-L'hai vista la luna stanotte?-
-No, era bella?-
-Oh si... sembrava una lacrima. Una lacrima sospesa nel buio infinito, pronta a cadere al primo battito di ciglia.-
-Davvero si può piangere in una notte così? Una notte in cui i profumi dell'estate ti sommergono con tanta dolcezza.-
-Si, si può. Si può piangere al ritmo del battito di un cuore lontano.
In una notte così, il ghiaccio siderale delle stelle si scioglie. Si scioglie in lacrime... di zucchero amaro.