<< Scusa >> disse
<< Scusa per cosa? >> rispose
<< Scusa perché sono un’idiota >>
<< Non capisco >>
<< Non c’è nulla da capire, semplicemente è successo >>
<< Cosa è successo? >>
<< Mi sono innamorato di te, ecco cosa è successo, non l’ho fatto a posta, te lo giuro, è capitato tutto così velocemente che nemmeno me ne sono reso conto; ti ho sempre voluto bene, come amica, sin dal giorno che ti ho conosciuta, poi una mattina mi sono svegliato e l’ho capito, io ti amo. >>
<< Ne sei sicuro? Sei sicuro che sia amore? Forse ti confondi, forse è solo una cotta >>
<< Ci ho pensato a fondo infatti prima di confessartelo, io non prendo questi sentimenti tanto alla leggera; è così non mi sbaglio. La mattina quando mi sveglio sei il pensiero che mi porta ad alzarmi dal letto e non passare tutta la giornata con la faccia sul cuscino, a scuola quando sono distratto è perché sto pensando a te, e la sera sei il pensiero che mi fa addormentare con il sorriso sulle labbra. Quando sono giù mi basta pensare a te, pensare a come sarebbe meraviglioso se noi due potessimo stare insieme, la bellezza di poter dire al mondo intero che tu sei la mia ragazza.>>
<< Come potremmo stare insieme, lo sai che sono già fidanzata! >>
<< Infatti non lo so, so solo che tu così non sei felice, già l’hai ammesso, io voglio starti vicino, voglio realmente farti felice; quando sei triste io voglio essere lì accanto a te per farti sorridere, rendere meno tristi i tuoi momenti bui, desidero che tu realmente possa trovare quell’affetto di cui tanto hai bisogno, e voglio che tu possa trovarlo in me >>
Dopo che ebbe pronunciato queste parole le prese la manica della giacca che le nascondeva la mano, la trasse a sé e le sospirò il “ti amo” che serbava per colei che gli avrebbe rapito il cuore, infine, davanti al sole che salutava entrambi lasciando spazio alla luna, la baciò, e fu quello l’inizio della storia d’amore che avrebbe irrimediabilmente cambiato entrambi.