Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: simoneorso394    28/11/2013    0 recensioni
"[...]
Per colpa sua ogni giorno era un bianco inferno, i colori erano così sbiaditi, le sensazioni confuse, tempesta e neve rallentavano ogni movimento, ogni pensiero
[...]"
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Aveva bisogno di lui, di sentire il suo respiro, il battito del suo cuore, il flebile calore delle sue braccia intorno al suo ventre. Era consapevole che non l'avrebbe visto l'indomani, ne il giorno dopo, ne quello dopo ancora: erano troppo distanti per i loro cuori troppo vicini. Come poteva stare bene sotto quelle calde coperte se il vuoto più freddo gli giaceva dentro, se lacrime ghiacciate come spilli gli trafiggevano le guance per poi cadere sul cuscino dove la sua testa galleggiava tra tutti quei pensieri, tra tutti i suoi dubbi, tra tutte quelle avversità, per tutta quella dannata distanza. Era poco definirla dannata. Per colpa sua ogni giorno era un bianco inferno, i colori erano così sbiaditi, le sensazioni confuse, tempesta e neve rallentavano ogni movimento, ogni pensiero. La nebbia continuava a trarlo in inganno e piano piano assorbiva tutto facendo diventare le palpebre pesanti, rendendo le luci della mente soffuse, facendo regnare il buio dei suoi sogni tormentati. Ogni notte dopo quelle intense chiacchierate fatte di speziata cannella, dolce panna e amaro caffè sapeva che il letto, un tempo rifugio felice, lo avrebbe intrappolato di nuovo nella fame più nera: in quella disperata mancanza d'amore.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: simoneorso394