Intro
Quelle mani stavano vangando per il suo esile corpicino, quegli occhi emanavano così tanta malvagità, che lei non riusciva nemmeno ad urlare dalla paura che provava. Quella mani quelle orrende mani la stavano violando. Lei si fice coraggio ed iniziò ad urlare più forte che poteva, ma nessuno la sentiva, nessuno poteva salvarla, a parte quell’uomo che penso subito a zittarla con un forte schiaffo sulla faccia. “Stai zitta piccolina, non vorrai mica che ti faccia qualcosa di peggio”
Heather si svegliò di scatto, urlando, era tutta sudata aveva fatto di nuovo quello stupido sogno o meglio incubo.
“Ehi Heather che è successo?” Fu Courtney a parlare, la sua compagna di stanza.
“Niente” Rispose lei secca.
“Heather, vivo qui con te da ormai nove lunghi anni, sei quasi come una sorella per me, puoi dirmi cosa è successo” Disse l’ispanica, riuscendo a strappare un piccolo sorrisino dall’ orientale. Era vero Courtney e Gwen per lei erano come le sorelle che non ha mai avuto, o meglio che aveva.
“L’ho sognato, Quell’uomo l’ho sognato di nuovo” Sospiro l’asiatica.
“Quello che ti ha…”
“Si” Disse prontamente Heather, non voleva che Courtney, le faceva male ricordare come quell’uomo le rovinò la vita per sempre, lasciandola senza famiglia e con un trauma quasi irreparabile.
“Ehm scusa…- disse Courtney capendo la reazione dell’amica, poi aggiunse –Comunque sai che qui puoi stare tranquilla, ora hai una famiglia un po’ pazza ma pur sempre una famiglia”
“Si, si, ma ora torniamo a dormire” Esclamò Heather tornando a fare l’acida. Facendo ridere Courtney ormai sapeva come era fatta Heather, lei odia troppe smancerie è una ragazza che a prima vista può sembrare malvagia, ma lei sapeva che non lo era, faceva così solo per quello che le era successo. Dopo tutto nella loro famiglia tutti avevano sofferto molto ed ora si comportavano in modo strano. Ognuno di loro aveva reagito in un determinato modo al trauma subito da bambino.
Heather si svegliò di scatto, urlando, era tutta sudata aveva fatto di nuovo quello stupido sogno o meglio incubo.
“Ehi Heather che è successo?” Fu Courtney a parlare, la sua compagna di stanza.
“Niente” Rispose lei secca.
“Heather, vivo qui con te da ormai nove lunghi anni, sei quasi come una sorella per me, puoi dirmi cosa è successo” Disse l’ispanica, riuscendo a strappare un piccolo sorrisino dall’ orientale. Era vero Courtney e Gwen per lei erano come le sorelle che non ha mai avuto, o meglio che aveva.
“L’ho sognato, Quell’uomo l’ho sognato di nuovo” Sospiro l’asiatica.
“Quello che ti ha…”
“Si” Disse prontamente Heather, non voleva che Courtney, le faceva male ricordare come quell’uomo le rovinò la vita per sempre, lasciandola senza famiglia e con un trauma quasi irreparabile.
“Ehm scusa…- disse Courtney capendo la reazione dell’amica, poi aggiunse –Comunque sai che qui puoi stare tranquilla, ora hai una famiglia un po’ pazza ma pur sempre una famiglia”
“Si, si, ma ora torniamo a dormire” Esclamò Heather tornando a fare l’acida. Facendo ridere Courtney ormai sapeva come era fatta Heather, lei odia troppe smancerie è una ragazza che a prima vista può sembrare malvagia, ma lei sapeva che non lo era, faceva così solo per quello che le era successo. Dopo tutto nella loro famiglia tutti avevano sofferto molto ed ora si comportavano in modo strano. Ognuno di loro aveva reagito in un determinato modo al trauma subito da bambino.
Marvy's Corner
Allora so che come primo capitolo è corto, ma lo fatto così proprio perché volevo sapere cosa ne pensavate,
insomma se vi piace la mia storia =)
E poi è solo il prologo, e dato che penso che i prologhi debbano essere corti ed debbano incuriosire i lettori, lo fatto così.
Prometto che se la storia vi piace il prossimo capitolo sarà molto più lungo! (e lo pubblicherò stasera o domani =) )
Bene ora vado spero vi piaccia e che recensiate =)