Anime & Manga > Great Teacher Onizuka
Segui la storia  |       
Autore: MapleLeaf    15/11/2013    0 recensioni
Cosa succede se un prof tutto matto insegna in una delle classi più indisciplinate di Tokyo? E cosa accadrà se una ragazza asociale, scontrosa, viene a trovarsi in una situazione difficile?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L’indomani , Jess si svegliò con un forte mal di testa. Non riusciva a credere a quello che era successo prima col prof e poi con Lee.  Si sentiva debolissima, aveva caldo e bisogno di bere.
Uscì dalla sua stanza e si avviò giù, verso la cucina, quando improvvisamente cadde a terra priva di senso. In quel momento Lee, uscì dalla propria stanza per andare al lavoro e non appena vide Jess a terra, si precipitò verso di lei. Le toccò la fronte, le contò le pulsazioni, e la caricò di peso, portandola nella sua stanza. Era molto accaldata, aveva la febbre sicuramente..
“Che incosciente… ma ci si può ridurre in questo stato!”
“Mmm ho caldo…Lee, spogliami, ti prego”
Lee, rimase di sasso per quella richiesta…stava delirando…e dovette contastare che anche da malata era eccitante e sexy. Lui era un medico, ne aveva visti di corpi  nudi e di belle donne, ma con Jess, era sempre alle prime armi….tanto che era diventato impacciato.
Jess, grondava di sudore, e dopo non poche esitazioni, Lee, si decise a spogliarla, per cambiarle abiti asciutti.  Fu un delirio. Dovette deglutire non poche volte, perché Jess, come immaginava, era dannatamente bellissima….in quello stato, arrossata, ansimante, in reggiseno e mutandine, Era qualcosa che andava oltre l’immaginazione… era da stupro. Ecco cos’era. Non resistette e la baciò. Al diavolo tutto. La baciò con tutta la passione che aveva, quella repressa da anni di convivenza, quella che pensava potesse bloccare, ma non ci riuscì. Jess era debolissima, ma non del tutto incosciente.
“Lasciami…Lee…” riuscì a mugugnare tra un bacio e l’altro…opponendo resistenza, quel poco che poteva in quello stato…
Ma Lee era un uragano. Non accingeva a fermarsi. Erano già le 9 e lui sarebbe dovuto stare in ospedale. Era in giacca e cravatta, vestito di tutto punto come suo solito, ma sul letto, baciando una ragazzina seminuda… era una situazione surreale. Sembrava un animale, tanto potente era la sua passione. Quella freddezza tipica di Lee, quel suo fare distaccato da medico, era ora, un lontanissimo ricordo. Continuò a baciarla, come un forsennato, mentre le sue mani, si infilavano sotto al reggiseno, palpandole i seni  ininterrottamente.
Jess era incredula, senza forze, sotto quest’uomo massiccio, in giacca e cravatta, che non si schiodava. Provò a spingerlo, ma lui era troppo forte e lei troppo debole…quasi senza accorgesene, iniziò a rispondere ai baci di Lee..
Lee, appena resosi conto, che Jess iniziava a ricambiare i suoi baci, non si trattenne un secondo di più. Staccò le manì dai suoi seni, e si tolse in pochi secondi giacca, cravatta,  pantaloni  e boxer…. Sembrava fuori di sé, travolto dall’eccitazione. Sfilò le mutandine di Jess e entrò in lei, come se non ci fosse un domani. Jess, urlò dal dolore, cosa che fece ancora di più impazzire Lee, che prese a succhiarle con veemenza i capezzoli…
Era da 5 anni che aveva capito di essere attratto da lei. Vedendola tutti i giorni sbocciare, diventando sempre più bella e inconsapevolmente sexy, aveva fatto crescere in lui, un sentimento di frustrazione, che finalmente, poteva sfogare del tutto.
Era impazzito. Aveva avuto tante donne, ne aveva visti tanti di corpi nudi, ma lei, con quel suo caratterino da arrogante, quel corpo da ballerina con dei seni troppo grandi per un corpo troppo minuto, quegli occhi ghiacco, e quei capelli color miele era l’apoteosi di ogni sogno erotico. Doveva essere sua, a tutti i costi o se no, sarebbe stata di un altro in poco tempo.  Non si capacitava di essersi trattenuto per così a lungo. La sua esplorazione fu minuziosa, le sue mani andarono a palpare qualsiasi cosa di palpabile. Si soffermò nuovamente sui suoi seni, schiacciandoli, succhiandone i capezzoli uno ad uno, leccandola dal collo, pian piano fino in basso…. Jess urlò dal piacere e a lui si accese un ghigno di colui che finalmente si sente vivo.
“Oh…mmm…Jess…tu… sarai mia…mmm”
Jess era esausta, così sfinita che si addormentò. Lee, era anch’egli stremato, che si crollò su di lei, addormentandosi stringendola a sé.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Great Teacher Onizuka / Vai alla pagina dell'autore: MapleLeaf