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Autore: pandamito    15/11/2013    0 recensioni
Vedo solo delle scintille che sembrano accecarmi, sono proprio di fronte a me. Strizzo gli occhi, ma non se ne vanno. Tutto luccica, sembra quasi un sogno e forse lo è. Credo di star continuando a correre, ma non ne sono sicuro. Dove sto andando? Qual è la direzione giusta? Chi sto seguendo? Da chi sto scappando? Dove sei, Glimmer?
I pensieri di Marvel sotto il veleno degli aghi inseguitori.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lux, Marvel
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Note prima di iniziare: Vi consiglio di leggere la canzone mentre ascoltate Sparks dei The Red Carpet


 

Sparks
 
Sento le mie gambe muoversi, fanno male, ma non riesco a smettere. Il mio respiro è pesante, ma non lo controllo, sento solo i miei occhi che guizzano in ogni direzione in cerca di qualcosa che non trovo. Non vedo i suoi capelli biondi che risplendono al sole, non vedo i suoi occhi verdi come smeraldi incastonati su un viso d'angelo, non vedo il suo sorriso luminoso che eclissa il cielo, non la sento ridere come una bambina, non la vedo saltellare per la felicità. Vedo solo delle scintille che sembrano accecarmi, sono proprio di fronte a me. Strizzo gli occhi, ma non se ne vanno. Tutto luccica, sembra quasi un sogno e forse lo è. Credo di star continuando a correre, ma non ne sono sicuro. Dove sto andando? Qual è la direzione giusta? Chi sto seguendo? Da chi sto scappando? A chi dovrei pregare per salvarmi? Dove sei, Glimmer? Continuo ad ansimare, ma non riesco a trovare le risposte alle mie domande. Vedo gli altri spaventati, riesco a scorgere i loro visi per pochi secondi, ma tu non ci sei. Mi butto, non so neanche dove, neanche perché, ma lo faccio automaticamente e l'acqua si abbatte dura contro il mio corpo, facendomi perdere un battito. Non riesco a respirare e continuo a guardare di fronte a me quelle scintille che pian piano stanno andando via. Quelle stesse scintille che sembravi emanare tu quando camminavi. Quando scompaiono del tutto e sento il buio circondarmi, risalgo in superficie, prendendo l'aria a pieni polmoni. Sento gli altri chiamare il tuo nome.
Ma tu non ci sei.

Quelle scintille le rividi solo un'altra volta in vita mia.
Scattai dai cespugli, lanciando la mia lancia. C'entrai il bersaglio, lo c'entrai! Non mi accorsi del dolore al petto, della punta che mi aveva trafitto da una parte all'altra. Sentii solo le forza abbandonarmi, le gambe cedere ed il mio corpo steso a terra fra fango e foglie. Si stava facendo tutto buio, ma poi comparvero, improvvise e sempre più belle. Mi ricordavano tanto te e pensai veramente che forse ti avrei rivisto, che stavi venendo a prendermi. Mi mancavi e mi piaceva tanto guardare quelle scintille luminose che giocavano e danzavano di fronte ai miei occhi. Ma poi, inevitabilmente, si spensero, come l'altra volta, sostituite da nient'altro se non il buio.
Non le rividi più, quelle scintille. Non vidi più nulla.
Neanche te.


 
 

pandabitch.
Oggi sono in vena di Glarvel e Glato.
Sarà che sto ascoltando i The Red Carpet e mi ispirano.
Sarà che ho finito Freaks and Geeks ed il personaggio di Kim Kelly mi ricorda un po' Glimmer.
Fate come vi pare.
Inoltre vorrei dedicare questa flashfic a darkangel98, anche se forse non la leggerò, ma so che shippa tanto Glarvel, so fotteplatano.
Per leggere altro seguitemi sulla mia pagina facebook Come una bestemmia. oppure su twitter come @pandamito.
Baci e panda, Mito.

   
 
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