Libri > La Casa della Notte
Segui la storia  |       
Autore: Anna Wanderer Love    24/11/2013    0 recensioni
Una raccolta di flashfic di momenti tra i vari personaggi (con coppie anche improbabili per la verità)
1: Casa. (Kalona, Shaunee)
2: Alba. (Kalona, Nisroc)
3: Un bicchiere (Thanatos)
4: Nonostante tutto (Erin, Dallas)
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het, Crack Pairing | Personaggi: Erin Bates, Shaunee Cole
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un bicchiere.

 

Era appena calato il sole e ancora nessun suono si udiva nella Casa della Notte.
Soltanto una persona era sveglia, o meglio, una vampira.
La Somma Sacerdotessa guardava con occhi malinconici fuori dalla grande finestra del suo appartamento nell’ala riservata agli alloggi degli insegnanti.
Era seduta sulla poltrona a dondolo e in mano aveva un bicchiere pieno di qualcosa che a prima vista poteva sembrare vino rosso, ma in realtà era qualcos’altro di molto diverso.
Thanatos si passò una mano tra i lunghi e lucenti capelli neri, sentendo che quella sarebbe stata una di quelle giornate interminabili e faticose dove avrebbe dovuto più che mai indossare la sua solita maschera severa e dolce. Una guida, insomma.
Ma in quel momento non si sentiva per niente per nulla una guida.
La sua mente era immersa in vecchi ricordi.
Ricordi che riguardavano una ragazzina terrorizzata e piangente, con rossi capelli color del fuoco, provata dalle molestie del padre violento, con un’anima stanca a soli quindici anni, senza ancora ombra di quell’odio che adesso albergava nel suo cuore nero.
Thanatos l’aveva incontrata quando la ragazzina era appena stata marchiata, e si era preoccupata di educarla e indirizzarla sulla strada della Dea con i suoi secoli di esperienza sulle spalle, ma a quanto pare quei secoli non erano stati sufficienti.
Adesso si pentiva di quando, quel maledetto giorno, aveva deciso di tornare in Italia, convinta che la ragazzina si fosse lasciata tutto alle spalle.
Adesso come non mai rimpiangeva qual giorno in cui aveva sorriso serena.
Dove sei finita, piccola Emily?, Pensò con tristezza Thanatos. Perché non mi hai ascoltata, Neferet? Eri così buona... provata dal dolore e dalla sofferenza, ma dentro di te c’era qualcosa di buono. Forse l’hai distrutto, soffocato per paura, forse per rabbia, non so. Ma mi dispiace tanto, Emily, che adesso tu sia diventata Neferet.
Un rumore sordo di qualcuno che bussava alla porta la riportò al presente.
Thanatos si alzò e indossò il lieve sorriso condiscendente che aveva sempre.
-Arrivo- disse, prima di lasciare il bicchiere di sangue sul tavolo e andare alla porta, lasciandosi alle spalle anche quei cupi pensieri.



AnGoLo (TrIsTe) DeLl'AuTrIcE:
Zao!
Allora, non so nemmeno a chi dico zao perché ho il dubbio che nessuno verrà a leggere, ma vabbé.
Ho deciso di inventare una piccola scenetta su Thanatos, sia perché mi ha molto colpita e la adoro, sia perché... be' volevo. ^^
Ah, una cosa! Non so quale ia stato il nome di Neferet da umana, e ho scelto Emily perché l'ho letto nella ff di Rosalie97 (bellissima, andate a leggerla!!)
E ora vi saluto!
Un bacio a chi mi recensisce (ihih sono cattiva lo sooo)
Un bacio!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > La Casa della Notte / Vai alla pagina dell'autore: Anna Wanderer Love