TUA
Se ti guardo 
mi perdo.
Perchè perdermi a causa tua?
Voglio ritrovare il mio percorso.
Ma perchè tu ti fermi davanti a me?
Spostati, vattene, allontanati.
Il mio sguardo si perde nel tuo,
non voglio sprofondare nei tuoi occhi,
come acqua nera,
profonda,
vischiosa.
No, fermo, 
sto affondando. 
Ora mi stai rubando il corpo.
Lo guardo da lontano,
impotente. 
La mente rimane estranea
però ora ho perso la mia forza.
Mi hai sottratto tutto sai?
Ora sono tua.
Non posso più resisterti,
ora sono tua.
Ci ho provato
ma ora sono tua.
Ti prego,
ti sto donando me stessa.
Tratta bene questo corpo
ora debole,
ora perso,
ora tuo.

L'ULTIMA ANIMA

Nessuno,
non esiste,
nessuno.
Vuoto e profondo,
niente, niente, nessuno.
Paura,
non c'è nessuno.
Più nessuno.
E' scomparsa anche l'ultima anima,
anche l'ultimo cuore,
l'ultima vita.
Nessuno,
vuota la mia mente.
Niente che possa colmare il vuoto.
Deserto di morte.
Deserto,
ho perso anche l'ultima anima,
è morta stanotte quest'ultima vita.
Ora sono sola nel deserto.
A mezzanotte il tutto si è trasformato in niente.
Con la morte dell'ultima anima. 
Ora erro da sola 
e continuo ad errare
con nessuno.
E niente. 
Tra la neve, la pioggia e il vento.
La guerra ha portato il vuoto 
e la morte quella notte
ha colmato il tutto.

LA STRADA

Va bene,
questo è il mio percorso.
Che strana strada, 
storta, distrutta,
con profondi buchi nella terra.
Che strana strada,
arida e piena di fango.
E' così difficile camminarvici sopra.
Inciampo e cado,
cado e inciampo.
Che strana e complicata questa strada.
E' sempre stata così questa mia strada.
Ora, che vedo?
Un fiore.
C'è vita,
c'è sole,
c'è speranza, dunque
in questa strana strada.
Grazie, mio piccolo fiore,
ora ho ritrovato la mia vera strada.

COLPA NOSTRA

Se quello è il sole
non ci voglio credere.
Se quella è la luna
non ci voglio pensare.
Se questo è il mondo
non lo voglio vedere.
In questo pianeta
abbiamo perso tutto.
Potevamo avere le stelle
ma ora non possediamo neanche
noi stessi.
Siamo persi 
e soli
nella nostra distruzione.
La nostra terra è scomparsa
e noi ne siamo colpevoli.
Ora dove viviamo?
Siamo persi
e soli 
in questo spazio deserto.
Siamo morti
con il nostro pianeta.
Questo è il castigo
del nostro delitto.

SOLA

Vedo il mare,
posso vederlo.
Vedo le coste, le rocce, le colline.
Ecco l'acqua.
Ora arriva, colpisce la pietra liscia e nera.
Diventa bianca l'acqua.
Schizzi sull'erba che cresce tra le pietre.
Sapore di sale.
Poi vento, freddo,
il cielo che diventa nero.
Mi brillano gli occhi per il riflesso della luna sull'acqua.
E se io  vedo l'acqua brillare,
anche i miei occhi si illuminato.
E il corpo vibra e trema.
Per il freddo, il vento, l'acqua di sale.
Mi chino, mi piego, mi siedo.
Per scaldarmi dal freddo.
Potrei andarmene, ma non voglio
perchè, forse, mi piace questo freddo.
Forse voglio solo restare qui
per guardare questo mare.
Se ho freddo, 
mi scalderò da sola.
E' questo che mi piace 
di questo mare.

LIBERTA'

Voglio volare.
Libera, si voglio essere libera.
Libera di poter viaggiare
e scoprire.
Libera di amare, 
di guardare, 
di giudicare.
Non voglio che nessuno mi dica
cosa fare.
Quello che voglio fare,
lo voglio fare in libertà.
Volando.


Nota dell'autrice:
Ciao a tutti :D
Spero che queste sei poesie vi siano piaciute. Si, non è che siano molte. Ho iniziato a scrivere queste cosine da poco e finora sono queste le più belle che ho sviluppato. Ripeto che sono le prime poesie che scrivo e che pubblico: non ho esperienza e non seguo canoni e regole. La mia è pura licenza poetica u.u
Insomma non sono niente di speciale, si può dire che non me ne intendo. 
Spero che vi piacciano,
le recensioni sono gradite anche per alcuni consigli o critiche ^^
Ines ;)