Capitolo 1 Allora.. Vediamo 1 po’.. la camicia è quella giusta, i pantaloni sono impeccabilmente stirati come solo la zia sa fare.. Tutto a posto! Ma che ore sono??? Le 20 e 15.. mi conviene andare!! La strada non è lunga ma è sempre meglio non essere in ritardo al primo appuntamento.. Sakura mi aspetta davanti al locale.. metto le scarpe ed esco.. Adoro l’aria fresca della sera.. il vento che gioca con i miei capelli.. La sensazione di solitudine e pace che solo il calar del sole ti regala.. MAH!.. cos’ era quel rumore??? Mi giro ma non c’era niente davanti a me!! Sarà il solito gatto.. e mi riavvio tranquillo incontro alla mia ragazza (o almeno quella che speravo lo sarebbe diventata).. Ecco il locale con l’insegna SINGING SWAN ed eccola lì in tutto il suo splendore.. i jeans a vita bassa che le stanno a pennello.. né troppo stretti né troppo larghi.. quella maglietta che le aderiva sui fianchi morbidi e la vita stretta..”Ciao!”.. questa parola mi uscì con un’evidente nota d’imbarazzo che risuonò troppo forte nelle mie orecchie… ma mi rilassai quando sentii che il suo non era da meno..”Vogliamo entrare??” la sua risposta fu un sorriso che mi accese il cuore.. Sentii di nuovo quel rumore strano ma la mia ragione si spense nel lago dei suoi occhi azzurri.. Entriamo.. Il posto è caotico come sempre ma il rumore, la folla, la confusione.. nessuno di questi fattori sembra colpirci.. é come se fossimo in una bolla.. ci sediamo a un tavolo.. l’imbarazzo precedente è completamente svanito.. siamo qui a parlare del più e del meno..”Hai sete??” le chiedo..”vado a prendere da bere cosa vuoi??”…”solamente del the freddo, grazie!”.. la guardo 1 po’ stupito.. “niente di alcolico??” “no grazie.. del the freddo al limone è perfetto!!” “va bene” Vado al bancone.. mentre ordino non faccio che pensare a lei..”due the freddi al limone”.. non mi sembra il caso di bere e riaccompagnarla a casa mezzo ubriaco visto che non ho 1 buon rapporto con l’alcol..”grazie.. tenga il resto..” “Ma dov’è???” Sakura non è più al tavolo!!! che sia andata in bagno??? Aspettiamo 1 po’.. “Kono faresti meglio a controllare tua sorella..” mi giro e vedo Brian, lo studente americano..”cosa vuoi dire??” cos’avrà combinato sta volta quella ragazza? “non so cosa stia succedendo ma mentre venivo in qua ho sentito la sua voce che urlava cosa come ..” ”dove??” non è possibile non di nuovo..”non so bene dove.. da qualche parte qui vicino” corro fuori più velocemente possibile.. No! non può essere.. quando capirà???non so più cosa fare con lei.. Sayaka deve capire che non può minacciarle tutte.. l’aria è diventata più fredda in quel breve arco di tempo.. ma mai come il sangue che mi è ghiacciato nelle vene.. Sento il vento correre nel verso opposto… ma dove devo andare?? Dove si sarà cacciata??? Devo sbrigarmi o sta volta va davvero a finire male!!!... ma dove sarà??? LA SUA VOCE!!.. è da quella parte!! Sento i muscoli delle gambe tesi al massimo mentre sfreccio nell’aria cercando di raggiungerla il prima possibile.. Prima che possa fare qualche sciocchezza.. Eccola!! In quel vicolo!!! Il cuore che fino a poche secondi prima mi sembrava stesse per scoppiare nel corpo quasi si rifiutò di battere nel vedere la figura di Sayaka china su un’altra.. Ti prego no!! non dirmi che l’ha fatto davvero.. non può essere.. I miei occhi incrociano quelli della cugina che ho sempre considerato come un sorella ma che nel buio di quel vicolo mi sembra un mostro.. il suo viso è consumato dalle la crime.. lacrime di dispiacere.. di rimorso.. In quel momento tutto mi fu chiaro.. mi aveva seguito.. dal momento in cui ero uscito di casa lei era stata la mia ombra.. ma cos’ho sbagliato con lei??? Ho sempre cercato di essere x lei non solo 1 fratello ma anche un modello, un esempio. .ma guarda cos’è diventata.. un’assassina.. una ragazza che per gelosia arriva a uccidere.. UCCIDERE.. togliere la vita a un’altra persona.. privare i suoi parenti, amici, conoscenti, il mondo intero della sua compagnia, delle sue risate, delle sue emozioni, dei suoi segreti e delle sue speranze.. Istintivamente il mio sguardo si posò sul corpo freddo e senza vita di Sakura.. osservai i suoi occhi.. gli stessi occhi che mi avevano distratto quando avrei potuto prevedere quello che stava per accadere.. gli stessi occhi che mi avevano sorriso timidamente quando aveva accettato il mio invito.. gli stessi occhi a cui pensavo mentre decisi di non bere quella sera.. Sento le lacrime scivolarmi sul viso.. sono lacrime di amore, di tristezza, di delusione, di solitudine ma soprattutto lacrime di colpevolezza.. esatto! mi sento in colpa perché a causa della mia ingenuità la ragazza che amavo ha perso la vita stanotte.. Come ho potuto pensare che Sayaka fosse davvero cambiata??COME?? ci sono cose che non cambiamo mai.. avrei potuto immaginarlo.. avrei dovuto prevenirlo.. ma come?? La mia mano prese automaticamente il cellulare..”zia? sì sono Kono..”tra un singhiozzo e l’altro sento queste parole uscirmi dalla bocca… spontanee come il seguito.. Grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggerla e se state leggendo questa frase vuol dire che l’avete fatto XD.. spero proprio che vi sia piaciuta!! Scriverò il seguito al più presto…