Chapter one:
"L'annuncio"

New York è in assoluto la città più bella che abbia mai visto. C'è tutto quello che ti serve e non è molto distante da Campo Mezzosangue. A proposito,mi chiamo Lily Grace,ho sedici anni,anche se ne dovrei avere 21,ma sono ho ottenuto l'immortalità per sfuggire alla “Grande Profezia” e lasciarla a Percy. Sono figlia di Zeus,ho una sorella che è diventata una Cacciatrice e un fratello disperso chi sa dove. E non solo, i miei occhi sono...come dire,maledetti. Ed è per questo che i miei occhi non sono azzurri come quelli di mia sorella ma marroni,perchè devo usare le lenti a contatto. Che grande sfiga.
Comunque,oggi mi sono presa una pausa dal Campo. In questi giorni era difficile stare in quel posto,con tutti che si congratulano per aver salvato l'Olimpo e il fondo schiena degli dei. Ma la cosa peggiore è che oggi ci sarà una commemorazione per i decaduti durante la guerra dell'anno scorso contro Crono. Durante quella guerra ho perso la maggior parte dei miei amici e il mio fidanzato. Che cosa deprimente.
-Non dovresti andare a zonzo da sola per New York,lo sai,sopratutto oggi- mi sussurra qualcuno all'orecchio.
Mi giro di scatto spaventata e mi metto una mano sul petto.
-Nico sei un cretino!- grido. Nico di Angelo è figlio di Ade e ha tredici anni,anche se,secondo me,ne dimostra quindici.
-Cosa ci fai qua?- gli chiedo mentre camminiamo senza meta.
-Mio padre mi ha detto di andare assolutamente al Campo,dice che ci sarà un annuncio molto importante- risponde con faccia cupa,le occhiaie più profonde e il viso molto pallido.
Mi limito ad annuire con la testa mentre il vento soffia violentemente contro la mia faccia.
-Vuoi andare a piedi o vuoi un passaggio?- mi chiede mentre si siede su una panchina.
Lo guardo torva e confusa,cercando di capire cosa intendeva. Ci metto qualche minuto prima di capire di cosa stava dicendo.
-Che tipo di passaggio?-
-Con la Signora O'Leary. Non mi dicevi che ti era piaciuto?- sorride divertito.
Annuisco -Vieni anche te con me però,va bene?-
Mi guarda per un po',indeciso su cosa fare,poi si alza in piedi.
Fischietta e dal nulla sbuca fuori un cane dalle dimensioni di un camioncino.
-Prima le signore- dice Nico porgendomi la mano per aiutarmi a salire.
È sempre emozionante cavalcare un cane di dimensioni extra-large nel buio più totale. L'anno scorso ci ero salita per la prima volta con Percy. Eravamo diretti verso la casa di May Castellan,la madre di Luke. Be,non mi va di spiegare cosa è successo dopo. Vi dico solo che mi sono spaventata a morte.
Strinsi le braccia intorno a Nico e pochi secondi dopo fummo investiti dal buio più totale.
Cercai di non ridere o urlare come una pazza,ma senza risultati. Era la cosa più mozzafiato che avessi mai fatto nel corso della mia vita,e di cose pazzesche ne ho fatte.
Un minuto dopo sbucammo fuori dalle tenebre e sentii un paio di urla.
Eravamo al Campo Mezzosangue e alcuni semidei e satiri alla vista della Signora O'Leary si era spaventati.
Quando scesi dal segugio infernale Chirone ci venne in contro.
-Appena in tempo,ragazzi. Tra dieci minuti vi voglio nell'arena,siate puntuali- ci annunciò con voce leggermente triste.


L'arena era affollata,per cui ci misi un po' a trovare un post dove sedermi,finché Clarisse e Chris mi chiamarono dalle gradinate più alte.
Clarisse è figlia di Ares. Non siamo mai state amiche,ma dall'anno scorso abbiamo cominciato a legare.
Chris invece è il suo fidanzato,nonché figlio di Ermes. Io e lui siamo amici,non molto intimi,ma abbastanza quel poco che ci serve per fidarci l'uno dell'altro.
-Grazie- dico prendendo posto accanto a loro.
-Secondo voi cosa sta succedendo?- ci chiedo Chris un po' preoccupato.
-Una cosa molto importante,almeno così mi ha riferito Nico- rispondo.
Mi guardano torva,ma non mi porgono altre domande perché tutto si fa buio.
Solo adesso noto il piccolo palco disposto al centro dell'arena.
Improvvisamente,dei riflettori sparsi di qua e di là,di cui proprio non avevo dato importanza,si accesero,tutti puntati su una donna dalla pelle viola e una parrucca lilla in piedi davanti alla folla.
-Benvenuti giovani eroi. Oggi annunceremo un evento molto importante, i “Demigod Games”-
disse la donna con voce squillante.
-Bene,bene. Domani mattina,dopo la colazione,si terrà la Mietitura,dove verranno pescati i tributi. Intanto,godetevi il video- alla fine del suo discorso,un video venne proiettato per aria,come un messaggio Iride.
Il filmato parla di un patto decretato alla fine della prima guerra contro i Titani,in cui 20 ragazzi,sia figli di Dei romani che greci,vengano pescati e mandati al macello in un'arena,dove solo uno può sopravvivere.
Alla fine del video nessuno osò spiccare parola.
La luce era ritornata alla normalità e la donna era risalita sul palco più frizzante di prima.
-Oh Dei,quanto amo questo video- squittisce senza smettere di sorridere.
-Quest'anno il Campo Mezzosangue ospiterà per la Mietitura le Cacciatrici e il Campo Jupiter. Dovrete vestirvi come illustrato nel filmato. Arrivederci cari,e possa essere la fortuna sempre a vostro favore- ci saluta e scappa via,tenendosi la parrucca disperatamente con le mani.
Mi guardò intorno. Nico ha assunto un colorito verdastro e Percy si tiene la testa tra le mani,come se fosse disperato. Io so perché.
Noi tre siamo condannati a combattere nell'arena.