‘ Phf. ‘ Dissi Mentre guardavo il soffitto immacolato della mia classe e tenevo la penna in perfetto equilibrio sulle mie labbra, sospira.
’10 anni di scuola e per cosa? Per mantenere una penna su queste cazzo di labbra che strapperei via se potessi’. Dissi con tono basso a Hope, la mia migliore amica.
‘Dai Anne, non te ne fottere è solamente un troio che non ti meritava’, Continuò
‘Lascia Perdere’ Disse con tono infastidito. Ma come potevo lasciar perdere? 5 mesi cazzo, non 5 giorni o 5 settimane, ma ben 5 Mesi come potevo dimenticarmi dei 5 mesi più belli della mia vita tra film, appuntamenti , i << Ti Amo >> detti che ora mai sono andati via con il vento, ma soprattutto quei baci , la cosa che mi addolora di più vorrei trappare questa mia cazzo di bocca e dimenticare tutto questo. Aver baciato quelle labbra ora mi fa schifo anche perché prima di baciare me avrebbe probabilmente baciato quella puttana, a cui bastava fare gli occhi dolci a un ragazzo e il ragazzo se ne innamorava. Pensavo fosse diverso ma non lo era.
Non era amore,nemmeno amicizia era soltanto una grande e inutile pere per il culo.
‘Si, lasciare stare certo. Secondo te è facile? Sono stati 5 mesi cazzo’
Dissi alzandomi dalla sedia facendo cadere al penna sul pavimento. MI Girai e trovai tutti a fissarmi i miei compagni e per fortuna e la professoressa che sembrava sbalordita dal mio comportamento anche se potevo capire, nemmeno io mi ero mai vista in questo stato. Mi sedetti e domandai scusa, la professoressa mi chiamò da parte e io guarda Hope con sguardo disperato.
‘Signorina! Non L’avevo mai vista in questo stato’
Penso si riferisse ai miei capelli in disordini e raccolti dalla matita e al mio visto rosso gonfio e con sguardo freddo per colpa dei pianti serali che ora mai mi affliggevano da 1 settimana.
‘Mi scusi professoressa è stata una brutta settimana’
‘Si Va bene ma se non si sente bene le consiglio di tornare a casa o di non venire proprio.’
‘Scusi’
‘Ora torna in classe’
I miei compagni mi guardarono con fare preoccupato e io annui per far capire che era tutto apposto, raggiunsi Hope che mi guardò strana e appoggia la mano sulla sua spalla sussurrandole
‘Poi ti spiego’
Annuì e seguì la lezione penso che era la prima volta. Finalmente la tanta attesa campanella dell’ultima ora suonò.
‘Allora ragazzi vi vedo Entusiasti, lo so che questo è l’ultimo giorno di scuola e non vedete l’ora di uscire quindi mi raccomando divertitevi e fate attenzione’
Tutti ci affrettammo a raccogliere le nostre cose e uscimmo, salutai tutti e ci avviammo verso casa oggi Hope avrebbe pranzato con me. Guardando per terra e continuando a camminare raccontai cos’era successo con la professoressa quando
BAAAAAM
Andai a finire contro qualcuno,alzai gli occhi e trovai un ragazzo altro bruno dai lineamenti pakistani.
‘Bu.’ Disse accenando un sorrisino
‘Senti coso non so come ti chiami e non voglio saperlo ma sai più attento quando cammini’ Dissi anche se sapevo che la colpa era completamente mia ma non era giornata
‘Piacere Zayn e tu sei?’ Disse mettendo la mano sotto il mio mento e alzandomi la faccia
‘Che te ne fotte?’ Dissi infastidita
‘Ripeto,Come ti chiami?’ Disse con fare insistente, sbuffai e dissi
‘Anne, A N N E’ Dissi facendogli lo spelling
‘Bene e tu sei?’ Disse a Hope
‘H-Hope’ Disse stordita
‘Possiamo andare?’ Dissi guardandolo dritto negli occhi
‘Ovviamente’ Disse sorridendo, provai a spostarlo ma non si muoveva.
‘Ovviamente, ma dopo che mi dirai il tuo numero di cellulare’
‘Vai Convinto Coso’
‘Io Ho un nome << Cosa >>’
‘Non me ne fotte.’ SI Avvicinò ancora più e mi mise una mano nella tasca estrasse il cellulare si segnò il numero e me lo ridiede
‘Grazie Bellezza’
‘Sto Cazzo’
‘Mi Concederai un appuntamento vero?’
‘Fammi passare’ Si Abbasso e con le dita mi sfiorò le labbra, un brivido mi percosse lungo la schiena, mi lasciò andare quando dietro di lui passò un ragazzo dagli occhi celesti e capelli scuri che guardò Hope maliziosamente.
Guardai Hope
‘Sai quel ragazzo sarà un cazzone ma dimmi se non era carino.’
‘La volta buona che ti dimentichi di Liam?’
‘Lo Spero..’