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Autore: Eris_Kawa    22/11/2013    3 recensioni
Un ragazzo.
Fiori. Dolore.
Una ragazza.
Così simile a lei, a lei che non c'è più.
Genere: Malinconico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Iori Asashina, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Il ricordo di quei momenti, distruggevano il cuore del giovane.
Era il giorno in cui sarebbe arrivata.
Una persona che non la conosceva.
Una persona che non gli avrebbe ricordato un fatto, una giornata con lei.
Avrebbe parlato alla sua nuova sorella minore senza credere di vedere il suo riflesso nei suoi occhi.
Prese l'ascensore, e notò il piccolo coniglio grigio che si dimenava furiosamente, squittendo.
Il fratello maggiore lo stava tenedo per il grosso fiocco rosso a pois.
Senza far trasparire alcuna emozione, l'amante dei fiori uscì dall'ascensore, per  incontrare la famosa ragazza che sarebbe entrata nella sua vita.
Chiuse gli occhi, li riaprì e...
La ragazza era uguale a lei, con i suoi capelli marroni, la sua voce, la sua altezza, i suoi occhi.
Richiuse gli occhi. Li riaprì. Li richiuse, e li riaprì di nuovo.
Certo, portava una coda laterale, ma era lei.
Alla faccia del non pensare a lei.
La avrebbe vista ogni giorno.
La avrebbe persa ogni giorno.
Era diventata una maledizione.  

Il giorno dopo, Kunieda-kun, il suo migliore amico, gli parlò.
- Ormai è passato tanto tempo, non puoi incolparti per sempre! La vedi ovunque, la sogni sempre...
- Mi manca.
Iori, dopo la morte della ragazza, parlava poco.
Si, parlava poco fin da piccolo, ma dopo la sua morte, aveva quasi smesso.
Per questo che quelle due parole stupirono il ragazzo dai capelli marroni, che lo fissava.
Iori infatti per parlare usava i fiori, li tagliava con cura e li dava all'interlocutore.
Ultimamente li usava solo come messaggi, e se stava parlando direttamente, diceva brevi frasi.
Come se la sua voce doveva essere solo di quella ragazza.
E ora che lei non era più qui, anche la sua voce era andata con lei.
Come i bambini che, dopo uno shock troppo grande come la perdita dei genitori o la guerra, perdono la parola.
Ma lui aveva 12 fratelli che tengono a lui. E tutti a scuola lo adoravano. Le ragazze lo guardavano con amore, i ragazzi con rispetto.  

-Asahina-kun!- una ragazza del primo anno, dai lunghi capelli biondi, gli porse una lettera con un sigillo a cuore.
Il fioraio sapeva già cosa conteneva.
Per educazione la prese, e la mise insieme a tutte le altre.
Erano quasi tutte del primo anno, che non conoscevano la sua storia.
Le poche sfrontate che mandavano lettere d'amore e che conoscevano il passato, venivano rifiutate il giorno dopo, con una rosa gialla, separata da dei petali rossi.
Alle giovani incoscenti non diceva nulla.
Quando cercavano spiegazioni di tanto silenzio, Kunieda rispondeva al posto dell'amico, sapendo che le ragazze non avrebbero accettato il rifiuto.
Stranamente, la mattina dopo il fioraio si recò dalla ragazza.
- Mi spiace, devo rifiutare.
I ragazzi rimasero sorpresi della frase, sopratutto Kunieda, che guardò l'amico
- Iori? Da quando parli?
- Non sono muto.
Quella semplice frase fece impazzire le ragazze.  
Quella semplice frase fece stupire i ragazzi.
-Ok, oggi hai qualcosa che non va.- Disse Kunieda all'amico nel tornare a casa.
-È tornata da me.
-Fuyuka-chan è morta! NON TORNERÀ!
- È tornata. - disse il ragazzo senza emozioni.
Kunieda guardò l'amico con rassegnazione. - Non tornerà. E lo sai. Lo sai meglio di me.
Poco più in la, vicino all'entrata, la ragazza dai capelli marroni stava rientrando.  

Doveva sistemare i fiori per il compleanno del fratello.
Iori aveva deciso di raccogliere dei fiori freschi dal giardino fiorito coltivato da lui stesso.
-Iori-San! Posso chiederti una cosa?
Ema stava correndo da lui, sporca di farina. -Qui ci sono delle fragole? Non sono riuscita a comprarle oggi!
- Fragole...- il ragazzo indicò il piccolo cespuglio di fragole che stava potando, poichè non riusciva ad tagliare bene gli iris, che voleva portare alla tomba della amata.
- Non credo che bastino... Mi sa che devo propio che devo comprarle. Grazie comunque!
La ragazza si girò verso il cancello.
Cancello. Grata.
- Aspetta!
Il ragazzo corse. Il ricordo si sovrapporse alla realtà.
prese il braccio della ragazza, tirandola.
Ukyo uscì  e calmò il terrore del ragazzo.


{salve a tutti! Sto scrivendo troppo velocemente, ogni giorno finisco un capitolo, e anche abbastanza lungo! Domani non dovrei pubblicare. Ma non dovevo neanche oggi, quindi non fidatevi di me. Non so, la sezione di brocon sembra la sezione pokebell XD
Ma non è colpa mia. È che amo brocon come anime. Non volevo dare un nome alla ragazza. Alla fine ho messo Hana, visto che Hana vuol dire fiore. Aveva senso. (Avete notato che Iori è contenuto in Fiori? Coincidenze? Io non credo.) Spero piaccia. (Anzi spero anche solo che qualcuno la legga, mi basta. )Se poi avete consigli recensite,  se avete idee di cosa fare in altre parti ditemelo in privato, vi aspetto^^} edit- ho scoperto (ave brother conflict wiki) che il nome della ragazza è fuyuka. Quindi lo ho cambiato.
   
 
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