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Autore: _brittanaisotp_    18/11/2013    2 recensioni
Fù una giornata davvero strana,Brittany non venì da me il pomeriggio tanto ormai la coreografia la sapevamo fare benissimo solo che dovevamo comporre anche una canzone e poi cantarla,mi vergognavo non avevo mai cantato davanti a nessuno. Avevo il mio iphone in mano ero su ‘’messaggi’’ volevo inviarne uno a Puck per la buonanotte ma poi il mio nome si blocco quando lessi ‘’Britt’’..’-e comunque mi sono ingelosita,notte.-‘ le inviai il messaggio,non sapevo nemmeno perché lo avevo fatto stavo diventando stupida. ‘-ci speravo,notte.-‘ mi rispose. Ci sperava? Che intendeva? Mi addormentai col telefono sul petto e con il pensiero della bionda in testa,dimenticandomi di dare la buonanotte a Puck.Mi stavo dimenticando di lui.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!
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Aprii gli occhi, mi guardai intorno e l’unica cosa che riuscii a vedere era un enorme gatto bianco sul mio stomaco. Fuffy, forse il mio migliore amico-gatto, con lui posso parlare di tutto, posso sfogarmi e soprattutto non mi interrompe mai, anzi quasi mai, perché quando ci si mette inizia a rompere anche lui.

Faceva un freddo, avevo perso la cognizione del tempo, ‘che ore saranno?’ pensai, l’unica cosa che mi ricordavo e che era inverno e oh si stavamo a gennaio e fuori si congelava. Mi alzai con una fatica immane, non sapevo nemmeno come avevo fatto ad alzarmi di solito ci metto un ora a sollevarmi da quel letto; dio era così comodo che ci avrei passato le giornate intere! ‘Bene da dove inizio? Umh vediamo mmh si allora prima di tutto devo fare colazione anche se non ho fame’ borbottai. Scesi giù in cucina, era praticamente deserta mia mamma era di sicuro già uscita, ma come fa ad uscire cosi presto la mattina? Io sono praticamente uno zombie mentre lei ha addirittura le forze di andare in palestra ed ha 48 anni bah. Preparai del latte controvoglia, ultimamente non avevo molta fame, ma oggi devo tornare a scuola, il mio primo giorno dopo le vacanze di natale. Vacanze si fa per dire ci hanno assegnato una marea di compiti, non so nemmeno se li ho finiti, cosa le chiamano a fare vacanze se tanto dobbiamo studiare lo stesso? pensai. Avevo le dita dei piedi congelati per non parlare di quelle delle mani, non le sentivo più. Mangiai 2 biscotti e buttai metà tazza di latte nel lavandino, non avevo proprio fame. Salii di nuovo nella mia stanza per lavarmi e poi vestirmi, ero ancora uno zombie. Ieri notte sono tornata a casa alle 3, maledetta Quinn e la sua voglia di andare in discoteca tutte le domeniche. Avevo rimorchiato abbastanza, anche se non ero di buon umore, 12 ragazzi, non era il mio record ma poteva andare.
Uscii di casa e mi misi in sella sulla mia Vespa, amavo quella moto mi faceva sentire dio a scuola ero l’unica ragazza oltre a Quinn ad avere un motorino, beh ovvio ero la più popolare(sempre insieme a Quinn si intende).
Eravamo le cheerleaders della scuola e praticamente tutti i ragazzi stavano ai nostri piedi anche se a dire il vero io li snobbavo, i ragazzi della mia età sono tutti dei cretini io preferivo quelli più grandi, anche se Puck non era niente male. Puck si, ho una cotta per lui dai tempi delle elementari anche se nell’ultimo periodo l’ho rimosso un po’ dalla mia mente, sono stata male per lui ma dai io sono Santana Lopez non posso stare male per un ragazzo insomma; comunque lui ora sta con Quinn, ed essendo la mia migliore amica non potrei farle una cosa del genere quindi un motivo in più per lasciarlo perdere.

Arrivaii a scuola, mezza infreddolita e mezza assonnata vidi Quinn e la abbracciai ‘Hei bella’ mi disse, ‘Ciao Quinn’ risposi raffreddata. ‘Cos’hai?’ mi guardò come se fosse successo qualcosa, ‘nulla mi sto solo congelando, tranquilla’ le dissi mentre mi accorsi che Puck stava venendo verso di noi ‘oh guarda il tuo ragazzo’ precisai scendendo dalla moto. Puck si avvicinò a noi e abbracciò Quinn, nemmeno un ciao un accenno nulla, la prese per mano e se la portò con se dentro scuola. Ormai ci ero abituata era quasi un mese che stavano insieme e facevano sempre così. Mentre spegnevo la moto mi accorsi dell’arrivo di quel papero di Rachel Berry ‘ehi papera, dove scappi?’ esclamai verso di lei ‘come scusa?’ mi rispose con lo sguardo basso; mi piaceva prenderla in giro era cosi brutta e poi aveva una bocca talmente grande che sembrava davvero una papera. ‘Dove stai andando? guarda che il lago con i tuoi esemplari di papera è dall’altra parte’ le dissi con voce cattiva mentre ridevo; wow ero davvero cattiva ma che mi importa io sono Santana Lopez e posso permetterlo. Vidi una ragazza che si avvicinò a Rachel, non l’avevo mai vista prima forse sarà una nuova, la abbracciò e la rassicurò poi si voltò verso di me e mi gridò ‘ehi tu, perché non la smetti di prendere in giro la gente? Tral’altro gente migliore di te’. Non ebbi il tempo di reagire, non dissi niente, la guardai, come poteva parlarmi cosi? A me poi, Santana Lopez. Si rigirò ed entro nell’atrio insieme al papero. Giuro che mi sarei vendicata, non sapevo con chi aveva a che fare; ragazza bionda ti troverò e ti seppellirò.

  
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