Prologo          

                  

“KATNISS!!”, urlo con tutto il fiato che mi rimane dopo

l’ennesima tortura che mi lascia stremato.

Quando mi sciolgono dai lacci cado a terra,

so già che torneranno presto e ricominceranno ancora

e ancora fino a che non mi piegheranno al loro volere.

“Piuttosto la morte” penso mentre li osservo con rabbia,

non ho idea di che giorno sia ne

da quanto tempo mi trovo qui, mi torturano dalla mattina

alla sera per avere informazioni che non ho. Almeno

all’inizio era così, poi hanno

capito che non sapevo nulla e hanno continuato, con uno

scopo diverso stavolta, ancora non so cosa.

“Non sarò mai una pedina dei vostri giochi!” gli sputo

contro con rabbia mentre se ne vanno a mangiare;

a quel pensiero il mio stomaco ringhia, è un’altra

forma di tortura questa, non mi danno da mangiare da

giorni, tranne lo stretto indispensabile per far si che non

muoia così da potermi torturare ancora.

Come sempre il mio pensiero va a Katniss,

chissà cosa starà facendo in questo momento.....

spero solo che sia al sicuro.