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Autore: LiamHart    17/11/2013    1 recensioni
Joker ha trovato il corpo di Shepard, mentre Liara, dalla base dell'Ombra, attende di scoprire cosa è successo all'uomo che ama.
Saranno i momenti più lunghi e difficili della loro vita, ma forse c'è ancora una speranza...
Genere: Drammatico, Romantico, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Comandante Shepard Uomo
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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La voce di Joker le giunse alle orecchie come una pugnalata, che le raggiunse dritta e rapida il cuore senza darle nemmeno un'opportunità per difendersi da quel dolore straziante.
 
Non c'è più niente da fare, Liara... 
Il pilota della Normandy riuscì a mascherare bene quello che stava provando in quel momento.
Shepard non era solo il suo comandante, era il suo migliore amico,
col tempo aveva imparato a considerarlo come un fratello.
Non vi era individuo che non aveva perso qualcuno a cui teneva durante lo scontro con i razziatori,
ma con lui il destino sembrava essersi accanito in maniera più grave.
Aveva già dovuto affrontare la perdita di Ida, il suo più grande amore, l'unico degno di essere definito tale,
e benchè si fosse costretto a non concedersi alcuna speranza riguardo la sorte del suo comandante,
trovare il suo corpo in quello stato lo ferì in maniera devastante.
Shepard era lì, sotto quelle macerie.
Le ultime ore erano state molto concitate, trovarlo era stato estremamente difficile.

La giovane asari attendeva notizie direttamente dalla sua base, il nuovo "Covo" dell'Ombra,
quell'astronave su Pletalas che, settimane prima dello scontro con i razziatori,
aveva segretamente chiesto a Feron di prepararle come nuovo centro operativo.
Convincere Joker a cercare il corpo di Shepard non era stato difficile,
in fondo quell'uomo non attendeva altro che qualcuno che gli desse qualche speranza a riguardo.

 
Jeff Moreau si trovava di fronte al corpo del suo comandante, dietro di lui vi erano alcuni uomini dell'Alleanza,
parlava al factotum con la voce rotta dal suo stato d'animo, da quella situazione drammatica.

Liara singhiozzava, avrebbe voluto essere lì con lui, ma sapeva che sarebbe stata più utile da lì.
In ogni caso si guardava bene dall'assumere un tono di voce più fermo ogni volta che inviava una comunicazione al factotum.
E' vivo? Chiese semplicemente.

 
Liara, io credo che non lo sia...

Il cuore dell'asari si fermò per un istante, che gli sembrò essere un'eternità.
Si accasciò al suolo, con la schiena dritta rivolta al muro,
si portò le mani a coprirsi il viso ed iniziò a singhiozzare più forte di prima.
Si sentiva stupida, ma sapeva che quelle parole l'avevano ferita di più della distruzione della sua Thessia.
Non pensava che potesse esistere un amore tale da superare ogni altra cosa. Eppure era così.
L'amore per Shepard le aveva permesso di sopravvivere a tutto quello che avevano affrontato insieme,
ma adesso la stava distruggendo.

 
Joker si avvicinò al corpo del suo comandante per studiarlo meglio,
una buona parte del suo volto era ustionata, tanto da renderlo quasi irriconoscibile.
La maglia che indossava era ormai completamente ricoperta di sangue,
ed aveva il braccio sinistro bloccato sotto un cumulo di macerie, così come la gamba dello stesso lato.
Shepard...
Si inginocchiò al suo fianco, delle lacrime gli solcarono il viso ma non ci fece caso.
Non gli importava di apparire debole di fronte agli uomini dell'alleanza.
Lì c'era l'uomo che gli aveva permesso di fare qualcosa di importante, che gli aveva salvato la vita e che aveva salvato la galassia.
Comandante...

Era sola in quella stanza enorme, e non avrebbe voluto che fosse diversamente.
sapeva che sarebbe finita così, o almeno sapeva che difficilmente il destino li avrebbe risparmiati entrambi.
La prima volta che lo baciò capì che quella loro storia difficilmente avrebbe avuto un lieto fine.
Quando Shepard la accompagnò sulla Normandy, prima di varcare quel portale,
le fu chiaro che quella sarebbe potuta essere l'ultima volta che lo vedeva.
Avrebbe voluto dirgli mille cose, gliene disse solo una, capace di riassumerle tutte: "Sono tua" 
Lui le aveva salvato la vita, ancora una volta, ed adesso lei si sentiva impotente.
Avrebbe voluto fare lo stesso, ma non poteva.

 
Joker si asciugò le lacrime con la manica della maglia pesante che indossava.
Abbiamo bisogno di te, comandante. Ho bisogno di te, Shepard! Poggiò la fronte sul petto dell'uomo e strinse i pugni.

La asari continuava a singhiozzare, adesso osservava un punto indistinto nella sala.
Non aveva mai pianto tanto, non aveva mai sofferto tanto.
Joker... Non sapeva cosa avrebbe potuto dirgli,
ma il suo cuore minacciava di esploderle in petto se non avesse fatto qualcosa.

 
Un movimento, lento e quasi impercettibile. Joker ci mise qualche secondo a capire che a compierlo era il petto del comandante.
Respira... Mormorò incredulo.

Co... Cosa?
 
Respira, Liara! STA RESPIRANDO! E' VIVO! 
Portò un orecchio sulla sua bocca, giusto per assicurarsi che non si stesse sbagliando.
Sentì quel suo respiro debole, lento, affannoso. Era vivo, ma stava morendo.
Uno dei medici dell'alleanza si fece avanti,
spinse Joker in maniera talmente vigorosa da farlo atterrare al suolo e si inginocchiò subito a sua volta a fianco al comandante.
Si munì di medigel, e provò un azione di primo soccorso nei confronti della ferita al ventre,
quella che in quel momento sembrava la più pericolosa.

Liara scattò in piedi, si avvicinò per un attimo ai monitor e si allontanò subito dopo,
conscia che la sua unica fonte di informazioni in quel momento era Joker.
Dav... Davvero? Come sta? Respira?

 
Un medico se ne sta occupando adesso!
 Zoppicò fino alla Normandy, quindi si rivolse ai membri dell'alleanza che lo avevano accompagnato.
 Cosa state a guardare? Liberatelo da quelle macerie, dobbiamo portarlo immediatamente in una struttura che può prendersi cura di lui.

Benchè anche lei si fosse imposta di non sperarci troppo,
Liara aveva già pensato a come agire nel caso in cui Shepard fosse stato ritrovato morente, ma ancora in vita.
L'alleanza si sarebbe arresa vedendolo in condizioni simili, lo aveva già fatto una volta,
e lei non poteva rischiare che fallissero nel tentativo di salvarlo.
Allo stesso tempo rivolgersi ad altri, come aveva fatto già una volta con Cerberus, si sarebbe potuto rivelare troppo rischioso.
Se ne sarebbe occupata lei, si sarebbe presa cura di lui.
Avrebbe usato tutte le risorse che aveva accumulato come Ombra per rivolgersi ai più rinomati scienziati e dottori.
Per questa ragione, sentite le parole di Joker, gli rispose in maniera secca: NO.

 
Cosa? Liara, è messo male! Joker restò spiazzato da quella sua risposta.
Raggiunse zoppicando il suo posto ai comandi della Normandy,
si sedette ad attendere che caricassero il corpo del comandante sulla nave.
Perchè no?

Portalo qui, sulla mia nave!
 
Intendi quella dell'Ombra?

Si, Joker!
 
Sei impazzita? So che muori dalla voglia di vederlo, ma non c'è tempo da perdere! Ha bisogno di qualcuno che...

ASCOLTAMI! Lo interruppe lei. Piangeva ancora,
sapeva che Joker poteva sentirla mentre lo faceva, ma quello era l'ultimo dei suoi pensieri.
Io posso salvarlo!

 
COME?

Ti prego, Joker! Fidati di me... Ho le risorse per farlo, e sai che non esiste qualcuno più motivato di me per riuscirci...
 
Jeff Moreau sospirò, quindi impostò una prima rotta sul sistema di navigazione della Normandy,
poco prima che una voce alle sue spalle gli diede l'avviso che attendeva.
Il comandante è a bordo, signor Moreau! Possiamo partire.
Joker quasi ignorò quella comunicazione, si rivolse di nuovo a Liara.
 Dottoressa T'Soni?

Jeff...
 
Stiamo arrivando. Terminò quella conversazione in quel modo, quindi si dedicò al suo lavoro di sempre, pilotare quella nave.
La destinazione della Normandy era Pletalas, o meglio, il covo dell'Ombra.







 
Il titolo è volutamente quello di una delle mie canzoni preferite dell'intera colonna sonora! Spero che questa storia vi sia piaciuta, a prescindere dal contesto in cui l'ho inserita! Quello che avete appena letto, in ogni caso, funge anche da "Spin - Off" se così si può definire, della mia fan fiction principale: "New Era", precedentemente conosciuta come "Cerberus Reborn" ( Il nome alla fine non mi sembrava molto adatto! ). Per cui se state seguendo quella, avete fatto bene a leggere questa! :)
Lele
  
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