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Autore: ClaryWonderstruck    02/12/2013    0 recensioni
Pensieri di Katniss dopo la scoperta della cattura di Peeta. Un momento di follia fulmineo, perdonatemi per eventuali errori, vado abbastanza di fretta.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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"Non esistono vincitori, solo sopravvissuti"





Haymitch aveva ragione.
Nonostante sia terribilmente infuriata con lui, non posso contraddire le sue parole.
Quelle ferite, i graffi, il sangue, il dolore, sono un segno di tortura, non qualcosa di cui essere fieri.
Capitol City sfamerà i vincitori -dicevano - li disseterà e li curerà, eppure perché tutto ciò che sento in questo momento è una fame avida, una sete implacabile e delle cicatrici strazianti ?

Quello che Snow offre ai tributi è solo vuoto. Estratti dalla mietitura sono spaventati, è vero, ma carichi di sentimenti come speranza, paura e vendetta; sono veri e vivi, delle persone con umanità.
Purtroppo dopo i giochi ciò che resta degli estratti è un involucro vuoto ed un'immensa sensazione di inadeguatezza: sentirsi incompleti, ma non sapere come riempire il contenitore.

In questi momenti, quando arrivo al limite sopportabile, vengono a trovarmi incubi e terrificanti ricordi.
È come ascoltare la stessa chiamata ancora e ancora, ripetutamente e senza sosta, finché non cedo al sonno o delle braccia calde mi avvolgono placando il terrore.
Quelle braccia calde e dolci.
Quell'aroma di pane sfornato e cannella, che profumano l'aria con delicatezza.
Quell'amore del ragazzo del pane, un amore che non meriterò mai.
Per quanto ci pensi mi sembra... irreale.
Quando lo vedevo tutti i giorni non lo apprezzavo abbastanza, invece ora, che lo desidero più che mai, è perso.

L'ho perso.


Snow l'ha catturato, lo sta probabilmente torturando unicamente per ricattarmi.
Sta sfruttando l'unica arma che possiede contro di me : Peeta.
Non sapere cosa gli sta accadendo mi sta facendo perdere il senno, e non m'importa delle suppliche che continuano a rifilarmi, perchè cercare in me il simbolo della rivoluzione sarebbe un tremendo errore.
Snow sta strappando alla ghiandaia le sue ali preziose, impedendole di spiccare il volo per salvare gli abitanti di Panem.
Mi sento in balia di una tormenta senza fine, frastornata e confusa, guidata non più dalla speranza di una vita che continua, ma dalla vendetta spietata.
Sono diventata una pedina nel gioco della Coin, un mezzo per arrivare al tesoro, un semplice simbolo strumentalizzato a suo piacere. Peeta non avrebbe lasciato che tutto questo accadesse.
Lui sarebbe rimasto se stesso nonostante il dolore.
Io non sono lui.
Dovrebbe esserci Peeta al mio posto.
Non sono un simbolo o un'eroina, ho solo bisogno di una vita migliore come tutti gli abitanti dei distretti.
Poteva essere una ragazza e un ragazzo qualunque ad accendere la scintilla della rivoluzione.
Non sono adatta al ruolo.
Vorrei tanto urlare, chiudere gli occhi e sperare che passi tutto.
La sua voce mi avrebbe aiutata, ci saremmo fatti forza assieme superando gli incubi, le lacrime e i rimorsi.
Invece ora sono nel pieno di una guerra, inesperta e sola.
Ho provato ad isolare i miei ricordi per non affogare nella disperazione, ma il viso buono del ragazzo del pane riaffiora con tutta la sua bellezza e distruzione.
Ho paura di uccidermi, ma continuando così so che non riuscirò più a prendermi cura di  Prim, la mamma e Gale.
Non se lo meritano affatto.
Ma come fare?
Un senso di panico dilagante mi assale.
E se fallissi? Non me lo posso permettere, no.
Troppe persone si sono sacrificate per colpa mia, devo farlo per loro, per i veri eroi.

Ci ripenso accucciata tra le coperte del distretto 13.

Forse diventare il simbolo della rivoluzione mi aiuterà a salvare Peeta ed a bruciare la tirannia di Capitol City. 
Forse cambierà tutto, o verremmo rasi al suolo e spazzati via come polvere nel deserto.
Il mio obiettivo, poi, quel'è ?
Ricostruire una Panem nuova, che pulsi di una vita propria finalmente libera dalle catene della schiavitù.

Una Panem probabilmente provata dalla guerra e ricoperta di ceneri, affinchè possano ricordare alle generazioni future cosa ci è capitato.



REMEMBER WHO THE REAL ENEMY IS
 
ClaryWonderstruck
  
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