Mio angelo caduto dal paradiso…
In Sogno…
Tu sei la mia croce, la mia delizia, la regina dei
miei sogni.
La regina di un re senza trono, senza patria.
In sogno, posso essere quello che voglio, posso
guardarti senza per forza
dovermi comportare da orgoglioso principe dei saiyan.
I sogni non hanno né tempo
né luogo, posso essere dovunque, in qualunque
momento.
Solo nei sogni può nascere un
sentimento tra noi.
Mi sono legato troppo a te ed ora…Non
posso, non devo, io devo diventare il
supersaiyan non posso perdere tempo a pensare a te.
Ma perché, ora che saresti solo per me,
ora che so che mi semplificheresti
la vita, che mi porteresti di nuovo in vita, per la seconda volta
grazie a te,
ritroverei la vita.
Vorrei stringerti a me, a fior di pelle, la tua
pelle nivea, a fior di
labbra, le tue labbra rosse.
Ora perché soffri, perché
piangi? A causa di quel terrestre, quel
moscerino.
Non capisce cosa si è lasciato
scappare, te, luce azzurra nel nero dei miei occhi.
Sei perfetta, incredibilmente perfetta, ma lontana
da me, in sogno, e non
solo, ti vorrei.
E se penso a te, non mi chiedo se è un
sogno, anche se so che quando
riaprirò gli occhi sparirai.
E se anche fosse vero, non ti chiederei di
rimanere, tu non mi chiederai il
perché, troppo orgoglio per permettere un sentimento vero,
ma nemmeno finto…
Ecco il mio secondo obbiettivo:
Quando diventerò supersaiyan, re
incontrastato dell’universo, tu sarai
finalmente la mia regina.
Lo giuro,
perché io sono Vegeta,
principe dei
Saiyan.