Stavo correndo per i corridoi dello Studio nella speranza di trovare Leon. Sapevo che aveva visto il video di me e Tomas ma dovevo fargli capire che ora non provavo più niente per lui. Dopo che ho ricevuto il mio primo bacio da Leon ho capito che era lui la persona di cui mi sono veramente innamorata e non Tomas.Mi aveva fatto provare delle emozioni uniche con un solo bacio mentre con Tomas non è stato cosi. Avevo paura. Troppa paura. Lo vidi entrare nello Studio come una furia. Aveva il suo tablet tra le mani e appena incrociai il suo sguardo capii che era deluso e arrabbiato. Si avvicino a me e cercai subito di dargli delle spiegazioni.

-Io: Leon, ti posso spiegare…
-Leon: Non c’è niente da spiegare. Con questo abbiamo chiuso.

E mi mostrò il tablet con il video. Sentii che le lacrime stavano per uscire dai miei occhi.

-Leon: Mi dispiace ma non possiamo andare avanti cosi. Per qualsiasi cosa c’è sempre una spiegazione. E’ meglio che ci lasciamo, almeno cosi non soffriamo più.

E dopo avermi detto questo se ne andò lasciandomi li, in mezzo al corridoio immobile. Iniziai a piangere come non avevo mai fatto in vita mia. Non potevo perdere la persona a cui tenevo di più. Non potevo perdere la persona che amo. Non si rende conto che solo lui mi ha fatto provare delle sensazioni uniche che nessun altro mi ha fatto provare. Non potevo arrendermi cosi. Decisi di seguirlo e corsi subito fuori dallo Studio e inizia a seguirlo. Stava camminando da 10 minuti e poco dopo si sedette su una panchina. Ma quella non era una panchina a caso. Quella era la NOSTRA panchina. Mi avvicinai senza farmi sentire e mi sedetti vicino a lui.

-Leon: Che cosa vuoi?

Sentii che la sua voce era rotta dal pianto. Mi faceva male sentirlo cosi. Faceva stare male anche a me.

-Io: Devo parlarti.
-Leon: Mi sembra che ci siamo detti tutto, no?
-Io: Leon, non possiamo lasciarci per qualcosa che non c’è!

A quel punto si alzò e cercò di andarsene ma io lo bloccai per il braccio e lo feci girare verso di me. Vidi i suoi bellissimi occhi verdi gonfi per il pianto. Quei bellissimi occhi che mi hanno fatto innamorare di lui ora erano spenti, senza luce.

-Io: Io Ti Amo e non posso stare senza di te.
-Leon: Dimostramelo.
-Io: Dimostrarti cosa?!
-Leon: Dimostrami che mi ami davvero.

Feci un sospiro profondo. Chiusi gli occhi. C’era solo un modo per dimostrargli che lo amavo. Cosi mi avvicinai lentamente a lui, gli presi il viso tra le mani e feci sfiorare i nostri nasi. Mi avvicinai ancora di pù fino a far combaciare completamente le nostre labbra. Questo bacio era diverso dal primo. Era un bacio di vera passione, vero amore. Non era un semplice bacio a stampo. Infatti poco dopo riuscii a far intrecciare la sua lingua con la mia. Questo era un vero bacio. Un bacio che ti toglie il fiato. Incominciai a sentire mancare l’aria e visto che lui se ne accorse decise di staccarsi. Riaprii lentamente gli occhi e incontrai di nuovo i suoi occhi verdi, ma questa volta avevano un colore diverso, avevano luce, erano vivi. Poco dopo la sua bocca si estese in un bellissimo sorriso che riuscì a far sorridere anche me.

-Io: io ho bisogno di te.
-Leon: Anche io ho bisogno di te. Ti amo Violetta.
-Io: Anche io Ti Amo Leon. Allora torniamo insieme?
-Leon: Per me e come se non ci fossimo mai lasciati.

Sorrisi alla sua risposta e subito dopo mi fiondai di nuovo sulle sue bellissime e morbidissime labbra circondando le mie braccia intorno al suo collo mentre lui posò le sue mani sui miei fianchi per farmi avvicinare di più a lui. Eravamo consapevoli dopo quel momento che niente e nessuno poteva separarci.