solo un ricordo che scalda,
una lacrima che non tarda,
ha paura, lei.

Non è da tutti saper amare piangendo
guardarsi dentro, congelati sentimenti,
il cuore che nemmeno più senti
al ghiaccio sta tendendo.

Aspetta quel giorno,
impaziente, la primavera
che sarà più viva, che sarà quella vera.
  
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