Il lento fruscio del mio mantello e il ticchettio dei miei tacchi preannunciava la morte per chi li udiva.
Denti che battevano, mani che tremavano.
Il sangue che scorreva sulla terra arida, assetata quanto me di quel liquido ambrato.
La morte non è mai stata così affascinante.
La fine di tutto o l'inizio di qualcosa.
Ecco cosa mi affascina.
Non sai ciò che ti aspetti dalla morte. Inferno, paradiso, il nulla.
Una roulette russa fatta di anime, anime indegne che scivolano ai miei piedi chiedendo pietà.
La carne marcisce e ciò che rimane di una persona è uno scheletro destinando a diventar polvere al vento.
L'anima dove va quando un corpo cessa di vivere?
Io mi vanto di catturarle.
Strappando cuori, bruciando corpi, giustiziando e torturando succhio via le anime delle persone che credono di potermi ostacolare. Stolti!
Nessuno può!
Io sono la Regina del Male..
La nemesi su questa terra arida e polverosa.
Nessuno potrà fermarmi, nessuno scapperà alla mia ira.
La mia vendetta si ripercuoterà su paesi, generazioni..
Finchè il cuore di quella donna che aveva tradito la mia fiducia non cesserà di battere tra le mie mani.