Sono Sharon. Sharon Martinez. Ho 15 anni,vivo a Parigi in una mega villa con piscina..e quindi potete intuire che la mia famiglia è molto ricca..ma ripeto. La mia famiglia, non io. E' ovvio che sono i miei genitori a comprarmi i vestiti,le scarpe e quello che voglio..ma io, senza i miei genitori, non avrei nemmeno i soldi per pagarmi un gelato. E' strano da dire, ma è vero. A scuola mi trovo bene. Sono popolare e in più, riesco a prendere bei voti..se voglio! Starete dicendo ''ammazza questa che fortuna oh!!'' ma..no, non sono affatto fortunata. Ho una sorella che ormai vive da 3 anni in Australia, e solo Dio sa perchè; ho dei genitori da un lato fantastico e..beh dall'altro no. Sono diversi dagli altri. Se esco e torno a casa tardi non mi fanno niente, se prendo brutti voti nemmeno, se mi succede qualcosa si preoccupano leggermente e,cosa più brutta, se sto male si limitano a dirmi con menefreghismo che se ho bisogno di qualcuno o di qualcosa posso chiamare il dottore. I nostri rapporti fanno schifo. Parlo più con la domestica che con loro; dalle sei di mattina alle undici di sera sono a quello che loro chiamano lavoro. Mia madre fa parte della 'Fashion Style Agency'(*), ovvero un'agenzia di moda che si trova al centro di Parigi, e mio padre lavora sempre a Parigi, ma non so precisamente che lavoro fa..e sinceramente mi interessa ben poco.Mi stanno tutti attorno, non per quella che sono, ma per quello che ho. Vengono tutti a casa mia, non per stare con me, ma per vedere quello che c'è dentro.
 Sono abbastanza alta, ho gli occhi azzurri e neri molto scuri,profondi..i capelli biondi con alcune ciocche castane, lisci e..per fortuna, forme al posto giusto per una della mià età. Potrei essere dolce e simpatica, ma a tutti interessano i miei soldi, non me, quindi preferisco essere più 'acida' e antipatica...Non ho mai avuto una migliore amica, un migliore amico, un ragazzo...nella mia vita,fin'ora,ci sono stati sempre e solo soldi...non che tutto questo mi dispiaccia, ma avrei preferito qualcuno con cui stare perchè entrambi lo volevamo, qualcuno con cui confidarmi...sappiamo tutti che non si può parlare con una banconota. I miei voti a scuola vanno bene, ma il comportamento no ma..che mi importa! Tanto i miei sono ricchi, nel caso rischiassi di essere bocciata, daranno sicuramente dei soldi ai professori, e così andrò avanti. Ok, ammetto che dovrei godermi questa cosa, e io invece continuo a studiare come una deficente,lo so, ma non mi va di uscire da sola o,peggio ancora, con persone che non voglio. Odio quando i miei fanno così...sembra che io non sia all'altezza della scuola, che io non sia all'altezza di fare amicizia, che io non sia all'altezza di fare niente..e ciò mi disturba, perchè secondo me tutti sono all'altzza di tutto, bisogna solo credere fino in fondo a quello che si fa.


Vagavo per casa senza una meta, annoiata dalla situazione monotona che si creava ogni giorno in casa. Vidi Consuelo, la cameriera, che mi passò davanti con un sorriso enorme..evidentemente i miei gli hanno aumentato lo stipendio! pensai. Decisi di seguirla perchè la noia si stava impossessando di me troppo velocemente e questa cosa non mi piaceva. 
Tossii, nella speranza che vuolcuno si accorgesse di me. E così fu.
-ciao Sharon, tutto bene?- sorrise la cameriera.
-oh si, si stai tranquilla!- risposi sorridente e soddisfatta.
-domani è il tuo compleanno, ricordi?- chiese ironica.
Annuii triste. Già...il mio compleanno. Un altro noiosissimo e inutile compleanno. Alla mia festa era invitato chiunque, anche un passante poteva entrare. Non facevo nemmeno la lista degli invitati, tanto sono i miei che scelgono chi invitare...cioè tutti. Mi regalano sempre le stesse cose tanto:magliette,pantaloni,telefoni,profumi,trucchi,borse,computer,accessori e altra roba per me inutile.
 Scacciai dalla testa quell'orribie pensiero e corsi di sopra nella mia camera, afferrando il primo di '1345' paia di cuffiette che mi aveva dato chissà chi e,inserendole nel mio iPhone 5 bianco, mi buttai a peso morto sul letto con la testa nel cuscino e la musica che andava. Sospirai. Ero troppo stessata...quanto avrei voluto essere al posto di qualche altra ragazza...
All'ora di cena mangiai solo un po' di insalata, giusto per fare felice Consuelo che cucinava sempre tutto con amore. Quando i miei genitori tornarono...beh, non mi salutarono e io nemmeno. Non volevo cadere ai loro livelli. Io mi sentivo più forte di loro, nonostante non avessi i soldi, la loro arma.Verso le due mi addormentai; mi ero allargata a pensare un po' troppo...
Dormi, domani è un altro giorno. ripetevo tra me e me e...aspetta. Domani è il mio compleanno. Perfetto, riformuliamo la frase: dormi, domani è il solito giorno di merda. Con fatica e malavoglia riuscii ad addormentarmi, sperando che l'ora in cui si sarebbe festeggiato il  mio compleanno non arrivasse mai.


 Questa è Sharon:) lalalala



*SPAZIO AUTRICE*
(*): non so come mi è venuto sto 'Fashion Style Agency' ahaha.
Ciau:3 forse qualcuno mi ha già visto...ho scritto la fanfiction 'THE GIRL NEXT DOOR', su i One Direction e ora eccomi qui! Vi è piaciuto il prologo?Appena posso continuo e scrivo il primo capitolo, anche dell'altra ff.Ma solo se ci sono un po' di visualizzazioni e almeno 2/3 recensioni ehehe:) Recensite?*dacciadacucciolo*
 http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2139488&i=1 (SE VOLETE QUESTO E' IL LINK DELL'ALTRA FF.)
PS.Austin entrerà nei prossimi capitoli..quindi seguite la storia! u.u
A presto! xx.