“Non so amare di più”
Il buio è finito. Vede il sole ritrovare la sua giusta posizione nel cielo. Piano piano, una sottile scheggia di luce che la saluta. E fa male. Ma non è colpa sua. Non arriverò a vederlo brillare di nuovo. Piano piano. Il potere è tornato. Scariche elettriche annidate dentro di lei attendono i suoi ordini. Ma lei resta immobile e guarda il suo unico amore. Chi sei? Ci ha creduto davvero. Che potessero cambiare. Che ci fosse un futuro. Ora ha smesso di illudersi. Però… però… sarebbe stato bello…
Giorni, mesi, anni insieme. Celebrare insieme il primo anniversario di quell’eclissi. E poi buio. E poi ancora il sole che sorge. E poi aspettare la neve a Natale. E poi, mangiare ancora torte alla pesca. E poi… Il sangue le cola sugli occhi.
Mi stai facendo male, Gabriel. E non te ne importa, vero?