I told Mimi about us
“Paul?”
“Mh?”
“Paul?”
“Sì?”
“Paul?”
“Dio, Johnny, cosa?”
“Ti amo.”
“Cosa hai combinato,
John?”
“Perché dovrei aver
combinato qualcosa?”
“Perché quando fai così,
hai sempre combinato qualcosa.”
“Ti odio.”
“Mi ami.”
“Ti amo.”
“Lo so.”
“Ho detto a zia Mimi di
noi.”
“Tu cosa?”
“Ho detto a zia Mimi di
noi.”
“Tu sei pazzo. ”
“Di te.”
“Finiscila. E come glielo
avresti detto?”
“Sai, prendevamo il tè e
parlavamo, e così gli ho detto: ‘Sai, Mimi, io e Paul stiamo insieme.’”
“Certo, e scommetto che
Mimi ti ha detto che è felice per noi.”
“Ovvio, caro mio.”
“Va bene, John, allora se
adesso ti porto di sotto e ti bacio davanti a Mimi, lei ci guarderà con occhi
dolci e non avrà alcun tipo di problema, vero?”
“Certo che sì.”
“Okay. Allora andiamo,
forza.”
“Dove?”
“A baciarci davanti a
Mimi.”
“Ma non voglio.”
“E perché no?”
“Perché poi non riuscirei
a fermarmi solo ad un bacio.”
“Johnny, sempre così
esagerato.”
“E’ vero, però.”
“Peccato, avevo voglia di
baciarti.”
“Fallo ora, no?”
“Qui?”
“Qui.”
“Ma io volevo farlo con
Mimi presente.”
“Ma Mimi ora non c’è.”
“John, ti avrebbe
avvertito se fosse uscita. Non l’ha fatto.”
“Non gliel’ho detto.”
“Lo so.”
“Ti odio.”
“Perché?”
“Sai sempre tutto.”
“Tutto di te.”
“Baciami.”
“Ti amo.”
“Lo so.”
(214 parole)
Note dell’autrice: Okay, eccomi qua. Questa è in assoluto la prima
‘storia’ che scrivo e pubblico, spero che non sia anche l’ultima. J
Vorrei dedicarla alla carissima Kia85, che sono riuscita a fare finalmente
contenta, dopo tutte le sue richieste di una storia scritta da me, e la
ringrazio per averla corretta.
Beh, siccome non sono un fenomeno con presentazioni, saluti o cose varie la
finisco qui.
Alla prossima, spero.
Kiki.