My hidden feelings...



Un pugno.
Forte, potente, colmo di rabbia si abbattè violentemente contro il rugoso tronco di un albero.
Un altro, seguito da un altro e da un altro ancora: ormai le sue nocche erano diventate rubiconde, ma non gli importava più niente, perchè fratturarsi una mano non era niente in confronto al dolore che provava dentro.
Erano più o meno le 2 di notte e un ragazzo era fuori, al freddo, a sfogare la sua collera contro la prima cosa che aveva trovato.
E' proprio vero, l'amore fa impazzire!
Ryou si passo una mano vermiglia sulla fronte...era stanco, dolorante e arrabbiato: perchè il destino era stato così crudele con lui?
Sentiva la sua mano destra lacerarsi colpo dopo colpo, la pelle si strappava sempre più, lasciando uscire del liquido rosso e caldo, tuttavia non aveva alcuna intenzione di fermarsi. Il ragazzo strinse i denti...perchè vedendo quel rosso così acceso che gli usciva dalla mano gli era venuta in mente lei?!Era il suo tormento, aveva provato a dimenticarla...ma niente, quel sentimento che provava verso Ichigo era troppo profondo...peccato che lei non se ne fosse nemmeno accorta.
Spesso quando si parla d'amore vengono in mente le coppiette dei film, tutti felici e contenti...perchè anche lui non poteva essere così?
Sembrava che il caso si fosse accanito contro il ragazzo dagli occhi glauci.
Perchè se da un lato l'amore è il sentimento più bello che esista, dall'altro non è altro che tristezza e sofferenza, un continuo strazio che può portarti alla pazzia!Infatti nel primo caso sei sempre felice, diventi color porpora anche per un incrocio di sguardi con la persona amata, hai il cuore in gola e fatichi perfino a formare una frase...ma nel secondo...beh, la cosa più brutta in amore è non essere corrisposti.
Proprio quello che era capitato al ragazzo dagli occhi cupi , malinconici e amareggiati che ora, stanco si era sdraiato sull'erba fresca, bagnata qualche ora prima da una breve pioggia estiva.
Ripensava alla giornata appena trascorsa...al solo pensiero il suo cuore perdeva un battito.
Dannazione, per ironia della sorte aveva deciso di dichiararsi alla bella mew rosa proprio quel giorno...e invece...
* flashback*
Ichigo, oramai divenuta una meravigliosa ragazza di 24 anni, fece il suo ingresso nel locale.
- Ciao a tutti! ^_^ - urlò, mostrando un sorriso a trentadue denti.
- Ciao Ichi-chan!- risposero le altre, guardandola sospettose...era fin troppo felice quel giorno!
- Ragazze, ho una stupenda notizia da comunicarvi!- la rossa sorrise nuovamente.
- Spara!-
Le belle mew mew erano davvero curiose; intanto dall'altra parte del locale Ryou, che aveva seguito la scena da lontano , fremeva dalla curiosità.
All'improvviso Ichigo mostrò a tutti un piccolo anello posto sull'anulare della mano sinistra, che scintillava sotto gli occhi increduli delle altre ragazze.
Impossibile anche da descrivere ciò che provò il biondo americano in quel momento: sperava solo che i suoi sospetti non fossero fondati.
- Mark e io andiamo a vivere a Londra!...Mi ha promesso che poi, quando entrambi saremo più liberi, ci sposeremo!-
- Che notizia fantastica!!Congratulazioni Ichigo!- dissero in coro Mint, Retasu, Purin e Zakuro, anche se in realtà erano tristi al solo pensiero si allontanarsi dalla leader del gruppo.
Ryou, nel frattempo, sentì qualcosa rompersi dentro di lui: era come se una lama affilata gli avesse appena trafitto il cuore, infierendo più volte: la sua Ichigo partiva?Si sarebbe sposata?!
Il ragazzo corse più forte che potè, voleva allontanarsi dalla mew rosa...
* fine flashback*
 
Il giovane si alzò dall'erba su cui era seduto, si diresse in camera sua e, come immagini di un lento e doloroso film, gli tornarono in mente tutti i momenti passati con Ichigo...
Aveva deciso: sarebbe partito per l'America, perchè rimanere in Giappone sarebbe stata una condanna che gli avrebbe sempre ricordato qualcosa di lei...
Poco dopo, con la penna cullata dall'amarezza, Ryou scrisse un biglietto alla squadra mew:

"Torno in America perchè devo sistemare delle faccende importanti.
Ryou"

Uscì dal caffè frettolosamente e salì su un taxi che lo portò in aereoporto.
                                                                     ---

Era seduto su un comodo sedile di prima classe e stava tristemente guardando il paesaggio sottostante, quando una lacrima solitaria gli solcò il volto dai lineamenti perfetti.
Lui, che non piangeva dalla morte dei suoi genitori, ora piangeva per amore...
Quanta sofferenza...
"Addio, mia piccola gattina...spero solo che tu sarai più fortunata di me in amore." pensò Ryou, asciugandosi dal viso quella lacrima ribelle.

----

Fine!^_^
Sono nuova di efp e non ho resistito alla tentazione di scrivere una fanfiction!^^
Che dire...spero che non vi addormentiate leggendola e che magari commentiate numerosi!(sese...aspetta a spera!XD)
Mi auguro che vi sia piaciuta perchè ci ho messo tutti i miei poveri neuroni!XD
Mi dispiace per Ryou (che  soffre sempre ç_ç)ma ho  voluto cimentarmi in una ff triste e lui è stato la mia musa ispiratrice!!XD
Ciau alla prossima!^3^
drin_chan