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Autore: danonleggere    17/11/2013    1 recensioni
All'agente segreto Arthur è stato affidato un nuovo stravolgente caso dalla regina Elisabetta.
Ma chi sarà quel tizio in giacca e cravatta che sparisce ogni volta nel nulla?
E l'austriaco che si farà sempre casualmente male?
O ancora quelle due tipe strane che continuano a intromettersi nei casi?
Continuate a seguirci per conoscere il senso di tutto ciò!
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Autrici: danonleggere e Omi (spamano vs itager)
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ammmurrica



Salgo in macchina velocemente chiudendo la porta di scatto, mi siedo composto sulla limousine di fronte alla donna che mi ha assegnato questo caso.
La regina Elisabetta (I, II o XI che differenza fa? Sembrano tutte vecchie) mi passa il fascicolo della missione. Indossa uno smoking nero con un paio di occhiali scuri anche se siamo in una macchina con pochissima luce. Infatti, non vedendomi, me lo sbatte in faccia.
"Ma siamo sicuri che possiamo fidarci di questo tipo?" Chiede Kate alla regina cullando il royal baby (vestito anche lui in smoking e occhiali scuri). Mi volto verso di lei con uno scatto fulmineo, togliendomi gli occhiali e porgendole la mano.
"Il mio nome è Kirkland, Arthur Kirkland" le dico con un perfetto accento inglese. Lei scioccata dal mio tono maschio e affascinante lascia cadere il royal baby sul tappetino del auto.
La macchina si ferma e io scendo davanti all'aeroporto rigirandomi il biglietto per l'America tra le mani. Uno sguardo schifato mi è comparso  sul volto, e lentamente mi dirigo verso il mio destino.
Sull'aereo apro il fascicolo e studio il caso assegnato.
In America, in un McDonald nel centro di New York, spariscono ogni settimana tonnellate di hamburger. Dopo essere stati mandati a quel paese dalla polizia di new York, si sono rivolti a me e quindi eccomi qui per indagare su questo misterioso caso.
Naturalmente ci voleva la regina per le informazioni su questo IMPORTANTISSIMO caso.
 
Il taxi mi lascia davanti al McDonald incriminato, naturalmente mi sono camuffato per sembrare un vero americano. Indosso degli shorts color cachi con una camicia hawaiana gialla con le foglie verdi, un paio di infradito e un cappello texano calato sugli occhi. Sorrido tra me e me, nessuno mi può eguagliare in questo campo. Stranamente però sembra che tutti mi guardino ma sarà solo un'impressione. Mi avvio verso il bancone per fare il primo sopralluogo dove trovo solo due impiegati, vista la strana ora. Uno occupato a pulire il piano di lavoro e l'altro a servire due clienti che sembrano discutere su quale otp fosse la migliore. Cos'è una otp? Mah! Mi avvicino verso quello con la faccia più idiota mentre le ragazze aspettano le loro ordinazioni per estorcere un po' di informazioni.
"Buongiorno"
"AHAHAHHA"
".....io vorr-"
"So benissimo perché qua! Per la strabiliante offerta del mercoledì!"
"...ma oggi è giovedì"
"Ah! Allora il giovedì non c'e nessuna offerta! Allora ho sbagliato con tutta la clientela di oggi. Ah ecco qui ragazze il vostro panino!" dice il tipo ignorandomi completamente. Probabilmente il mio charme inglese è nascosto da questi stupidi abiti americani. Oppure questo tizio è un completo idiota.
"Ma noi ne avevamo ordinati due!" dice la ragazza castana all'americano facendo segno di aver fame. L'americano continua a sorridere in modo idiota e ignorandole totalmente, si rivolge a me.
"Ah si io vorrei del fish and chips" dico sicuro di me. Tuttavia mi guarda confuso
"Il pesce fritto è troppo salutare per essere venduto qui! Non vuole un triplo cheesburger con ben 10 salse diverse e 5 tipi di carni di dubbia provenienza? In regalo le possiamo dare anche un pupazzetto di Tony! L'alieno più amato d' America!". Sospirando ordino questo "cibo" e mentre l'Idiota con gli occhiali lo prepara si avvicina a me uno strano cliente in giacca e cravatta che mi sussurra
"Toccagli il sedere".
Io mi volto schifato verso quel tipo che si è dileguato in bagno. Lo seguo per chiedergli spiegazioni (e magari gli dico qualche insulto da vero gentiluomo inglese) ma non lo vedo più dopo che ho aperto la porta. Controllo bene la stanza e mi gratto la testa. Non sono presenti finestre, come diavolo...? Mi volto verso il water guardandolo male. Possibile? No Arthur hai visto troppi film di Harry Potter. Facendo finta di niente torno al bancone dove l'Idiota mi consegna l'ordinazione. Mi siedo in un angolo dove riesco ad osservare sia il bancone che il bagno per vedere se il maniaco esce.





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NoTe DeLlE aUtRiCi...
DNL: tan-taaaaa, questa cosa non ha senso. Pero continuerà nei prossimi capitoliiii!
Per la gente che segue le mie altre storie dico solo che non le abbandonerò. E come potrei? Ma dato che con la scuola il ritmo degli aggiornamenti farà schifo prima mi porto avanti e nelle vacanze di natale non dovrei avevre problemi!
*lancia caramelle al gusto di cioccolato*
OMI: ...
Dato che non vuole aggiungere nulla ci dileguiamo, CIAO!
  
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