We Can Be Heroes Just For One Day (#3)

"Chiudi quella porta ti prego..

Ho detto chiudi quella porta! "

Gabriella aveva solo queste parole in testa.I ricordi la tormentavano.E la coscienza le faceva visita,e il suo animo era inquieto.

Forse era solo perchè sapeva die essere cattiva,disonesta nei confronti degli altri.

Non si arebbe mai aspettata di diventare così..

Era solo arrabbiata con tutto e con tutti.Voleva solo far capire di cosa lei fosse capace.

Lei non voleva più essere quello che era.

Certe cose fanno stare male è vero..

Ora,a fare del male è lei..

Ma forse ora era bastato,forse tutti avevano capito chi fosse.

Al momento,era solo una peccatrice piena di debiti con se stessa..


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<< Jason,ma ti rendi conto,di come sia stata trattata?Sono stata la servettina ostile di Troy per mesi e senza rendermene conto,sono diventata la servetta di ostile di tutti gli altri.Ostile.Ostile..E con chi sono dovuta stare io secondo te?Quella fallita di Martha!Io con Martha..Ma per favore,è solo una sfigata..Io merito di meglio,molto meglio..E Troy Bolton.. >>

Non riuscì a concludere la frase che entrò Martha in palestra,dove erano i due,e diede uno schiaffo a Gabriella.

Lei la guardò senza parole,ma la ragazza le disse:

<< La fallita?La fallita?Per favore Gabriella vedi di accendere la luce,perchè qua l'unica fallita sei tu!!Troy qua,Troy là!Ha preferito Sharpay a te,e ora BASTA!Ma che te ne frega?C'è pieno di gente per te in giro,e tu non fai altro che trattare male le persone,vestendoti come lo prostitute.Ti ricordo,che anche da fallita o sfigata,sono sempre meglio di te,perchè io dopo che mi hanno sputato in faccia,non faccio lo stesso..E ora smettila,sei solo una buffona. >>

E detto questo,se ne andò.

Gabriella rimase lì,attonita,con la guancia rossa.Le scese una lacrima,poi strinse i pugnu così forte che,le nocche diventarono bianche.Poi si alzò,e fissò nel vuoto.Jason si spaventò e scappò via a gambe levate.

Iniziò a correre,così forte che spezzò i tacchi della scarpe,finchè non arrivò in giardino,salì su una pedina e iniziò a gridare :

<< East High!Ascoltami solo per ora! >>

Tutti si girarono,per guardare una strana Gabriella.Tra i ragazzi un vociare fitto e un scambiarsi di parole come "Ma che vuole?" "E' uscita pazza questa..",e anche un vivace scambio di risate.

<< Vi prego di non prendermi per pazza,non sono io quella pazza.Qui l'unico pazzo,è Bolton. >>

Tutti guardarono Troy con sguardo accusatorio.Poi Gabriella proseguì:

<< Lui pensa d'esser forte,ma non lo è.Ormai ho capito fin troppo com'è fatto.E' solo una gran cretino,che non pensa a quello che fa.Con me si comportò in duplice modo e vi spiego come.. >>

"NO!Gabriella non farlo.."
"Troppo tardi.."

<< Bè,prima mi trattò come la sua leccapiedi,quella che gli sta dietro e lo venera.Poi mi spinge negli angoli per sussurarni negli orecchi.Facile,forse.Ma non sapete del giorno in cui coronò il suo sogno..Diventò eroe del mio corpo e se ne impossessò.Credeva d'esserci riuscito con me.Poi capii. >>

La folla si rivolse a Troy shokata,che nonostante le parole dette dalla ragazza,era sostenuto ancora,da Sharpay.

<< Troy,mi sono vendicata e ho fatto di tutto per farlo.Ed ora basta così..Non sarai mai un eroe..Lo sei stato forse..Ma solo per un giorno!Noi possiamo essere eroi per un giorno solo.. >>

Poi scese dalla piattaforma e si avviò verso il marciapiede..

Forse soddisfatta,forse no.

Ma il suo orgoglio la impedì di voltarsi per scusarsi.

Ora aveva avuto quello che voleva.

Avrebbe potuto smetterla di essere così..Oppure..

No?