Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: Angel_chan_    26/11/2013    1 recensioni
Tutta colpa del pane!
Ovvero come rovinarsi la giornata per colpa del proprio fratello.
-Appena prendo quel piccoletto io…- il meridionale non riuscì a finire la frase che qualcosa lo colpì.
Si voltò di scatto, non poteva averlo fatto.
LUI NON POTEVA AVERLO FATTO! GIUSTO? [...] La sua pazienza stava andando a farsi benedire.
Avanzò di qualche passo, cercando di ignorare i versetti del fratellino.
Ma di nuovo Feliciano lanciò la palla di neve, che però sbagliò traiettoria e finì per colpire la testa di Lovino.
[Raiting giallo per le parolacce]
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nord Italia/Feliciano Vargas, Nuovo personaggio, Principato di Seborga, Sud Italia/Lovino Vargas
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Tutta colpa del pane!
Ovvero come rovinarsi la giornata per colpa del proprio fratello.
 
 
Era un tranquillo giorno di novembre.
Tanto tranquillo no, perché in alcune parti del sud Italia il freddo iniziava a farsi sentire, tanto che la neve era caduta prima!
Lovino si trovava a Napoli. Era uno spettacolo poter vedere il Vesuvio con la cima innevata!
Ma non poteva perdere tempo ad ammirare il paesaggio, dopo aver preso le buste della spesa si diresse nella sua abitazione.
Aveva deciso di invitare tutta la famiglia Vargas, per festeggiare il “pre-cenone di Natale”, ovvero la festa che precedeva l’abbondante cenone natalizio.
Non poteva sapere che i suoi piani sarebbero stati rovinati da un membro della famiglia…
 
***
 
 
Lovino sbruffò sonoramente dopo aver guardato per l’ennesima volta in dispensa.
Nulla.
Possibile? Eppure lui faceva un uso esagerato di pasta, non di pane!
Mentre stava per andarsene, notò delle piccole macchiette marroni sul pavimento, si inginocchiò e le sfiorò con un dito. Erano dense ed emanavano il profumo… DI NUTELLA!
 
-FELICIANO!- urlò il meridionale richiamando l’attenzione del fratello minore, il quale era stato scoperto con le mani nella… nutella?
Già, perché lo trovò con il viso sporco di cioccolato e briciole di pane, e il suo solito sguardo innocente, -Vee, che c’è fratellone?- chiese poi.
-Feli per caso, ma per purissimo caso, sei stato tu a finire tutto il pane che c’era in dispensa?- chiese a sua volta Lovino emanando un aura oscura.
-V-ve.. f-forse..- rispose il settentrionale iniziando a tremare, -Ti avevo detto, che mi serviva per questa sera… come hai potuto mangiarlo?!- sbraitò Romano iniziando a scuotere il minore, -Veee scusaaa! Mi arrendoo!- disse poi Feliciano tirando fuori la sua fidata bandiera bianca.
 
-Non mi frega un cazzo delle tue fottutissime scuse! Ora tu vai a comprare il pane! CAPITO?-
-Ma io non ne ho voglia..-
-COME?!-
-Vee! Ci vado su-subito!-
 
 
***
 
-Ancora non riesco a credere come tu abbia fatto a convincermi!- disse il maggiore tendo in mano la busta di plastica con su scritto “Panificio da Peppe” a caratteri cubitali, mentre suo fratello saltellava allegramente tra la neve.
-Ve, è stata un idea si Serbonga la morra cinese! Non è colpa mia se hai perso- fece Feliciano sorridendo come suo solito.
-Appena prendo quel piccoletto io…- il meridionale non riuscì a finire la frase che qualcosa lo colpì.
Si voltò di scatto, non poteva averlo fatto.
LUI NON POTEVA AVERLO FATTO! GIUSTO?
 
Feliciano sorrideva furbetto, giocherellando con la palla di neve mista a ghiaccio.
-Tu…- sussurrò Lovino abbassandosi di scatto appena in tempo per schivare un'altra palla di neve.
-Dai fratellone divertiti!-
-Neanche morto!-
Detto questo alzò i tacchi e si diresse il più velocemente verso la sua automobile, ma ecco che qualcosa lo colpì nuovamente.
La sua pazienza stava andando a farsi benedire.
Avanzò di qualche passo, cercando di ignorare i versetti del fratellino.
Ma di nuovo Feliciano lanciò la palla di neve, che però sbagliò traiettoria e finì per colpire la testa di Lovino.
 
QUESTO ERA TROPPO!
 
Il meridionale lasciò cadere la busta, fece velocemente una palla con la poca neve che vi era sulla macchina e con tutta la forza che aveva la scagliò contro suo fratello, che cadde facendo una capriola.
 
-Hahahaha! Ben ti stà!- ridacchiò Lovino sistemandosi la sciarpa che si era lievemente spostata, Feliciano seppur ancora sorpreso si unì alla risata del fratello, preparando l’ennesima palla di neve.
 
-CHE GUERRA SIA!- urlarono i due in coro, pronti a bombardarsi di neve.
 
 
***
 
-Come sta?- chiese San Marino dall’altra parte della cornetta, -Vee, si è preso proprio un brutto raffreddore!- rispose Feliciano ridendo.
-Guarda che ti seee…Echiù!- starnutì Lovino interrompendo la telefonata del fratello minore,
-Rimettiti presto!- urlò San Marino tentando di farsi sentire dal meridionale,
-Fottiti Alfò!-
San Marino sorrise e chiuse la telefonata.
 
Alfonso avrebbe fatto di tutto per non andare a quella stupida cena, ma chi avrebbe immaginato che per avere del pane, Lovino si sarebbe ammalato?
 
Alzò gli occhi al cielo, -Grazie!- disse alzando il pollice in segno di approvazione.
 
 
 
____Angolo degli unicorni_____
 
SAAAALVVEEEE!
Sono ancora viva! Allora, l’idea mi è venuta in mente questa mattina, mentre io e mia sorella siamo andate a compare il pane, (guarda che coincidenze!) e poi ci siamo messe a giocare con la neve e… eccomi con questa storia nosense! San Marino è un mio Oc che ho chiamato Alfonso xD. Spero vi sia piaciuta :3
Al prossimo sclero!
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Angel_chan_