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Autore: The life is a lie    23/11/2013    4 recensioni
Song-fic, tratta dalla canzone di Luka Megurine "Lie".
Fine x Shade x Rein.
Parte tratta dalla Song-fic:
"Ricordo quel giorno, lo ricordo come la mia morte.
In cui tu davanti ai miei stessi occhi, le chiedesti la mano.
Lei ti saltò al collo, tutta contenta, e poi mi fissasti.
Io non potei che mimarti un “Congratulazioni”.
Ed ora sono qui, anche io con un abito elegante, ma non sono io colei che tu vuoi. Colei che vuoi accanto tutta la vita. Ora vi state scambiando gli anelli, che vi legheranno per tutta la vita.
La parola che mi ha fatto più male, in questi diciotto anni sono state quelle due."
Genere: Drammatico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fine, Rein, Shade, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
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Lie.
  Are you lie, Fine?
 




Eri così felice con me, Shade.
Perché è andata a finire così? Cos’ho sbagliato?
Questo amore lo provavo solo io, stavi con me per pena, vero?
Non dimenticherò le passeggiate fatte al parco, le parole dette, i baci dati, il tuo sorriso.
Mi vedi Shade? Sono qui, a guardarti felice con un’altra.




Why can't it be perfect
This love is not real.
Why don’t I cry for you?
Love was dead, from the start.




Cos’è che ha lei? I ricordi con me, dove sono finiti? Li hai cancellati?
“Io ho bisogno di te”, quella bugia mi piaceva. Mi piaceva sentire le tue bugie.
Le bugie che mi hai sempre raccontato, erano piacevoli. Ti ricordi la bellissima canzone che scrivemmo? Io l’ho scritta col cuore, tu con un pezzo di ghiaccio; ma a me piaceva comunque.




I don’t want you. I don’t need you.
I’ll forget you.
It doesn’t matter.
I’ll play along, writing our song.
We are perfect.
I love you.
 
 



Sono dietro a questa colonna, non mi vedi? Ti sto osservando, sto osservando come sei vestito, con quel bellissimo abito che indossi per la cerimonia, ma c’è qualcun’altra. Una ragazza bellissima, con un abito turchino che le stava alla perfezione, con i capelli raccolti in una complicata acconciatura. Quella maledetta ragazza di cui sei sempre stato innamorato.




No, this is all wrong.
Why aren't you gone.
I know you're not that strong.
Don't listen to me.
We'll always be so perfectly.

Happy.




Le promesse che ci eravamo fatte? Ricordi quel “per sempre?
Non posso dimenticare il giorno in cui tu andasti via, quando dalle tue labbra uscirono quelle parole.
Lasciasti una me distrutta, una me senza vita e senza un motivo valido per vivere.
Da quel giorno il mio sorriso si spense; giorno dopo giorno, la mia “bellezza” si spense.
Non mangiavo, non uscivo, ma c’era una cosa che mi è sempre stata vicina!
Con le mi sfogo sempre, e non mi lascia mai sola. Li vedi questi segni Shade?
Mi sto distruggendo da sola, ma non fa male, i tagli che fanno male sono solo quelli che sono sul mio cuore. Ma tu sei felice, no? Nelle sue braccia, in quelle di quella ragazza perfetta.
Lei era elegante, bellissima, coraggiosa..tutto ciò che io non sono e non sarò mai, per questo ti piace, Shade? E’ per questo che ti stai legando a lei per tutta la vita?




And maybe, one day I’ll
Get to see your smile;
In the arms of someone
Who loves you like I do.
 




Ricordo quel giorno, lo ricordo come la mia morte.
In cui tu davanti ai miei stessi occhi, le chiedesti la mano.
Lei ti saltò al collo, tutta contenta, e poi mi fissasti.
Io non potei che mimarti un “Congratulazioni”.
Ed ora sono qui, anche io con un abito elegante, ma non sono io colei che tu vuoi. Colei che vuoi accanto tutta la vita. Ora vi state scambiando gli anelli, che vi legheranno per tutta la vita.
La parola che mi ha fatto più male, in questi diciotto anni sono state quelle due.
 
 


“Lo voglio.”





No, this is all wrong
Why aren't you gone
I know you're not that strong
Don't listen to me
We'll always be so perfectly.



Metterò fine a tutto ciò. Tutta questo orrore che chiamano “amore”.
Ora sono qui, sul balcone della mia stanza, è abbastanza alto, magari così potrà finire tutto questo.
La principessa Mirlo mi vide sopra alla terrazza, con i piedi sulla ringhiera.
Con occhi vuoti.
Chiamò tutti i presenti, spaventata, e con le lacrime agli occhi. Tutti mi fissavano.
Anche lui.
Io lo guardai negli occhi, era spaventato, e forse anche preoccupato. Lo fissai con i miei occhi, occhi che non avrei voluto avere rossi, ma azzurri, come il colore del mare.
Ma ormai non aveva più senso.


Niente aveva senso ora.



Bastò un passo.
I gridi della folla.
E poi...
Il vuoto.
Shade e Rein si avvicinarono a me, ormai a terra e morente.
Io fissai Shade, ed esalando l’ultimo respiro mi rivolsi a lui, con una semplice domanda:
 
 
 


“Ora ti piaccio, vero?”
 


Happy.
 
 









Angolo Autrice.
Ehm..sì, okay, è la prima storia che scrivo su EFP. E non credo sia venuta molto bene.
Premettendo che io sono assolutamente una Redmoon(Oltretutto odio Rein in una maniera esagerata nd.me), ho voluto scrivere una song-fig del genere perché..boh, mi andava.
E’ deprimente, lo so, ma la canzone è una delle più belle che io abbia mai ascoltato in tutta la mia vita, e ho deciso che per “aprire” la mia entrata su EFP avrei usato questa. 
La canzone è di Luka Megurine.
Spero vi piaccia, recensite e tanti bacioni. 
  
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