Love time: rinascere per ragioni di praticità.

Come lui non c’era nessun altro. Era strano, vero e poco credibile allo stesso tempo. Portava un nastro colorato sulla fronte, ma non era l’hippy di nessuno. Un amante su cui contare, un amico in cui credere. Vi siete baciati all’ombra di un treno, i vostri corpi ondeggiavano.
Sono innamorata di te. Ora come ti senti? C’era poco da dirsi: questo era ciò che provavi anche solo una sua semplice carezza. Il suo nome era Adam ed era il tuo più grande ammiratore: il giorno in cui scopristi di essere rimasta incinta, rendendoti ancora più enorme s'è possibile, rimase  coinvolto in un incidente stradale. Non vedevi nessun altro se non lui. Dovevi imparare a conoscerti, sapere ciò che ti piaceva e cosa no e non contare sempre sul suo appoggio. Aveva avuto una commozione celebrale e forse non si sarebbe ripreso. In coma. Con una lacrima piena di rammarico gli inseristi nell’orecchio destro la cuffietta dell’mp3 e canticchiasti in quello sinistro dell’ultima moda e di una scimmietta evasa dallo zoo di New York. E che lui era la tua ancora, il tuo appiglio, il tuo scoglio. E nel mondo non vedevi nessun’altro se non lui.

You're a part time lover and a full time friend 

The monkey on you're back is the latest trend 

I don't see anyone can see, in anyone else 

But you 

(The Moldy Peaches, “Anyone else but you”)